Il fratello di Fabio Pellegrini: “Che dolore! Avevamo deciso di dormire con nonno e lui è morto nel sonno”

Edicola Aprile 26, 2014

Il fratello di Fabio Pellegrini: “Che dolore! Avevamo deciso di dormire con nonno e lui è morto nel sonno”

Luca, il “grande fratello” di Fabio Pellegrini, parla dell’inquilino della Casa più spiata d’Italia, che tra una settimana in cantina e il flirt con Angela Viviani sta vivendo la sua avventura: “Grazie al Grande fratello lo sto conoscendo meglio: talvolta passare insieme tanto tempo fa dare per scontate alcune cose. Tante volte mi trovo a riprendere mio fratello, magari per evitargli degli errori che ho già compiuto in passato. Qui che non posso interagire con lui, vedo che delle logiche diverse dalle mie, che lo portano comunque ad affrontare i problemi con i giusti risultati. Trovo che abbia dimostrato il vero carattere quando è rimasto da solo una settimana in cantina. Sicuramente alterna momenti di socialità ad altri riflessivi, in cui gli pesa il contesto in cui vive. Non essendo capace di fingere, come invece dei suoi compagni di gioco hanno imparato, lascia che la gente lo veda in questi momenti in cui si lascia andare a pensieri e malinconie”. Quando gli si chiede cosa lo turba, Luca risponde: “Era molto legato a nostro nonno, col quale però aveva un rapporto turbolento. Mio fratello ha un carattere tosto e non te ne sconta una, cosa che non so se gli gioverà in Casa. Mio nonno è mancato dopo una lunga malattia. Guarda caso quella notte io, Fabio e mio cugino avevamo deciso di dormire tutti nel letto col nonno. Purtroppo lui è morto nel sonno, mentre eravamo lì con lui. Le ultime parole che ha pronunciato sono state per Fabio. Il GF ha capito che la nonna è importante per lui e l’ha chiamata per incoraggiarlo: lui dice che la donna della sua vita deve somigliare a lei. Angela? Non ha scelto la più bella del reame, ma indubbiamente quella con più testa, con più cose da dare per carattere. E’ prematuro parlare di amore; stanno bene insieme, poi una volta fuori si vedrà. Se il pubblico imparasse a capire che c’è bisogno di gente autentica, senza stratagemmi e giochini “da piacioni” e apprezzasse che non è stato costruito, forse lo porterà in finale. Ma se si dovesse trovare a tradire se stesso, sono sicuro che uscirebbe di sua iniziativa. Lo scherzo peggiore che potrebbero fargli coinvolgerebbe liti e violenza. Le odia e le evita a costo di sembrare uno che si sottrae. Se gli metti le mani addosso, sapendo di essere forte, preferisce far violenza a se stesso e stare fermo. Ricordiamo che è cresciuto in un ambiente dove autocontrollo e disciplina sono all’ordine del giorno”.

Fonte: Top

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