‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata di oggi del Trono over

Questa puntata di Uomini e Donne è una di quelle puntate che vanno registrate, custodite gelosamente e riviste nei momenti di sconforto.  Praticamente ho riso quasi per un’ora di fila con una breve parentesi occhi a cuore nel discorso di Emilio a Gloria. 

La puntata si apre con Gemma Galgani che mai rassegnata alla cruda sentenza dell’anagrafe si agghinda da Piccola Flò e si siede al centro dello studio pronta a raccontare della millesettecentoventisettesima volta in cui è stata silurata.  Il siluratore questa volta è Sabatino, una persona anche piuttosto a modo che cerca di sforzarsi e di trovare ogni tecnica possibile per indorare la pillola e respingere la dama con garbo: “Non parliamo di un piacere fisico, parliamo di un piacere di donna elegante…“, dai su, ora voi ditemi quanti altri uomini si impegnano così tanto per trovare un modo così carino di dire ad una donna che esteticamente lo attizza meno di un piatto di cozze.  Non solo. Sabatino volendo davvero concludere questa conoscenza nel migliore dei modi e volendo davvero mostrare rispetto e amicizia verso Gemma le ha persino preso dei fiori… direi una corona di fiori… si, ok, diciamo un po’ quei fiori che generalmente si usano ai funerali… Gemma ne è stata entusiasta:

Rotolo.  No, non la posso guardare.  Manca solo la scritta sotto ‘Scegli un epitaffio‘.  Credo che la visione di Gemma con in mano questa corona mortuaria resterà uno dei miei ricordi indelebili in tanti anni da spettatrice della trasmissione. 

Giusto il tempo di posare i crisantemi, toccare ferro e annaffiare il fiore che aveva tra i capelli e la Galgani mi è subito risuscitata (del resto è periodo.. ) e si è ringalluzzita con l’arrivo di due nuovi signori: Francesco e Fernando. Francesco accenna pure ad una villa in fase di restauro e lì il fiore della Galgani inizia ad aprirsi e roteare in segno di gaudio.  Entrambi i cavalieri riempiono Gemmona di complimenti, ne decantano la bellezza e si dicono pronti a tutto per lei… tra una settimana, due massimo, cambieranno numero di cellulare, residenza e prepareranno le carte per espatriare in Congo pur di far perdere le loro tracce.  Film già visto ma sempre esilarante. 

In mezzo alle tragiche vicende della Piccola Galgani c’è stato anche spazio per un momento davvero carino, uno di quei rari momenti in cui il Trono over da puro e semplice contenitore di trash diventa un contesto vero in cui persone più avanti con l’età possono ritrovare l’entusiasmo di vivere una relazione, una relazione fatta di affetto, compagnia reciproca e tanta voglia di dare e ricevere del bene. Per noi abituati a vedere in quello studio sessantacinquenni che sbavano dietro alle trentenni e ottantenni che stanno più ingrifati di Rocco Siffredi dopo un mese di astinenza la lettera, dolce, romantica, assolutamente d’altri tempi, di Emiliano a Gloria è stata come una cascata d’acqua fresca nel deserto.  Cavoli, questi sono gli adulti che vogliamo vedere, queste sono le persone in cui possiamo rivedere i nostri genitori o i nostri nonni, non quegli elementi geneticamente modificati che da anni affollano quello studio.  Questa è una bella storia da proporre in televisione. Che duri o meno, che sia per sempre o meno ma quanto è stato bello per una volta vedere una scena DAVVERO romantica? Un uomo che dichiara il proprio amore ad una donna attraverso una lettera ormai è roba quasi solo da manoscritti ottocenteschi e lei che per ringraziarlo lo bacia sulla guancia fa tanto Elizabeth Bennet negli approcci con Mr. Darcy. Bellissimi, bellissimi davvero. 

Dopo questa parentesi austeniana si ritorna all’ilarità. Al centro dello studio Isabella Falasconi e Giacomo, il ragazzo arrivato per lei nella penultima puntata andata in onda. Il binomio Isabella/Giacomo ormai mi genera attacchi di ilarità incontrollabile, io immagino automaticamente D’Apolito con la tutina da Spiderman terrorizzato in un angolo e lei famelica che vuole fiondarsi su tutto quel popò di roba e muoio, muoio, muoio dalle risate.  Ero così concentrata a scompisciarmi che non ho nemmeno capito bene perché la conoscenza tra Isabella e l’altro Giacomo non sia andata a buon fine, random ho solo appreso che tra Isabella e Jorio c’è stato un bacio lungo e appassionato e questo è bastato per farmi passare dalla risata compulsiva al conato trattenuto a stento , mamma mia che brutta immagine.  Per TUTTO il tempo, TUTTO, parliamo di almeno 15 minuti di fila Tina Cipollari gioca sui doppi sensi e sulle allusioni facendo intuire di aver ben letto la lettera che Giacomo D’Apolito ha scritto proprio al nostro blog…  15 minuti di risate anche perché Tina ci andava giù di brutto e la nostra Isy non capiva. Io ero ridotta così, giuro:

Ad ogni modo per Isabella arriva un nuovo cavaliere, lui si chiama Vincenzo e viene da Avola, un paesino che fa parte della mia città. Io da casa ho iniziato ad urlare in direzione della tv: “Scappa, figghiu miu, scappa!“, non credo mi abbia sentita ma alla fine è stata Isabella a rifiutarlo. Il tutto, però, dopo averci voluto ballare per capire… si, perché Isabella ha bisogno di sentire…  deve sentire…  la presenza, le presenze…  dopo il ballo la Falasconi afferma che non se la sente di iniziare la conoscenza e che per iniziarla, riporto letteralmente, “Devo sentire quel qualcosa in più“:

Ecco, ora ho paura che ci arrivi la lettera di Vincenzo. 

VIDEO:  Gemma e i “suoi” cavalieri – Gemma Vs. Sabatino – Mezze calzette o calzette intere? – La lettera d’amore – “Lo scopriremo solo vivendo” – Isabella e Giacomo: non va! – Vincenzo se ne va, anzi no!