‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata di oggi del Trono over

Isa Aprile 22, 2015

‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata di oggi del Trono over

Tutto ciò inizia ad essere seriamente stomachevole. Cioè ma davvero state facendo? Ma davvero mi devo sopportare PURE le lingue di Gemma Galgani e Giorgio Manetti impastate di Algasiv che si uniscono sotto i miei occhi alle tre del pomeriggio, col pranzo ancora sullo stomaco?

Io, davvero, non ho più parole. E’ tutto così imbarazzante e mortificante per il genere femminile al quale appartengo (ma se il rappresentante è Giorgio direi anche per il genere maschile) che davvero alla fine di ogni puntata sento l’impulso di sedermi all’angolo della stanza, tenermi le ginocchia con le braccia e iniziare a muovermi avanti e indietro come se mi trovassi in un ospedale psichiatrico. E’ un incubo che dura da mesi. E’ un incubo che fa il 24% di share e che quindi non avrà mai fine. La verità? Beh, la verità è che con tutti i problemi che abbiamo, con tutte le difficoltà importanti e reali tra lavoro, bollette, budget per tirare fino a fine mese e varie ed eventuali, va a finire che in tv vuoi vedere gente che sta messa peggio di te. Vedere il sessantenne che non si rassegna al passaggio dal pannolino al pannolone e vedere la quasi settantenne farsi calpestare in lungo e in largo, avanti e indietro, alla fine fa si che il pubblico spenga la tv un pizzico più contento di quella che è la propria vita. Per questo secondo me sti due fanno ascolti, non ci sono altre spiegazioni. Hanno una funzione antidepressiva non indifferente, roba che a breve saranno gli stessi psicologi a prescrivere una bella full immersion nella  storia tra Gemma e Giorgio a tutti i pazienti che vanno in analisi perché convinti di avere una vita sentimentale di merda.

Per un secondo oggi Gemma ci aveva provato, in pieno spirito da ‘rivolta degli schiavi’ aveva provato a muovere qualche obiezione a Giorgio e a cercare di avere da lui qualche risposta ma ovviamente il tutto è durato il tempo di un rutto. Avete presente i film in cui c’è il capo bellissimo che si approfitta della segretaria cozza facendole fare tutti i lavori per suo conto solo in cambio di qualche sorriso ammiccante che prometta chissà cosa? Ecco, Gemma è quella segretaria cozza (non voglio intendere che Gemma sia una brutta donna, eh, spero che il senso del confronto si capisca 😀 ). Totalmente in balia di lui, totalmente incapace di avere uno scatto minimo di dignità. Giorgio era in difficoltà, il pubblico iniziava a rumoreggiare, la situazione per lui si stava facendo difficile e quindi? Come risolvere il tutto ed uscire indenne dall’impasse? Ma semplice, basta un bacetto. Un po’ di umidità sulla bocca della Galgani ed ecco che la schiava in rivolta si ritrasforma in un lampo nella scimmietta ammaestrata. E’ imbarazzante, davvero. Cioè Gemma non ha avuto mezza risposta alle sue domande, non c’è stata alcuna evoluzione positiva nel suo rapporto, Giorgio continua ad allungare l’occhio sulle stangone lampadate di quarantanni, continua a ribadirle che non è innamorato, tra una cosa e l’altra le fa pure presente che ovunque lo fermano per dirgli quanto pelo sullo stomaco abbia a trombarsela, e lei? A lei è bastato un mezzo bacetto (peraltro pure mezzo impacciato, mi sembrano un po’ impediti ‘sti due quando si approcciano, quantomeno da Giorgio mi aspettavo un po’ più di maestria invece continua a confermarsi la mia idea che se nessuna donna fino ad ora se lo è voluto portare a casa ci devono essere una miriade di motivi), dicevo è bastato sto mezzo bacetto impacciato per farle dimenticare tutte le cose sensate che stava cercando di dire e ridurla così:

Trono over

Cioè, boh, io davvero. Trattata alla stregua di un barboncino al quale si tira il biscottino per vederlo scodinzolare.

E comunque se, ancora ancora, al primo bacetto tra Gemma e Giorgio avevo cercato di farmi forza e di reggere pensando subito a Fabio Colloricchio in tenuta minimal (molto minimal 😀 ) , sulla seconda reciproca esplorazione delle rispettive cavità orali con oltre mezzo secolo di storia, la mia reazione è stata decisamente meno contenuta…

Mi dispiace, non riesco a commentare oltre e non riesco nemmeno a trovare una chiusura dignitosa per il post. Qualcuno venga a tenermi la testa e mi porti una puntura disintossicante, subito.

Video della puntata: Puntata interaGiorgio e Cristiana?Sonia “dama del modo”I tre no di GeorgeL’intrepido cavaliereGeorge alle strette?C’è George – il bacioL’ex da consolare

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