Maria De Filippi confessa: “Criticano ‘Uomini e Donne’, ma lo seguono e… lo copiano! L’addio a Mediaset? No comment!”

Titta Maggio 2, 2016

Maria De Filippi confessa: “Criticano ‘Uomini e Donne’, ma lo seguono e… lo copiano! L’addio a Mediaset? No comment!”

È la regina del piccolo schermo: ogni programma in cui c’è lo zampino di Maria De Filippi è destinato a rivelarsi un grande successo. A partire dagli ‘storici’ Uomini e Donne, Amici e C’è Posta Per Te fino ai più recenti Temptation Island e Pequeños Gigantes, la De Filippi è una garanzia per le reti Mediaset.

Il suo approccio è sempre stato caratterizzato da un’innegabile professionalità accostata a una forte umanità, e a spiegare l’origine di quest’atteggiamento è stata la stessa conduttrice intervistata da Il Corriere della Sera:

“Io sin da piccola sono sempre stata abituata ad ascoltare, perché in famiglia non avevo molta voce in capitolo. Ero la seconda e quindi, come tale, dovevo imparare a sentire più che a parlare. L’unica cosa che potevo dire all’epoca era: ‘Perché?’. Infatti mio papà mi chiamava ‘Perché?’!”

Nessun copione nei programmi di Queen Mary che ha sottolineato il grande apporto esterno che le sue trasmissioni ricevono costantemente:

“Fin da quando ho iniziato a fare televisione ho sempre lavorato con le storie che arrivavano al centralino della redazione dei miei programmi. Nonostante io viva dentro una scatoletta, il fatto di aver avuto sempre un rapporto diretto con le persone che chiamano forse ha fatto la differenza. (…) Non ho mai scelto o scritto un copione delle mie trasmissioni. Ho sempre fatto delle trasmissioni con le persone che venivano a raccontare le loro emozioni e i loro sentimenti, i loro umori e i loro pensieri. ‘Amici’ prima maniera nacque dal centralino e dalle lettere che arrivavano in redazione. ‘Uomini e Donne’ è sempre alimentato da chi telefona e scrive per partecipare. ‘C’è Posta Per Te’ parte sempre dalla gente, non da me…”

La conduttrice ha raccontato i suoi esordi, quando alle riunioni di produzione non le era nemmeno permesso parlare:

“Io ho avuto un grande maestro, insieme a Maurizio Costanzo, ossia Alberto Silvestri. Alle riunioni di ‘Amici’, il mio primo programma, per quattro anni non ho avuto nessun diritto di parola perché ero la conduttrice e, in quanto tale, dovevo solo condurre.”

Una tendenza, quella a non esprimere la propria opinione, che la De Filippi cerca di conservare ancora oggi:

“Adesso dopo tanti anni che faccio televisione ho capito che se dico una cosa devo stare attenta perché la gente può pensare che non sia un’opinione, ma che possa essere vero, invece è semplicemente un’opinione. E nelle trasmissioni che registro quando mi scappano – perché mi scappano, eh – frasi legate a quello che penso, legate al mio umore, poi le taglio sempre. Mi autocensuro tutte le volte perché penso che non sia giusto esprimere il mio pensiero!”

Alle critiche mosse a uno dei suoi programmi di punta, Uomini e Donne, la conduttrice ha risposto senza mezzi termini:

“Lo criticano ma lo guardano, il dato di ascolto è sempre rimasto uguale nel tempo. Ultimamente ho visto un pullulare di ‘Uomini e Donne’ in tutte le reti, da Sky a Discovery, pian piano spuntano succursali una dietro l’altra. A me non annoia, io l’ho sempre preso come un divertimento, non ho mai pensato di fare una televisione che dovesse insegnare qualcosa”.

Decise e ferme sono state anche le dichiarazioni riguardo il clamore suscitato dal possibile esordio sul piccolo schermo del Trono Gay nel pomeriggio di Canale 5:

“Non ho capito questo clamore, nel senso che io ho già raccontato a ‘C’è Posta Per Te’ tante storie omosessuali. Quando dopo un po’ iniziano ad arrivare tutta una serie di richieste di un certo tipo, di sorprese da fidanzato a fidanzato, devi prenderne atto. Punto.”

Totalmente in disaccordo con chi la accusa di condurre programmi diseducativi…

“’Amici’ secondo me è tutto fuorché televisione non educativa, perché ti insegna il valore del sacrificio, l’importanza dello studio e di dedicarsi alla propria passione. (…) Ti insegna anche la sconfitta e ti dimostra che esiste la vita oltre l’insuccesso. ‘Uomini e Donne’ invece non lo trovo diseducativo, l’educazione spetta ai genitori e alla scuola. (…) ‘Uomini e Donne’ non è altro che quello che adesso i ragazzi fanno su Internet e su Facebook, identico!”

…la conduttrice non risponde quando si parla di un suo possibile addio a Mediaset:

“Preferisco distendere un bel silenzio…”

Cosa succederà a Maria De Filippi? Dirà davvero addio alla rete che le ha regalato il successo?

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