Eleonora Giovanardi: “Dopo Checco Zalone, sogno un uomo che mi faccia ridere!”

Edicola Gennaio 10, 2016

Eleonora Giovanardi: “Dopo Checco Zalone, sogno un uomo che mi faccia ridere!”

Nel nuovo film di Checco Zalone, Quo vado?, campione d’incassi, Eleonora Giovanardi interpretava la ricercatrice dagli occhi chiari e dal carattere deciso che fa innamorare l’irriverente protagonista, che però non è il primo comico che incontra nella sua vita. In passato, infatti, ha lavorato con Maurizio Crozza nello show Crozza nel paese delle meraviglie. “Sono ancora emozionata. Sono stata molto fortunata, sia nel caso di Quo vado, sia con Maurizio: lì ho trovato una grande famiglia. L’atmosfera è sempre elettrizzante, ma alla mano. Per il film di Checco, ho partecipato ai provini. Con Luca Medici (vero nome di Zalone) abbiamo improvvisato sulla sceneggiatura ed era presente anche il regista Gennaro Nunziante. Più mi emozionavo e più loro mi dicevano: ‘Eleonora, tranquilla, se sbagli te lo diciamo noi’. Quella di Crozza è stata una grande scuola. Ho lavorato con lui dal 2013 fino a maggio 2015, quando ho iniziato le riprese di Quo vado. Accanto a Crozza ho imitato Francesca Pascale, la compagna di Silvio Berlusconi. Poi sono stata la Sarchioni, l’inviata un po’ secchiona di Maurizio-Enrico Mentana nella parodia delle maratone del tg. Per Checco bisogna distinguere tra Luca Medici, una persona coltissima, e Checco Zalone, che è una caricatura. Quello che mi piace di Luca è che ama la vita e la gente: è sempre del tutto spontaneo e disponibile per foto e autografi. Quando siamo arrivati alle Isole Svalbard, in Norvegia, Luca è riuscito a trovare una bottiglia di vino e a improvvisare una spaghettata col sole del Nord che splende a mezzanotte. Per tutti è stato come sentirsi a casa in Italia. Luca è una persona solare, appassionata e con una famiglia meravigliosa. In questo mi somiglia. Anch’io sono molto legata alla mia città d’origine, Reggio Emilia, dove ci sono i miei, mia sorella e i nipotini. Sono uno splendore, mia sorella in famiglia è quella che ha realizzato le cose importanti!” dice lei. Ma quando le si fa notare che anche lei, con questo film, ha fatto una ‘cosa importante’, lei risponde: “Non esageriamo: per quanto girare Quo vado sia stata un’esperienza straordinaria, ho ancora il senso della misura. Amo il mio lavoro, ma le cose importanti sono altre“. Allora, quando le si chiede se si riferisce alla famiglia e se desidera un figlio tutto suo, l’attrice svela: “Per adesso no, perché sono single e non sono innamorata“. Ma sta cercando l’amore? “Chi non lo cerca? Ma l’amore capita, non lo si trova programmando le situazioni a tavolino. Penso che costruire una vita in due sia un’esperienza faticosa, ma appagante nel modo più assoluto. Il mio uomo ideale è intelligente, generoso e divertente: io mi sciolgo per una risata“. Allora Crozza e Zalone sarebbero gli uomini ideali…”No, loro li lascio alle rispettive mogli, che sono splendide! E poi come potrei? Per me Luca è come un fratello, Crozza è un mito. Ciò non toglie che un uomo che sappia farti ridere è impagabile“. Infine, quando le si chiede in cosa le somiglia il personaggio che interpreta nel film, Eleonora spiega: “Valeria è un’indignata, un’ecologista, una ricercatrice, che studia i cambiamenti climatici. E’ una donna che lotta, ma che non perde la propria femminilità. Mi rispecchio nella sua passione ma mi piacerebbe avere il suo coraggio“.

Fonte: Diva e Donna

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