La marchesa Daniela Del Secco D’Aragona: “Il mio maggiordomo Gregory è ritornato da me e io… ho trovato un uomo!”

Edicola Novembre 10, 2013

La marchesa Daniela Del Secco D’Aragona: “Il mio maggiordomo Gregory è ritornato da me e io… ho trovato un uomo!”

La Marchesa Daniela Del Secco D’Aragona è stata, insieme al suo maggiordomo Gregory, la vincitrice morale di Pechino Express. Adesso che è tornata in Italia, racconta: “Vivere in una realtà diversa, senza soldi né cibo è stata un’esperienza che mi ha segnato. Come non restare entusiasti del valore delle persone che pur non avendo nulla, erano ricche di affetto e generosità? Mi sono adoperata a fare delle donazioni e aspetto la visita di una di quelle famiglie. Quest’esperienza, dopo la nascita di mia figlia Ludovica, è stata la più bella della mia vita. Anche a Pechino Express mi sentivo la mamma di tutti e mi chiedevano consiglio”. Peccato, però, che dopo il docu-reality, il maggiordomo Gregory avesse deciso di lasciarla per tentare la carriera di attore. Ma la Marchesa ora rivela: “Posso darvi una bella notizia: è tornato da me, finalmente. Tutto risolto! Gli dicevo spesso di tornare e mi ha ascoltata”. Ma la notizia più sensazionale è che ha trovato il Principe azzurro: “Ho trovato un uomo straordinario, di bellissimo aspetto, amante dell’arte e dal cuore grande: un autentico signore. Solo i virtuosi hanno diritto di essere chiamati nobili”. E, a proposito, le si fa notare che qualcuno ha messo in dubbio le sue nobili origini, raccontando che in passato facesse l’estetista: “Magari avessi avuto tempo per fare un corso di estetista! Ho solo ricevuto calunnie da persone in cerca di notorietà. Alla mia famiglia e ai miei avvocati ha dato molto fastidio. Apprezzate la marchesa per quello che è: una donna che lavora, fa la spesa, fa volontariato e ha un cuore d’oro. Sono “la marchesa del popolo”: in tanti mi fermano per chiedere un autografo e l’affetto della gente mi commuove. Sono onorata di esser diventata un’icona gay: l’amore non ha sesso, è universale e discriminare gli omosessuali è vergognoso”.

Fonte: Top

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