Enrico Brignano: “Adesso si ride, ma in modo più salutare!”

Edicola Ottobre 6, 2014

Enrico Brignano: “Adesso si ride, ma in modo più salutare!”

L’attore Enrico Brignano ha avuto un successo strepitoso con il suo Rugantino, ma si appresta ad approdare in tv con il suo Evolushow: “E’ uno spettacolo sull’evoluzione, è un voltare pagina, anche perché oltre al Rugantino ho portato in tournée anche Il meglio d’Italia. Non c’è stato niente di meglio da raccontare di quest’ultimo, perciò mi sono detto: “Ma perché non parlare di qualcosa di più grande?”. Nello spazio infinito e nel nostro universo non c’è altra forma di vita, gli extraterrestri non si sono mai presentati, non sono mai andati nei talk show. E noi crediamo solo a quelli che vanno nei talent e nei talk show. In attesa che arrivino gli Ufo, ci siamo solo noi sulla terra, in modo miracoloso solo perché c’era la temperatura giusta. Si ragiona su questa nuova linea, è un nuovo punto di vista tutto scientifico, che non ha niente a che fare con la parte ludica. Si parla della nascita, dell’aumento della popolazione, dell’uso smodato di social network. Credo sia appetitoso parlare di queste cose, dato che si accusano i comici di parlare sempre delle stesse cose. Il modo di far ridere è sempre lo stesso, quello che cambia è solo l’argomento. Si ride in modo non dico più intelligente, ma quanto meno più salutare, perché si parla di evoluzione, ma anche di involuzione: sarà mai questa l’evoluzione? Stiamo andando nella direzione giusta?”. Quando gli si fa notare che però anche lui pubblica spesso selfie fatti durante gli spettacoli, risponde: “Faccio fatica a farli con tutti, così ne faccio uno cumulativo con tutti e non se ne parla più! Io ho un buon rapporto con la tecnologia, è lei che non ce l’ha con noi! Un bambino che fa una ricerca su internet per la scuola è giusto, uno che naviga 23 ore su 24 no. E’ l’uso della tecnologia che è sbagliato, i genitori che glielo lasciano fare perché così non rompe. Il nostro parlare attraverso i social è sulla bocca di tutti, la nostra intimità. Io forse non rinuncerei a Sky, perché è il nuovo modo di fare tv, c’è tanta scelta, il film, il documentario, lo sport, tante fiction che hanno molto più successo di quelle per la tv generalista. Mi interessano in particolare i documentari in cui si costruisce qualcosa: abbiamo un territorio che è più bello di tutti i posti nel mondo, ma non siamo in grado di mantenerlo”. Infine, parla del suo ritorno in tv: “Sarò a Zelig: condurrò la terza puntata insieme a Claudia Gerini. Evolushow è al 12° spettacolo e andrà avanti per tutto l’inverno. Farne un programma televisivo? Vedremo un po’…”

Fonte: Cronaca rosa

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