‘Temptation Island’: l’opinione di Isa sulla quinta puntata

Isa Luglio 22, 2015

‘Temptation Island’: l’opinione di Isa sulla quinta puntata

La cosa che più mi affascina in questa edizione di Temptation Island sono i commenti del web. Tutti bravissimi ad avere la verità in tasca, ad avere l’assoluta certezza che “se al posto di quello ci fossi stato io…“, ad emettere giudizi, sentenze assolute… sulla pelle degli altri. Ah, quanto sarei curiosa di vedere se davvero tutte queste persone piene di certezze, convinzioni indistruttibili, orgoglio di ferro e capacità di tenere il comportamento più razionalmente corretto possibile, poi sono davvero così perfetti, intransigenti e inscalfibili quando le cose toccano la loro di pelle. Se così fosse alzo le mani e mi complimento, siete uomini e donne migliori di me. Mi piacerebbe tantissimo avere la sicurezza di cosa farei e di come mi comporterei in determinate situazioni, e ancora di più mi piacerebbe essere sicura che quello che farei sarebbe la cosa più giusta, figa e politicamente corretta. E invece nulla, credo di essere una minchiona. Perché io una situazione avvicinabile a quelle che si presentano a Temptation Island non l’ho mai vissuta e, proprio per questo, non saprei mai dire come reagirei. Mi conosco e so quali sono le mie reazioni in mille situazioni che possono verificarsi nella vita quotidiana, ma questa situazione, beh, non mi si è mai presentata davanti quindi, no, io non sarei così sicura che con un ‘arrivederci e baci‘ sarei capace di chiudere la mia storia, beccarmi l’applauso di amici e  gente che osserva da fuori, e vivere serenamente come se nulla fosse accaduto. Magari fosse così semplice.

Se fosse così semplice, ad esempio, oggi Dario Loda e Claudia Merli non sarebbero una coppia. Un tradimento nella vita normale (non in un contesto come Temptation in cui hai gente messa lì con lo scopo preciso di farti cadere in tentazione), un tradimento con un’amica di lei… praticamente la realizzazione di uno degli incubi più grossi di ogni persona fidanzata, un comportamento deprecabile, una di quelle cose che se fosse avvenuta davanti l’occhio delle telecamere avrebbe bollato per sempre Dario come stronzo fedifrago e Claudia, una volta tornataci insieme, come cornuta e felice. E invece li conosci oggi, li guardi a Temptation Island e vedi due ragazzi legati da un sentimento profondissimo, vedi lui sciogliersi in lacrime al pensiero che lei possa avere dei dubbi sulla loro storia, lo senti dire che è impossibile per lui immaginare una vita senza la sua donna, lo vedi con gli occhi gonfi e le lacrime che non smettono di scendere e pensi che sono belli, belli davvero. E pensi che se davvero nella vita fosse o tutto bianco o tutto nero loro due insieme non dovrebbero esistere.

E pensi pure che molti di coloro che ieri si intenerivano davanti a Dario sono gli stessi che consigliano ad Isabella Falasconi e Alessandra De Angelis di fuggire per sempre e più lontano possibile dai loro attuali fidanzati e che quindi alla fine il “tradimento” è grave non in base a come si sviluppa realmente ma in base al fatto che lo si veda o meno in televisione. Basti pensare al fatto che, ad esempio, lo scorso anno volevamo la testa di Debora Onorato sul piatto d’argento quando, a conti fatti, le sue ‘mancanze di rispetto’ verso il fidanzato, Emanuele Cirilli, erano state nulla rispetto a tradimenti veri e propri già consumati prima di entrare. Eh, ma Debora si era lasciata tentare davanti alle telecamere, è diverso…

Ok. Questa era una sorta di premessa, sì, lo so che più che una premessa ha avuto tanto la forma del pippone ma io quest’anno più che mai mi sento proprio un pesce fuor d’acqua rispetto al “sentimento popolare” che leggo qui e lì quindi avevo bisogno di spiegare anticipatamente il mio punto di vista per, forse, rendere più chiari  i ragionamenti che farò tra qualche secondo.

Dunque andiamo per ordine e visto che è il mio ultimo commento a questa edizione affrontiamo il discorso coppia per coppia. Beh, di Dario e Claudia per sommi capi ho già parlato, trovo siano davvero una coppia carinissima. Superare un tradimento di quel genere, resistere, pentirsi dell’errore e comportarsi in maniera esemplare per dimostrare ogni giorno alla tua donna che è lei e solo lei la tua scelta, è roba per coppie davvero forti. E visti i 10 anni insieme sarebbe anche ora che Dariuccio, tra una flessione e l’altra, facesse anche il grande passo. Eddai, DarioBello su, guarda che al buffet di nozze puoi anche mettere solo insalata e petto di pollo, tranquillo, non ingrasserai! Sgancia questo anello e facciamola finita, su!

Amedeo Andreozzi e Alessia Messina: io su di loro non ho mai avuto dubbi, sinceramente. La mia opinione vera e pienamente sincera? Per me tanto Amedeo quanto Alessia hanno sfruttato Temptation Island esclusivamente come vetrina televisiva ma mai e poi mai ho pensato che avrebbero davvero messo in discussione il loro rapporto. Stanno insieme da poco, dalle foto della coppia emerge in maniera prepotente, almeno ai miei occhi, la passione tipica dei primi mesi, la voglia di stare insieme, viversi, toccarsi, baciarsi, stritolarsi e sinceramente in quella fase di una storia è davvero ma davvero difficile che qualcun altro possa inserirsi e avere la meglio. Amedeo ha giocato, Alessia probabilmente era preparata a ciò che avrebbe visto, il limite non è stato superato e alla fine per loro sarà solo la vita reale, il viversi giorno dopo giorno per qualche mese, il vero test di compatibilità. Anyway Amedeo è un vanesio ed è estremamente convinto di se stesso e delle sue qualità che vederlo comunque irrigidirsi davanti ad un confronto con il tentatore Alessandro mi ha divertita parecchio. Amedeo, amore di zia, ci duole davvero informarti che non ce l’hai solo tu, e ci duole ancora di più informarti che nella coppia la gara di bellezza non la vinci, al massimo la pareggi. Alessia è stupenda, e non solo esteticamente. Ricordo ancora la clip in lacrime a Uomini e Donne dopo la sua eliminazione, quella in cui raccontava del suo bisogno di essere amata, coccolata, apprezzata per ciò che è prima che per ciò che appare. E ieri l’ho rivista così, piccola, insicura e bisognosa di stabilità e sicurezze. Spero davvero che Amedeo (non quello versione tronista che abbiamo visto anche a Temptation ma quello spontaneo e dolce che vediamo nei video con la nipotina o nelle foto rubate con Alessia, quello che la sua fidanzata va a trovarla a Catania con un mazzo di rose, insomma) sia in grado di darle tutto ciò di cui ha bisogno, tutto ciò che merita. Spenta la lucina rossa della telecamera e calati i riflettori su di loro inizierà la vera sfida. E da Amedeo non mi aspetto né la scelta pirotecnica né qualunque tipo di stratagemma avrà escogitato per il falò finale, l’unico effetto speciale che mi auguro di vedere è la normalità. La loro vita da coppia normale. Insieme. Sempre.

Isabella Falasconi e Mauro Donà. Ecco, qui è dura. E’ dura perché Mauro lo stronzo lo ha fatto davvero. Lo ha fatto con parole e gesti verso Marta Krevsun (nel rivedere la clip con gli strani versi sotto le coperte e nel sentire lui dire a Martadi te mi mancheranno anche le mani‘, mi si è gelato il sangue, devo ammetterlo) e lo aveva fatto anche prima di entrare nel programma quando, stando ai racconti di Isabella, temporeggiava sulla questione di fare scelte di coppia importanti e la faceva sentire ospite in casa sua. Io penso che davvero per loro discorso del tradimento/non tradimento sia l’ultimo problema. Il vero problema è il mix delle cose perché non si tratta né di un episodio isolato di qualche giorno (Mauro ha puntato Marta sin dall’inizio), né di una infatuazione puramente platonica (a meno che Maurone abitualmente non si metta ad ansimare ogni volta che si trova sotto una coperta), né, soprattutto, di un errore capitato all’interno di una coppia che fino a quel momento aveva sempre vissuto d’amore e d’accordo.

Insomma, posta sempre tutta la premessa di cui sopra e posto che qualunque sarà la decisione finale di Isabella non mi sentirò nella posizione di puntarle il dito contro, io credo che in questo caso, anche a volersi impegnare, è davvero difficile appigliarsi a qualcosa per andare avanti. Visti i problemi che c’erano anche fuori e viste tutte le insicurezze espresse da Isabella questa per Mauro doveva essere l’occasione di mostrarle la sua serietà, doveva essere il modo per provarle che il temporeggiare su discorsi quali convivenza e matrimonio non era legato ad insicurezze sul rapporto, doveva essere lo strumento per farle capire che su di lui può contare e che se in questi 8 mesi hanno dovuto vivere una relazione a distanza lei poteva stare tranquilla perché lui nelle tentazioni non ci casca facilmente. E invece….

L’augurio che posso fare a Mauro è quello di crescere, di crescere perché a un certo punto della vita o ti decidi a farlo, scegli una compagna e decidi che sarà lei e solo lei a tenerti per mano nella fase più matura (e forse più bella) della tua vita, oppure decidi di rimanere quello che sei a oltranza. E magari tra dieci anni ti ritroveremo a Uomini e Donne, costretto a trombarti la sorella segreta di Gemma Galgani per avere un po’ di spazio in tv, ancora un po’ di notorietà, e magari qualche ventenne con ambizioni da tronista disposta a dartela nella convinzione che questo possa aiutarla a fare carriera. Ad Isabella, invece, auguro di scegliere senza condizionamenti. Una donna a quarant’anni, volente o nolente, sente il peso dell’orologio biologico, sente la paura di non potersi più creare una famiglia, pensa con timore alla possibilità di rimanere sola… e per queste ragioni tende ad accontentarsi, a farsi andar bene quello che ha per la paura di non trovare di meglio, o di non trovare direttamente nulla. E non c’è niente di più sbagliato perché una vita da soli può essere triste ma una una vita accanto ad una persona che non ti rispetta è un inferno. Rifletti, medita, pensa, valuta. Se deciderai di dargli un’altra chance avrai le tue ragioni, ma fa che queste ragioni non dettate dalla paura. Se deciderai di chiudergli la porta in faccia, piangi, sfogati, strappati i capelli. E poi rinasci e torna a sorridere, come solo noi donne sappiamo fare.

Emanuele D’Avanzo e Alessandra De Angelis. Beh, a me loro piacciono. Mi piacciono perché a prescindere da tutto, dagli errori, dai comportamenti discutibili e tutto quello che vi pare, li ho percepiti sin da subito come una coppia vera, “reale”, e ciò che è accaduto a loro mi appassiona proprio perché mi dà l’idea di essere spontaneo, quella classica situazione che nella vita può capitare, anche quando meno te lo aspetti. Alessandra era arrivata a Temptation Island molto concentrata su se stessa, il “problema” nella coppia era lei, era Emanuele a chiederle insistentemente di sposarla ed era lei a tentennare, probabilmente pensava che l’unico scopo nella loro partecipazione al programma fosse quello di vedere se lei sarebbe riuscita a resistere lontana da lui e attorniata dai 12 aitanti maschietti che hanno come obiettivo quotidiano quello di farti sgarrare. E nei primi giorni aveva pure giocato, si era fatta massaggiare, aveva riso, aveva scherzato, il tutto mentre Emanuele dall’altro lato le urlava (oddio, urlava è un parolone, diciamo che emetteva suoni acuti) il suo amore. Nel giro di una settimana, o forse meno, (perché tanto è durata l’infatuazione di Emanuele verso Fabiola Cimminella) si è ribaltato tutto, le certezze di Alessandra sono sparite ed Emanuele, quello innamorato che sbraita il suo amore strozzando quel filo di voce che gli è rimasto in gola, ha lasciato spazio al cugino cattivo, quello che si rincoglionisce dietro la gonnella corta della pischelletta di turno.

La verità? Io penso che Alessandra ed Emanuele siano davvero innamorati. Penso che nella vita si possa sbagliare (e gli sbagli più grossi, per quanto mi riguarda, Emanuele li ha fatti tutti a parole, quando ha dato troppa importanza a Fabiola, quando cercava di capire come sarebbe potuta andare fuori, quando ha lasciato intendere di aver davvero pensato ad un ‘noi‘ fuori. Quello, per me, è stato il suo vero tradimento. Non certo due balletti, gli strusciamenti o due carezze sulla testa… il video in bianco e nero che ieri hanno cercato di spacciarci per prova del’amplesso non lo prendo neanche in considerazione perché di fatto non si vede nulla – e se in un’ora e trenta ci fosse stato qualcosa di veramente compromettente non si sarebbero fatti pregare un secondo per mostrarlo come hanno fatto col porno audio di Mauro e Marta– e la stessa Alessandra, dopo averlo visto, ha ribadito che ‘Emanuele si è trattenuto perché mi vuole bene‘) e penso che vista la situazione in cui loro si trovavano prima di entrare nel programma paradossalmente questa esperienza potrebbe servire ad unirli ancora più di prima.

Magari dopo quanto accaduto Alessandra si sarà resa conto che è stato sbagliato focalizzarsi solo su se stessa senza pensare che dall’altro lato c’è una persona che potrebbe benissimo avere gli stessi dubbi , mentre Emanuele di fronte alla possibilità concreta di perdere la sua ragazza si sarà reso conto che se si vuole passare un’intera vita con una persona, se vuol sentire pronunciare quel ‘si‘ e trasformarlo in una scelta quotidiana verso la propria donna, beh, ci vogliono palle ben più grandi di quelle che lui a tratti ha ben nascosto a Temptation Island. Qualunque sarà la scelta di Alessandra io starò dalla sua parte, se deciderà di non poter passare sopra ciò che ha visto la capirò e le darò una pacca virtuale sulla spalla augurandole comunque di non doversi mai guardare indietro e pentirsi. Ma se, invece, dovesse capire che quei pochi giorni di sbandamento non possono cancellare tre anni di dimostrazioni, beh, sarei felice per loro. Perché a dispetto di tutte le dinamiche di un programma televisivo, a dispetto della fermezza granitica di chi guarda da fuori e sentenzia e a dispetto di chi sa sempre cosa è giusto e cosa sbagliato io penso che tra il bianco e il nero esistano fortunatamente un miliardo di sfumature, e spesso è proprio nella capacità di vederle che risiede il segreto di una coppia solida che resiste ad ogni tempesta, più o meno potente, che si presenterà nel corso di una vita intera passata insieme.

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