Karina Cascella: “Io, Ginevra, il suo papà, il mio cuore incasinato e il prossimo cucciolo… Che prenderemo qui!”

Edicola Maggio 18, 2015

Karina Cascella: “Io, Ginevra, il suo papà, il mio cuore incasinato e il prossimo cucciolo… Che prenderemo qui!”

La storica opinionista di Uomini e Donne Karina Cascella è stata fotografata prima al parco a Milano e poi ad un canile ad Arese, in compagnia della sua piccola Ginevra, nata dalla relazione con Salvatore Angelucci. Quando le si chiede come mai ha portato sua figlia al canile, Karina spiega: “Per sensibilizzarla sul tema dell’abbandono. In questo momento abbiamo un chihuahua, ma il prossime cane lo prenderemo sicuramente in un canile“. Impossibile, infatti, non notare la cagnolina che Karina porta sempre in braccio: “Precisiamo, Carolina è di mia figlia. E’ stata lei a volerla: adora i cuccioli! La prima cosa che ha fatto appena ha iniziato a parlare è stato chiederne uno! Io e suo padre Salvatore avevamo deciso di accontentarla non appena fosse diventata più grandicella, in modo che potesse prendersene cura e ora che ha 4 anni e mezzo ci sembra il momento giusto. Ginevra è molto responsabile e la adora: le dà la pappa, le fa il bagnetto, sta attenta che non combini guai. Perché un chihuahua? La ‘colpa’ è della mia amica Guendalina Canessa: lei ne ha due e Chloe, sua figlia, ne ‘prestava’ uno a mia figlia per fare…pratica!“. Come ammesso dalla stessa Karina, la decisione di prendere un cane è stata presa insieme all’ex compagno. Così, quando le si chiede come sono adesso i loro rapporti, lei risponde: “Ottimi. Anche se è finita, restiamo una famiglia e lui è molto presente come padre. Il segreto è non portare rancore. Fa male ai bambini e logora gli adulti. Superato quell’ostacolo, la situazione dovrebbe risolversi da sé“. Così quando le si chiede se è pronta per un nuovo amore e se ha il cuore impegnato, risponde: “Più che altro…Incasinato! Parlo poco della mia vita privata per rispetto a mia figlia. E’ ancora piccola e non potrebbe capire la presenza di un’altra persona vicino a me. C’è stata un’altra persona vicino a me dopo Salvatore. Adesso, hai presente quando bisogna scegliere tra il matto psicolabile ma affascinante e il bravo ragazzo rassicurante? Ecco, diciamo che ora sono più concentrata sullo psicolabile! Mi definisco single a metà!“.

Fonte: Nuovo, Top

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