‘Uomini e Donne’: la mia opinione sula puntata di oggi
Isa Marzo 27, 2013
Avrei potuto scrivere questa opinione già due ore fa ma ho smesso solo adesso di ridere L’idea che persino Antonio Jorio possa scrivere un libro è sicuramente tragica ma ha risvolti comici non indifferenti Immagino la profondità dei sentimenti, l’originalità delle metafore. Effettivamente se ad Antonio togli quell’appena accennata parlata romana alla Ivano di Viaggi di Nozze potrebbe anche risultare una personcina fine e profonda Rotolo Ve l’ho detto che se uno ci pensa c’è da ridere a oltranza
La puntata di oggi è stata proprio incentrata su questo fantomatico libro che racconta di un ragazzo che si prostituisce con altri uomini Pare che Barbara De Santi abbia spifferato ad Elga Profili (ed in realtà anche a Gemma Galgani, Giuliano Giuliani, la mia parrucchiera, il panettiere sotto casa, la sua sarta, un passante e tutta la squadra di calcio del Poggibonsi ) che Antonio le avrebbe confessato che si tratta di una storia autobiografica Elga ha tirato fuori la questione in studio ed è venuto giù il cielo Questo Trono over, in pratica, ci fa capire puntata dopo puntata che ci sono solo due certezze: la morte e il tutti contro Elga Le accuse contro la dama fioccano da ogni lato (sai che novità ) ed i paradossi si accavallano. Infatti vediamo un po’ da chi arrivano queste critiche:
– da Barbara. Ora, io per Barbara ho tanta simpatia pero’, amore de zia, se ti fanno una confidenza e tu appendi i manifesti in pubblica piazza arrabbiati con te stessa prima di arrabbiarti con Elga. Che poi, voglio dire, se proprio devi fare una confidenza che non vuoi venga fuori falla ad una persona fidata non ad un Elga che a lungo è stata anche tua ‘nemica’. In realtà io la mia idea sul perché Barbara abbia fatto questa confidenza ad Elga ce l’ho: secondo me Barbaruccia, ancora cotta del mascellone romano, voleva sminuirlo agli occhi di Elga infierendo sulla sua virilità Ingenua, se non altro perché secondo me Elga non se lo fila di pezza già così , non c’è mica bisogno di affossarlo, a far quello è bravissmo lui da solo
– Antonio. Ma parliamo di quello stesso Antonio che dopo aver trascorso una notte con Elga ha fatto un comunicato stampa per farlo sapere all’Universo? Quello stesso Antonio che a reti unificate le ha detto che la mattina è brutta e che i suoi baci non sono niente di speciale? E’ davvero lui a chiedere rispetto e signorilità? E poi, perdonatemi, ma Jorio che urla ‘Vai a lavorare’ all’indirizzo di Elga è stato uno dei momenti più paradossali di questa stagione. Come se Platinette in preda all’ira inveisse contro Kate Moss invitandola a dimagrire Cioè, il teatro dell’assurdo
Sicuramente Elga avrebbe potuto evitare di affrontare un tema così personale in trasmissione ma quando ricevi un certo trattamento per mesi poi risulta difficile continuare a fare la signora. Peraltro Antonio si lamentasse poco che alla fine della fiera si è anche beccato uno spottone esagerato a questo libro della cui esistenza fino ad oggi sapevano giusto lui ed il povero Cristo che lo ha stampato La DeFi, infatti, non ha perso occasione per sottolineare titolo, prezzo e rivenditori autorizzati Se la trasmissione fosse durata altri 10 minuti ci avrebbero anche mostrato una mappa per raggiungere lo scaffale in cui poter trovare una copia triste ed impolverata del capolavoro della letteratura joriana
E se già i momenti tristezza nella puntata di oggi non sono mancati nel finale abbiamo proprio voluto strafare ed il momento Maria-Vincenzo ha permesso di raggiungere picchi di desolazione inquietanti Ora, a me Maria generalmente sta simpatica come un ago nelle mutande ma in questo caso la logica mi porta a crederle e l’idea che un uomo di 60 anni, pure un bell’uomo, come Vincenzo abbia come massima aspirazione quella di bivaccare il più possibile a Uomini e Donne essendo disposto a fingere una storiella pur di andare in onda su Canale 5 mi ha messo una tristezza che manco l’ultima notte d’estate Smascherato e privo di argomenti Vincenzo ha ripiegato sulla dama Alessandra con la quale ha lasciato lo studio su provocazione di Tina Cipollari. Che brutti momenti
Io ve lo dico: se a 60 anni mi dovessi ridurre in questo stato siete autorizzati a sopprimermi. Almeno lascerò questo mondo con dignità
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