Marianna Scarci, ex allieva di ‘Amici’, condannata ad un anno e 10 mesi per intestazione fittizia di beni in odore di mafia

Isa Luglio 21, 2012

Marianna Scarci, ex allieva di ‘Amici’, condannata ad un anno e 10 mesi per intestazione fittizia di beni in odore di mafia

E’ stata condannata ad un anno e 10 mesi per intestazione fittizia di beni in odore di mafia Marianna Scarci, conosciuta dal grande pubblico per aver partecipato al talent show ‘Amici’.

Sul sito de ‘Il fatto quotidiano’ si leggono i particolari della vicenda:

L’accusa nei confronti di Marianna è di essere stata fittiziamente intestataria per dodici mesi dello stabilimento balneare Lo squalo di Scanzano Ionico (Mt), con l’obiettivo di evitare la confisca per via delle condanne definitive per mafia già riportate dal padre e dallo zio. Il suo difensore, l’avvocato Antonio Mancaniello, è riuscito a dimostrare, attraverso una perizia firmata da Tullia Favale, che lo stabilimento balneare ha un valore nettamente più basso rispetto a quello contestato dal pubblico ministero, ottenendo così un pena inferiore rispetto alle richieste formulate dal sostituto procuratore Alessio Coccioli.

Dopo la notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati e l’arresto del padre, Marianna aveva incontrato giornalisti e replicato alle accuse. Si era detta estranea alla vicenda e certa di poter dimostrare la sua innocenza. Anche dopo questa decisione, attraverso il suo difensore, dimostra di non voler mollare: “Faremo ricorso in appello – ha dichiarato l’avvocato Mancaniello – perché Marianna e i suoi parenti vogliono dimostrare di non appartenere a quel mondo. Certo le sentenza sono state pesanti, ma confidiamo nella giustizia e siamo sicuri di poter ribaltare l’esito del primo grado”.

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