L’ex naufrago Otelma: “Con la sesta laurea sono più Divino!”

Edicola Febbraio 5, 2014

L’ex naufrago Otelma: “Con la sesta laurea sono più Divino!”

Il Divino Otelma si è laureato in Filosofia con 11o e lode, ed è la sua sesta laurea, ottenuta a 64 anni. Adesso spiega: “Partiremo per l’India. Siamo disponibili ad incontrare i Marò, per una mediazione, d’altronde, la nostra prima laurea è stata in Scienze Politiche” dice lui, che parla sempre col Plurale maiestatis. Così, quando gli si chiede se lui ci è o ci fa, risponde: “Amleto e Otelma sono lo stesso nome, ma letti al contrario. Nostra madre Eleonora vide l’Amleto pochi giorni prima della nostra nascita e ne rimase conquistata. In quel momento lei era al servizio del fato che stava ordendo il nostro futuro pieno di quesiti e lo siglava con quel nome che solo agli improvvidi può sembrare scelto così. Tanti anni dopo, discutevamo la tesi, mancava solo la nostra mamma. Come sarebbe stata contenta di vederci dottori per la sesta volta!”. Quando gli si chiede se ora cambierà look, si innervosisce e dice: “Mai! Ci vorrebbe forse vedere con la cravatta, come schiavi della moda impiegatizia? Nostra mamma è stata la nostra prima costumista, ha confezionato la tunica di velluto rosso di una delle prime apparizioni televisive. Non si lasciò impressionare dalle nostre scelte, era appassionata di esoterismo e astrologia. Avevamo sei anni e già facevamo previsioni: amici e parenti raccontavano i problemi e noi azzeccavamo le soluzioni. Solo a 25 anni ci lanciammo, a scoprirci fu una strega russa con una rubrica di tarocchi alla radio. Lei non ce la faceva più e ci disse: “Continua da solo”. Come ebrei e gay, le streghe e noi maghi siamo perseguitati. E’ stato Sant’Agostino a predisporne lo sterminio e su lui è la nostra tesi”. Infine, sul suo ruolo in tv, dice: “Siamo in 5 a condizionare l’Auditel, con Silvio Berlusconi, Vittorio Sgarbi, Platinette e Aldo Busi. Ci accomuna il fatto di non essere timidi: la gente odia la finta modestia”. E a proposito di Berlusconi, dice: “Se Matteo Renzi non frena la smania di prendere palazzo Chigi, porterà il disastro al PD e farà vincere Silvio, un’altra volta”.

Fonte: Oggi

 

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