Elisabetta Fantini e Luca Biagini dixerunt

Elisabetta Fantini: “Mi ha trasmesso un’emozione dall’inizio, poi nel parlargli mi è venuta voglia di conoscerlo di più.. e si è annullato tutto quello che era successo nelle settimane precedenti. Chiedo a Luna di poterlo rintracciare la sera stessa, ma vabbè non era possibile, e quindi l’indomani lascio il mio numero di telefono a lui.”

Luca Biagini: “Io avevo fatto la stessa cosa, la redazione mi aveva chiesto se volevo lasciare il numero a qualcuna e dissi ‘Elisabetta’..”

Elisabetta Fantini: “Poi abbiano iniziato a sentirci… allora, ad entrambi non piace il telefono però stranamente si passavano un paio d’ore al telefono al giorno, chiedo poi alla redazione se era possibile fare il viaggio con lui perchè sapevo che lui veniva in macchina, questo un mesetto fa, quindi arrivo a Prato in qualche maniera, facciamo il viaggio insieme, abbiamo fatto razzia in un autogrill di confetti quindi ci siamo trovati su cose molto banali, molto stupide per l’età che abbiamo però… siamo arrivati qui, siamo andati a cena ma è stata una serata tranquilla quella perchè, vabbè, eravamo in conoscenza… poi ci siamo ritrovati la settimana dopo che lui è venuto a Piacenza da me, io lavoravo quindi lui è arrivato sabato sera, ho voluto che vedesse un po’ la mia vita com’è, quella di tutti i giorni. Alla sera l’ho accompagnato in albergo, abbiamo cenato insieme…”

Luca Biagini: “C’è stato qualcosa?”

Elisabetta Fantini: “Eh?”

Luca Biagini: “C’è stato qualcosa?”

Elisabetta Fantini: “Aiuto!”

Luca Biagini: “No, vabbè ci siamo dati un bacio… non un bacio a stampo, un bel bacio passionale!”

Elisabetta Fantini: “Con l’inganno! Dillo perchè! Colpa della menta… dilla!”

Luca Biagini: “No, io sono salito in camera in albergo, ho fatto un po’ di pulizia dei denti, ho fatto lo sciacquo col collutorio. Sono sceso giù e lei mi fa ‘Accidenti che buon odore di menta! Posso averne un po’ anche io?’… io dico ‘Ma che sei sicura?’, dice ‘Sicurissima’… e allora son partito!”

Elisabetta Fantini: “Niente, poi è tornato a casa… ci siamo visti ieri sera, ci siamo visti la scorsa volta, spero ci vedremo le prossime volte… se no ti do un calcio negli stinchi, vedi tu!”