Keep Calm and Love Coach: Amori, famiglie e dintorni

Chia Luglio 25, 2016

Keep Calm and Love Coach: Amori, famiglie e dintorni

Immaginatevi la scena. Io, mio marito e la bambina sul divano a guardare ‘Temptation Island’, è il momento del confronto finale tra Ernesto CarnevaleGabriella Teodosio, la mia dolce metà continua a dire ha ragione lui, io continuo a dire ha ragione lei. In tre anni di reality condotto dal buon Filippo Bisciglia, questa è la prima volta che una coppia si confronta su problemi reali che vanno a prescindere dalle dinamiche delle tentazioni. La coppia napoletana a me è sempre sembrata traballante, ma mi sfuggiva il perché mi parevano tanto in bilico.

Le loro questioni irrisolte, infatti, riguardano cose molto più profonde e allo stesso tempo quotidiane.

Io sono sposata con un napoletano e so bene quanto la famiglia abbia un ruolo fondamentale nelle loro vite. Se io avessi detto le stesse cose di Gabriella di fronte alle telecamere così che i miei suoceri mi potessero sentire, mio marito mi avrebbe lasciato senza possibilità di confronto o di perdono, ho pochi dubbi. Vero è che mio marito non avrebbe mai parcheggiato l’auto a 200m da casa solo per non farsi vedere da mammà mentre stava con me.

Non è un caso se per tutto il tempo del falò la mia dolce metà inneggiava ad Ernesto invitandolo a lasciare la sua fidanzata senza voltarsi indietro. Io, però, sono dalla parte di lei, non ci posso fare niente. Ora noi non sappiamo – perché all’epoca non c’erano le telecamere – le dinamiche che li hanno portati a lasciarsi la prima volta. Non sappiamo di chi dei due sia stata davvero la colpa, ma quello che sappiamo è che loro hanno deciso che potevano riprovarci e lo hanno fatto. Ernesto è arrivato fino a Dubai per riprendersi Gabriella e questo la sua famiglia lo avrebbe dovuto accettare.

E’ ovvio che quando si vuole bene a qualcuno – come ad un figlio o a un fratello – e lo si vede mettersi insieme a una persona che non ci piace, si prova a fare di tutto per farlo rinsavire e fargli capire che sta sbagliando, ma questo “tutto” deve avere dei limiti. Anni fa mia sorella era fidanzata con un ragazzo che a me piaceva più o meno quanto un ingorgo stradale quando hai bevuto tre litri di tè verde e sogni solo di fare la pipì: lui, oltre a essere il massimo del minimo, l’aveva anche tradita e lei aveva ben pensato di perdonarlo. Per tutto il tempo in cui sono stati insieme io l’ho messa in croce elencandole ogni giorno e ad ogni ora tutti i suoi difetti, ma quando ero costretta a vederlo mi comportavo come se nulla fosse. Lui – a distanza di anni – non ha mai capito quanto non lo sopportassi e quanto fossi contraria alla loro storia. Mia sorella, dal canto suo, si è sempre tenuta per sé tutto quello che le veniva detto su di lui in famiglia, perché comunque tutti noi – lei per prima – volevamo evitare tensioni stupide e inutili.

Sicuramente Gabriella ha sbagliato a parlare apertamente male dei suoi – ormai ex – suoceri, ma va detto che quando si vive h 24 con le telecamere puntate addosso non è facile tenersi, soprattutto quando si soffre così tanto. All’indomani della messa in onda della puntata con le prime dichiarazioni di lei sulla famiglia di Ernesto ho letto in rete parecchi commenti negativi su Gabriella, ma la verità è che i casi in cui non si ha niente da ridire contro la famiglia del partner sono più unici che rari. I rapporti forzati, infatti, spesso sono difficili e per fare andare bene le cose ci vuole molta pazienza e intelligenza.

Pazienza e intelligenza che mi pare evidente la famiglia di Ernesto non ha avuto, e secondo me è molto più grave il fatto che lui non si sia imposto prima con i suoi piuttosto che gli sfoghi di Gabriella nel programma. Dietro l’apparente superficialità di lei, infatti, si nascondeva una ragazza che soffriva, una ragazza che non si sentiva accettata dalla famiglia che avrebbe, invece, dovuto accoglierla e soprattutto non si è sentita protetta dall’uomo che amava e che l’avrebbe dovuta mettere al primo posto. Su questo non ho dubbi.

Difficilmente credo che questa frattura si sanerà, entrambi mi sono sembrati troppo orgogliosi per fare retromarcia, ed è un peccato perché durante il confronto finale li ho visti davvero bene assortiti e innamorati. Soprattutto è triste pensare che le famiglie in questo caso abbiano fatto molti più danni delle varie tentatrici!

E voi che ne pensate? Condividete la posizione di Ernesto come mio marito o come me siete dalla parte di Gabriella?

Per altri consigli di cuore, e non solo, vi aspetto come sempre su ChezMadeleine (che potete visitare cliccando QUI) e sulla mia pagina Facebook (che trovate QUI). Per le mamme, invece, l’appuntamento è su ChezMaman (QUI)! Alla prossima, Madeleine H.

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