Keep Calm and Love Coach: Tara ‘Penelope’ Gabrieletto e la sua tela a Pomeriggio 5

Chia Novembre 29, 2015

Keep Calm and Love Coach: Tara ‘Penelope’ Gabrieletto e la sua tela a Pomeriggio 5

Anni fa mentre nello studio di Uomini e Donne  scendevano i petali rossi su Cristian Gallella e Tara Gabrieletto, che se la pomiciavano alla grande, il mio unico pensiero era “Ma perché una ragazza tanto bella è andata in uno studio televisivo con le Timberland, la coda di cavallo e un orrido dolcevita marrone?“. Certo che a volte sono proprio un’insensibile, davanti al vero amore io pensavo a certa roba… bah!

Da quel momento in poi ho seguito la coppia nelle loro alterne vicende prima a Uomini e Donne (tra svenimenti di presunte amanti e crisi isteriche), poi a Temptation Island e infine a Pomeriggio 5. A colpirmi è stato quanto squilibrio ci fosse nel loro rapporto e quanto Tara apparisse molto più coinvolta e innamorata di Cristian. Vedendo, al contempo, anche una coppia comunque solida (almeno all’apparenza televisiva) mi ero voluta raccontare che forse Cristian voleva semplicemente mostrare all’esterno questa sua corazza da uomo che non deve chiedere mai, ma che sicuramente le cose erano diverse da come le vedevo io. Eh no!

Perché Cristian invece di presentarsi in comune per avviare le pratiche delle nozze è fuggito non si sa bene dove (io, Tara, a naso immagino che sia a casa di sua madre o di un suo caro amico: i maschi non hanno troppa fantasia in questi ambiti…). Ora devo fare una premessa d’obbligo: tutto quello che scrivo su questa vicenda (come su tutto il resto) sono mie opinioni personali, maturate da quello che i diretti interessati hanno deciso di mostrare di sé in televisione; questa rubrica ha lo scopo, forse un po’ presuntuoso, di dare consigli d’amore utilizzando le storie dei personaggi televisivi del momento come esempio, questo per dire che le mie non sono verità assolute, ma solo impressioni mie… amen!

Da adesso in poi parlerò direttamente con Tara, come se fosse una mia amica e stessimo davanti a un bicchiere di prosecco al bar: Tara, smettila di stare a casa ad aspettare che Cristian torni (qui aggiungete un paio di parolacce voi, dove vi fa più piacere inserirle, perché ci stanno bene…)! Lui ha deciso di andarsene e lui si deve assumere la responsabilità delle sue azioni. Fino a quando saprà che tu sei a casa pronta a riaccoglierlo a braccia aperte, ma solo dopo avergli vomitato addosso una valanga di insulti, non tornerà. E sai perché? Perché si rompe le palle all’idea di stare a sentire le tue lamentele e non ha davvero paura di averti persa! Esci da questo trip e fallo subito. Se proprio vuoi andare dalla D’Urso fatti trovare in collegamento col bar più figo della tua zona con un gruppo di amiche e amici con in mano un cocktail e mezza brilla, non con gli occhioni pieni di lacrime mentre mostri fiera le felpe di Cristian che da brava massaia hai lavato e stirato. Che se le lavasse da solo le mutande sporche, no?

Non avere paura di rischiare, non avere paura di riprenderti in mano la tua vita, ma fallo sul serio. Le minacce vuote (del tipo “Se non torna entro dieci giorni allora mi avrà perso per sempre!“, che poi se torna dopo 15 sei sempre là ad aspettarlo…) non servono a nulla. Più fatti e meno parole.

Poi, Tara, parliamo di questa cosa che sei di una gelosia folle… Allora, io non sono nessuno per dirti come campare, eh, ma se sei andata a Uomini e Donne a corteggiare uno che là dentro ha il record di presenza subito dopo Tina Cipollari, Gianni Sperti, Gemma Galgani e Rosy del pubblico, che nella vita ritiene (seriamente!) che fare serate sia davvero un lavoro stabile, non puoi fracassargli le palle con la tua gelosia fobica. Io voglio sperare per te (e per il genere femminile tutto) che questa storia che gli hai chiesto la password dell’iPhone per rintracciarlo in ogni momento sia una cretinata detta da Cristian, perché io già sarei fuggita in Papuasia e non negli studi della D’Urso dove mi puoi trovare con facilità. Certo, Cristian che non ti sopportava più poteva anche deciderlo prima di coinvolgerti nelle nozze, prima che tu scegliessi il vestito da meringa, le orride bomboniere e il menù da cinque portate, ma io direi è meglio tardi che mai! Io dalle parole del tuo (ex?) fidanzato – e credimi dato che lui parla mica tanto chiaro, non è stato facile – ho notato una forte esasperazione per i tuoi atteggiamenti, e dubito che se continui a chiamarlo per dirgli quanto è una m…a tornerà a casa solo a prendersi i vestiti che tu con amore gli hai lavato e stirato, per non tornare mai più.

Se proprio vuoi stare ad aspettarlo fallo, ma prendi esempio da Penelope, che mi pare un’esperta nel settore. Lei di giorno faceva finta di niente, fingeva di divertirsi e di farsi corteggiare dai Proci, poi di notte – nel segreto della sua stanza – andava e disfaceva la sua tela!

Ps. Se ti venisse in mente di fare gesti eclatanti tipo lasciarlo per sempre buttare il suo anello nel gabinetto e cambiare la serratura, fallo… ma ti prego, poi cerca di mantenere il punto per più di un quarto d’ora!

Per altri consigli di cuore, e non solo, vi aspetto sul mio blog (QUI) e sulla mia pagina Facebook (QUI)… alla prossima! Madeleine H.

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