Mirco Petrilli, braccia rubate all’agricoltura: “Ora sogno di fare il comico. Addio trattore!”

Edicola Giugno 7, 2014

Mirco Petrilli, braccia rubate all’agricoltura: “Ora sogno di fare il comico. Addio trattore!”

Appena fuori dalla Casa del Grande fratello, dalla quale è uscito vincitore, il contadino Mirco Petrilli racconta: “Può sembrare strano, ma mi fa più effetto essere fuori, senza microfoni e telecamere. Attraverso la natura e la vita nei campi si impara ad adattarsi: entri in un nuovo ambiente, capisci qual è il terreno da seminare, e se hai seminato bene, raccogli i tuoi frutti. Io non ho seguito una strategia, non ho giocato a discapito dei miei coinquilini, sono affezionato a tutti e ogni volta che andava via qualcuno sentivo una parte della squadra venir meno. Ma ho giocato secondo le regole del gioco: se volevo rimanere in campagna, restavo in campagna; mica mi hanno puntato la pistola per farmi andare al GF! Era il mio sogno vincerlo e sono felice di averlo realizzato! Credo abbia colpito la mia semplicità, facevo ridere il pubblico perché molti si riconoscevano nelle mie mancanze. Se l’avessi capito, forse avrei calcato la mano, ma credetemi, quando sei lì dentro passa tutto. Mi godevo semplicemente il fatto di essere lì con gli amici. Nel giardino mi ero creato un orticello, ma ho capito che se mi prendessi una pausa dal mio lavoro per tentare la via dello spettacolo non accadrebbe nulla di male: ci sarà sempre un vaso o un terrazzo per far crescere qualcosa da sentire tuo!”. Ma quando gli si fa notare che sul fronte sentimentale forse non ha “seminato” bene, risponde: “Mi devo ancora riprendere da tutto questo. La sera della vittoria non ho dormito, devo ancora riprendere i miei ritmi. Giocavo quando ci provavo con tutte, per certe cose sono un po’ all’antica” e conclude: “Non so ancora come spenderò i soldi del montepremi: prima mi viene un’idea, poi un’altra…Niente scuola di recitazione: io voglio fare l’attore comico! Per ridere, basta guardarmi!”

Fonte: Top

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