Giusy Ferreri: “Sono tornata e graffio!”

Edicola Febbraio 13, 2014

Giusy Ferreri: “Sono tornata e graffio!”

Fra i volti che popoleranno il festival di Sanremo quest’anno c’è quello di Giusy Ferreri. Della seconda classificata alla prima edizione di X Factor si era persa traccia negli ultimi due anni: “Sono sparita per mia scelta. Ho vissuto troppo in fretta l’inizio della mia carriera e volevo staccare, cercare spunti creativi e vedere le cose sotto sfumature differenti. Sono stata prima a Los Angeles, dove ho lavorato con Linda Perry, e poi a Londra, per lavorare col produttore israeliano Yoad Nevo. “Hai una voce particolare, ma un repertorio tradizionale” mi ha detto, cercando di leggermi nell’anima, a differenza di tanti produttori italiani che credono di essere loro i protagonisti. A Sanremo, però, porto due brani pop di Roberto Casalino, già autore di Non ti scordar mai di me e Novembre. Si è tenuto conto del fatto che sono stata ferma per tanto ed era giusto puntare ad un pubblico più ampio. Ti porto a cena con me ha atmosfere molto intime e dice: “Mi sento morire dentro”, che è il mio approccio alla vita, perché mi sento sempre un po’ fuori luogo. L’amore possiede il bene dice che quando un rapporto finisce, le persone si vogliono bene”. Quando le si fa notare che a Sanremo sono stati evitati gli ex concorrenti di X Factor, tranne lei e Noemi, dice: “Ringrazio i talent che danno opportunità ai giovani artisti, ma non trovo giusto che Chiara Galiazzo, l’anno scorso, sia andata dritta a Sanremo. Dal mio punto di vista non era una sua esigenza e gli artisti come lei andrebbero protetti, fatti crescere coi tempi giusti. Mi hanno proposto due volte di fare il giudice in un talent, ma non mi sembrava il momento giusto: mi piacerebbe farlo dopo 10 anni di carriera e concentrarmi su quello”.
Quando Rudy Zerbi abbandonò la Sony, Giusy commentò con “Meno male”. Oggi, spiega la sua reazione: “Nel 2009, quando ho scelto di pubblicare un album di cover, non ero contenta. Sapendo che Zerbi era il presidente della casa discografica, ho indirizzato a lui la mia critica. Sicuramente ho sbagliato a esprimermi in quel modo e a fare il suo nome. So che i discografici con cui ho lavorato hanno seguito grandi star, ma avevo solo l’esigenza personale di avere attenzioni più mirate. La mia prima canzone, Non ti scordar mai di me, è stata usata per lo spot di una linea di supermercati che non era l’Esselunga, per la quale ho lavorato per anni e sono affezionata. Non ho capito come sia successo e la questione è in mano ai legali”. Poi dopo aver scherzato sul suo nuovo look, capelli rasati sul lato e pantaloni di pelle e sulla sua intimità, quando le si ricorda che aveva dichiarato che a 34 anni avrebbe avuto un figlio, dice: “Più vado avanti e meno ci penso. Non è ancora arrivato l’istinto materno. Però sull’adozione ci ho fatto un pensierino, anche prima della mia storia con Andrea“. Infine, Giusy parla di suo padre, che non è stato bene: “Quello che è successo mi sta distaccando, avrei vissuto il Festival con più energia, invece la testa non è concentrata e lo vivrò solo di passaggio. Solo sul palco mi trasformo: quando parte la musica, entro in un’altra dimensione”.

Fonte: Chi

 

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