‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata di oggi del Trono blu
Isa Aprile 22, 2014
Siamo a fine aprile, c’è ancora una puntata arretrata che vedremo la prossima settimana quando saremo già ad inizio maggio il che vuol dire che tra una settimana, massimo due per rientrare nei tempi di registrazione e messa in onda, i due tronisti, Marco Fantini e Luca Viganò, dovrebbero fare la loro scelta: seriously? Ma se questi troni sono iniziati l’altro ieri! Ma se solo adesso stiamo cercando di entrare un attimo nel vivo (vivo si fa per dire ) di questi troni fino ad ora relegati sempre a contorno di scelte di altri tronisti o di puntate dedicate a coppie ed ex coppie. Non vedo proprio su quali basi attualmente Luca e Marco dovrebbero fare le loro scelte. E la paura più grande, ve lo dico, è che ce li ripropongano a settembre dopo una sorta di mega freeze che duri tutta l’estate. Diciamo che allo stato attuale qualunque soluzione mi sembra ridicola: ridicole sarebbero delle scelte fatte adesso quando ancora non è stato costruito niente di minimamente rilevante e quando le conoscenze, che già all’interno di un programma televisivo sono limitate anche laddove dovessero durare anni, sono state così brevi e ancora più ridicolo sarebbe congelare tutto per 3 mesi e riproporlo a settembre (Mariù non ci pensare nemmeno, ti prego! ).
Insomma per dirla alla Trimarchi: ma che stamo a fà? Che stiamo guardando? Dove andiamo a parare? A me sfugge il senso, davvero. In ogni caso anche a volersi impegnare e a volersi appassionare diciamo che loro comunque i mezzi non ce li mettono. Ho sempre detto, e lo ribadisco, che togliendo da questo trono Beatrice Valli restano solo le balle di fieno rotolanti, il nulla assoluto o quasi, eppure anche qui si è ricaduti sempre nello STESSO, IDENTICO, SPICCICATO, SCONTATO, BANALE, RIPETITIVO, PREVEDIBILE giochetto del triangolo. MA CHE DU PALLE. Fatemelo urlare. Io non ne posso più. Sempre la stessa dinamica, sempre la stessa tipologia di situazione, sempre lo stesso discorso che la DeFy rispolvera per legittimare il nuovo triangoletto del momento (“lei/lui è single fino a prova contraria, se X non lo tratta bene perché deve precludersi la possibilità di conoscere Y“… che barba che noia, ormai conosco il discorso a memoria e lo ripeto insieme alla DeFy come fanno la ragazzette con le canzoni degli One Direction ). L’interesse di Luca verso Beatrice mi sembra spontaneo a occhio e croce quanto quello di Andrea Offredi per Francesca Del Taglia o quanto quello di Alessia Cammarota per Tommaso Scala … o quanto quello di Irene Casartelli per i due tronisti che “corteggiava”. Che palle oh. Perché forzare sempre le cose? Che poi tanto è inutile: un trono è bello se le persone che ne sono protagoniste si coinvolgono davvero, se questo accade non serve arricchirlo o infiocchettarlo forzatamente, il trono sarà bello comunque. Se questo NON accade triangolini, teatrini e siparietti vari lo rendono solo ancora meno credibile e più indigesto.
Che poi si, Beatrice per me è un personaggio fondamentale, l’unica a dar pepe a un trono più piatto del davanzale di Chicca Rocco, è vero pure che è spesso al centro delle discussioni perché ce la mettono gli altri (tronisti e soprattutto colleghe corteggiatrici) però oggi altri due minuti la facevano passare per donna della stessa levatura morale di Madre Teresa di Calcutta. Eddai, su. Senso della misura, questo sconosciuto.
Parentesi finale per il racconto di Luca a proposito della malattia della madre. Io tendenzialmente non amo la “spettacolarizzazione” delle malattie né reputo il contesto televisivo (o perlomeno quello di certe trasmissioni ‘frivole’ come Uomini e Donne) il luogo più adeguato in cui affrontare temi delicati. La tv di oggi ci ha abituato a programmi televisivi ed in particolare a reality show in cui la sofferenza e la malattia diventano quasi un “mezzo”, uno strumento per intenerire il telespettatore e per portarsi avanti, per questo ormai si guarda anche un po’ più con occhio scettico chi decide di raccontare la propria sofferenza. E tuttavia oggi l’intervento di Luca non mi è sembrato fuori luogo. Luca partecipa ad un programma in cui cerca una donna che possa stare al suo fianco, deve farsi conoscere e la conoscenza con una donna che deve dirti di ‘si’ ed essere pronta ad accogliere tutto di te, non solo il bel visino e il bel fisichetto, non può prescindere dal raccontare anche una parte fondamentale della tua quotidianità che consiste proprio nello stare accanto alla mamma malata da anni. Una donna che vuole stare con Luca deve sapere, deve comprendere e deve stargli accanto anche in questo. Una malattia non distrugge soltanto la persona che la vive direttamente sulla propria pelle ma devasta anche chi vive accanto a quella persona e la vede soffrire ogni secondo, la vede sfiorire, appassire, lottare per trovare il coraggio di andare avanti nonostante tutto. Ci vuole una grandissima forza. Forza che Luca ha sicuramente e che la donna che starà accanto a lui dovrà avere almeno al suo pari. Io gli auguro di cuore di trovarla. E comprendendo bene la sua situazione mi limito a mandargli un grande abbraccio virtuale. Uno per lui ed uno ancora più grande alla sua “cazzutissima” mamma. Forza, forza, forza!
VIDEO: Luce contro tutte – Baci e ancora baci! – Nel camerino di Marco – Beatrice: il centro dell’universo! – L’arte di capirsi – Un consiglio d’amico – Un pranzo macrobiotico – Viva la mamma! – L’inno alla vita
ESTERNE NON ANDATE IN ONDA: Esterna di Marco e Carolina – Esterna di Marco e Noemi – Esterna di Luca e Vanessa
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