‘Una Settimana Da Urlo’ Di Simona Bastiani

La sfida “scamuffa” di Gerardo  prosegue.

Lo sfidante canta PAZZO DI TE con chitarra,lo stile è molto simile a Niccolò Fabi. Non si riesce a trovare qualcuno “diverso” nonostante continuino a propinarci cantautori in alternativa agli interpreti.

Gerado ovviamente canta un nuovo inedito, talmente monocromatico, che anche la sua chitarra si ribella rompendo una corda, tanto da dover cantare ANCORA una volta  Me ne vado ai Tropici.

Su “Uno su un milione” di Alex Britti lo sfidante è poco preciso e Gerardo stonato come sempre. Mangiarotti si guarda attorno come a chiedere: ma sta succedendo proprio a me?

Inedito dello sfidante: niente male.

Gerardo canta “E’ sabato” mentre  tutta la classe la canta con lui; il pubblico oramai è partito per la tangente. Troppe ne ho viste di situazioni come questa e difficilmente perderà il posto in finale, se non il premio.

Mangiarotti dice che Gerardo ha la voce funzionale a ciò che lui scrive, mentre negli inediti lo sfidante per lui ha sbagliato a urlare Generale fuori e non dentro l’anima. Mentre reputa il suo inedito un pezzo che non va da nessuna parte né per ciò che riguarda la scrittura e tantomeno nella melodia, mentre quella di Gerardo ne ha una interna che lui apprezza, e con la leggerezza del secondo inedito,  Gerardo vince la sfida.

Mangiarotti dà del poco umile allo sfidante e lui in sua difesa si rivolge al critico dandogli del TU: beh, bella umiltà mettersi sullo stesso piano confidenziale di una persona più grande e di maggiore esperienza anche se non condivisibile nei suoi contenuti.

Pamela all’esame: in un fuori onda si evidenzia la sua rassegnazione ed il suo poco carattere, come già detto in questo modo non si fa gli artisti.

Rudi le fa cantare Cambiare di Baroni: lei già si dichiara perplessa e io non capisco perché? Quali sono i suoi canoni? Non si è capito di lei e forse questo è un problema. Quello di RUDI è un NO. Non mi piace il fatto che lei mentre canta guarda solo le sue facce e quello che fa lui usando le sue reazioni come schermo per i suoi alibi.

Dice a Rudi che se non si emoziona quando lei canta è solo perché lui è insensibile: MI SEMBRA DI AVERE GIA’ SENTITO CERTE PAROLE!

Mara le fa fare Norah Jones e Don’t know why:  nemmeno al karaoke per dilettanti ho sentito una cosa così. Mara dice che è colpa di qualcosa che è dentro di lei e che non esce fuori. Pamela ammette di avere un dolore che la stringe. Io dico che Amici per questa cosa non fa per lei, il serale incombe e non sono nei tempi, piuttosto ci vorrebbe una psicoterapia. Mara piange, credo che sappia ben oltre di ciò che ci è dato sapere. Vorrei tanto un suo giudizio sulle percezioni che aveva di Loredana Errore quando cantava, sarei davvero curiosa. Tre NO di Grazia Mara e Rudi (che nel frattempo ha una faccia impassibile).In sala relax tra pianti e addii Pamela su Zerbi sentenzia di essere un personaggio con un corpo che cammina, ovvero, un nulla! Claudia minaccia che da oggi in poi inizierà ad essere cattiva: ennesima salentina tutto cuore e passione che non riesce a fingere a parte che nel timbro. Va in sfida proprio lei. Accusa la classe di ipocrisia per non avere speso parole per la compagna. Carlo Alberto ,giustamente, sottolinea che non è morta e fuori da lì vedrà cosa fare. Entra Zerbi e fa vedere un RVM in cui Claudia sottintende qualcosa di poco chiaro e si dichiara pronta a giocare come il gioco vuole. Lui la minaccia velatamente facendole intendere  che loro fanno sul serio se vogliono (intanto a sdrammatizzare la scena, in secondo piano, si vede una Valeria che “esplora” le cavità nasali senza problemi)Lei ride in faccia a lui mentre la cazzia. Continuano i Casting e si rivede tale Ruben, scartato ai provini e non ammesso a IGT. Mi sembra quasi che si stia rimbalzando da un talent all’altro in cerca di essere raccattato da qualcuno: ci crede molto o non ha dignità?

Seconda sfida di Valeria con Musumarra in qualità di giudice su due cavalli di battaglia e due pezzi in comune.

Inizia Valeria con Baciami Piccina: un susseguirsi di bibitititipaupau (tipici dell’improvvisazione swing). Dondoni, ieri sera su Twitter, ha criticato Dana Angi per questo, fortunata Valeria che a sto giro non ci sia lui, e che ringrazi Sanremo.

Roberta canta Adele in “Turning Table”:bel timbro pieno della sfidante e ben tenuto, peccato che il paragone con l’originale è sempre spietato e difficilmente se ne esce vincenti.

Cantano Cuore di Rita Pavone: Valeria è identica a prima, con l’aggravante di una stonatura sul cambio di nota. Il suo standard sempre uguale non mi coinvolge, va bene una volta ma la seconda già non più.

Roberta porta il brano a casa con molta più semplicità e con buona tecnica.

Get fire to the rain in comune: Valeria ubriacheggia sempre più ,non articola le parole e stona: chi va con lo stonato…;)

Ci tengono a precisare che l’inedito di Valeria è di Piero Romitelli suo fratello già amico passato, ma “noi” sapevamo già e scommetto anche Musumeci.

La sfidante canta bene Hurt dimostrando di avere la canna e la tecnica giusta per eseguirlo,ma si sa, gli inediti sono sempre una marcia in più perciò l’esito anche qui è scontato.

Entra Elena D’Amario con un suo collega ballerino: bella, bellissima e ancora più brava e espressiva. Spero di vederla nei pro. Commossa di essere a casa commuove tutti noi. Valeria resta come prevedibile.

Esame di sbarramento di Francesca, canta il suo pezzo di ingresso in maniera peggiorativa, Get here if you can ,per Rudi è NO e lei concorda sul fatto che c’è dentro gente più preparata di lei,seconda cosa ,oltre alla scelta del brano di ammissione per cui apprezzo questa ragazzina: la modestia e la presa di coscienza dei limiti. Grazia dice che non si è imposta a livello di personalità, lei concorda sempre.Mara apprezza la sua consapevolezza e le fa cantare Annie Lennox:  la salva adducendo come motivazione che in realtà non è fragile ma solo non matura ,è sempre più evidente che manca un vocal coach con gli attributi: L.J!

Carlo dice che lavorare con Ottavio è stancante perché sorride sempre ed è troppo perfettino da sopportare per lui. Grazia fa da prete confessore alle sue paturnie da prima donna. Sta preparando il passaggio al serale per sopperire alla sua banalità vocale.

SABATO POMERIGGIO

Valeria canta “Non gioco più”: essendo vicini a Pasqua  scuote la testa per vedere se c’è la sorpresa dentro. non le bastava aver trovato Gerardo per strada??Ingorda!

Giuseppe vs Josè: le cose più belle delle coreografie di Giuseppe sono le musiche scelte. Candy Shop non si sentiva da tempo e io l’adoravo. Brutta presa finale.

Josè inizia con cappuccio in testa per darsi una parvenza da elemento da strada, ma tutto il resto onestamente non è per lui, l’hip hop non è nelle sue gambe.

Gerardo e Stefano vs Ottavio e Carlo: i primi sfoggiano un loro inedito scritto in due settimane. FENOMENI!!

Bell’inedito, stonature o meno: la dimostrazione che quando si dice qualcosa non è importante come la dici ma avere la capacità di dirla.

I due canarini fanno I’VE GOT YOU UNDER MY SKIN: di questo passo si banalizzano solo i crooner se li si paragonano al cantautorato, soprattutto se gli inediti sono buoni come quello di prima.

Carlo Alberto meglio in duetto, si amalgama bene con il timbro di Ottavio che spicca, Rudi li reputa vecchi come una cartolina in bianco e nero, peccato che le foto in bianco e nero creino di più l’atmosfera e le sfumature.

Jonathan vs Francesca sui cavalli di battaglia ovvero moderno vs classico

Faccio fatica a capire il messaggio che il nuovo arrivato vuole dare con questa coreografia, un po’ sul cubo, un po’ serpeggiante come un verme, ma, come sempre, sarò io a non avere questa sensibilità.

Francesca farà il Corsaro primo atto: ora capisco come mai tutte queste “eccellenze” vengono ad Amici. Nessuna vuole  fare la fame e diventare anoressica per far parte di corpi di ballo d’èlite, e le cosce sue mi danno ragione.

Maria taccia la Cele di essere di parte e poco obbiettiva con i suoi: non sono d’accordo; la sua onestà è stata tangibile con i risultati sul campo.

Claudia: ma come li porta davvero quei capelli?? Corti, legati, ricci, lisci: stranamente cambia il timbro, è L’Alien che scalpita per uscire, non ne può più di stare segregato. Rudi chiama la Demi Disgrazia: come si vede che legge i blog.

Ottavio massacra Rudi rimproverandolo di usare troppo spesso l’uso del termine “vecchio” anziché “memorabile” e lo mette a nudo. Canta EVERY BREATH YOU TAKE dei Police: il ragazzo è musicale ed  intonato ma pecca troppo di “croonismo” in un pezzo rock ,non è attinente.

Per Zerbi non deve giocare con il pubblico: gli rcordo che quando lo faceva Emma era il primo a dire ad assecondarla. Ottavio ,invece, ricorda che lo  fa anche Marco e nessuno dice nulla.

Marco canta COME TOGETHER, ah, non è IO NEGO della “ella fu” NICCOLi’?? Il rock è il suo pane, nulla da dire se non che mi sembra un ragazzo un po’ rosicone e pretestuoso sul creare la polemica ad ogni costo.

Francesca entra in studio in un imbarazzante silenzio, alla prossima non passa l’esame secondo me: esegue Over The Raimbow. Bella personalizzazione anche se vocalmente i suoi problemi ci sono e non sono colmabili in poco tempo.

Pa2 Garrison Chiara / Amilcar vs Giuseppe/Martina

A garrison lei sembra una ragazzina: in effetti pare che Mastro Geppetto sia passato su di lei. A me non piace nemmeno il suo movimento, dopo avere rivisto la D’Amario poi, ancora ho negli occhi la sensualità e la sua comunicativa bellezza

Giuseppe sempre uguale: vabbè una, vabbè due, ma ora è arrivato il momento di presentarlo a Ricky Martin per il suo prossimo tormentone estivo.

Questo Amici è troppo lungo e ripetitivo: DATECI IL SERALE IMMEDIATAMENTE!!!

Sfida finita e Carlo all’esame di sbarramento. Ma Zerbi con la coccarda verde vuol far capire che è del partito del Trota? Gli chiede di fare UN PASSO INDIETRO  DEI NEGRAMARO (scelta bastarda questa perché il pezzo poggia non su fraseggi ma su note dritte che non sono appartenenza di Carlo). Nulla di nuovo il NO di Rudi.

Stefano interpellato ben dispone come favella per un serale con i fiocchi.

Mara gli lascia l’arbitrio di scegliere qualcosa che la convinca. Lui opta per  LATELY.Evviva la banalità, e si che ne abbiamo ascoltate di versioni migliori in questi anni, Valerio e Manuel, ad esempio. Mara dice SI e lui piange senza lacrime: sarà quello studio che ispira certe scene fasulle?

Vincono i gialli e per l’ennesima volta perdono i verdi. Entra un ballerino di nome Valentin. Ennesimo nome esotico dopo Josè e Jonathan ,poi arriva uno corto e nero e come si chiama? Nunzio..Meno male che Giuseppe è bello sennò era fregato!