Eros Ramazzotti: “Per i miei figli voglio essere un eroe, proprio come mio padre lo è stato per me!”

Edicola Maggio 26, 2015

Eros Ramazzotti: “Per i miei figli voglio essere un eroe, proprio come mio padre lo è stato per me!”

Eros Ramazzotti e Marica Pellegrinelli si sono conosciuti sei anni fa in occasione dei Wind Music Awards e da allora hanno avuto due bambini, Raffaela Maria, 4, e il neonato Gabrio Tullio, e si sono sposati. Ma, oltre all’amore della famiglia, a superare gli ostacoli della vita, il cantante è stato aiutato da qualcun altro: “Nella storia di ognuno di noi c’è un erore: per me è mio padre, l’uomo che mi ha messo al mondo, cresciuto in un certo modo e sul quale si può contare per avere sempre consigli giusti. Gli idoli passano, gli insegnamenti dei genitori, invece, restano e sono fondamentali per tutta la vita” ha detto lui. Così, quando gli si chiede cosa sta facendo lui per diventare un eroe agli occhi dei suoi figli, risponde: “A questa domanda non posso rispondere io, dovrebbe rispondere Aurora, la mia ragazza più grande. Io, come ha fatto mio padre con me, sto cercando di dare ai miei figli la giusta educazione, di insegnar loro il rispetto per il prossimo. Poi, come tutti i figli, anche i miei andranno per la loro strada e faranno scelte personali. Quando vorranno venire da me a chiedere consiglio, io ci sarò“. Adesso che è in partenza per un lungo tour, sicuramente i suoi figli gli mancheranno: “Eccome! Per questo mi sono organizzato in modo da non mancare mai da casa per molto tempo“. E, a proposito del nuovo album, l’ex marito di Michelle Hunziker racconta: “Questo album rispecchia il mio stato d’animo adesso: Perfetto! E poi per me ogni disco è perfetto come un figlio ed è bello tenerlo fisicamente tra le mani, proprio come si fa con un bambino. Grazie ai miei nuovi compagni di viaggio, come Federico Zampaglione dei Tiromancino e Mogol, ho trovato una libertà e una bellezza di scrittura di cui avevo bisogno. Anche stavolta canto l’amore, ma cerco di farlo in modo originale e poetico. Racconto l’amore per la vita, per le cose, il rispetto per gli altri, non solo quello per una donna: non ho più vent’anni e non posso cantare rime melense! Le canzoni Rosa nata ieri e Tra vent’anni parlano dell’esperienza di essere genitore nel mondo di oggi che, sotto tanti aspetti, è negativo. Però la mia speranza è che in futuro, le cose possano cambiare. Sono sicuro che l’Italia abbia iniziato il suo percorso di cambiamento, ma ci vorranno tanti anni. Chi ci sta governando ha preso la situazione in mano e credo che sia la volta giusta. A patto che prima, però, si cambi la mentalità della gente. L’Italia ha dimostrato di essere un Paese di gente che può uscire da qualsiasi crisi e succederà anche questa volta“. Infine, quando gli si chiede se farebbe il giudice in un talent show, Eros risponde: “Non sono giudice di niente e non amo recitare. Inoltre non mi piace stare a certe regole e neanche non poter essere me stesso“.

Fonte: Nuovo

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