‘Uomini e Donne’, la love coach Madeleine H. commenta il trono di Andrea Cerioli

Dopo aver analizzato dal punto di vista delle strategie amorose il Trono di Teresa Cilia (QUI il post), oggi vi parlerò del percorso a Uomini e Donne di Andrea Cerioli e delle sue principali corteggiatrici Valeria Ancona, Valentina Rapisarda e soprattutto Sharon Bergonzi.

Lo dico subito a scanso di equivoci: a me Andrea Cerioli piace, così tanto che ancora non mi capacito del perché lo scorso anno il Grande Fratello l’abbia vinto Mirco Petrilli e non lui! In veste di tronista a Uomini e Donne mi piace, se possibile, ancora di più. I suoi incartamenti mentali e soprattutto il modo in cui cerca di vivere l’esperienza nel programma di Maria De Filippi come se stesse al bar sotto casa mi fa impazzire. In un luogo dove tutti dicono che il bacio è importante -salvo poi distribuire limoni che manco a Sorrento durante la sagra- dire con una semplicità disarmante un bacio è solo un bacio me lo ha fatto amare ancora di più!

Venendo alle sue corteggiatrici io, per usare un linguaggio tanto caro al buon vecchio Jack Vanore, penso che non ce n’è. La Bergonzi sta un paio di chilometri avanti alle altre ed è così dalle prime puntate. Che poi Andrea abbia dei dubbi su di lei relativi al post programma questo è un altro paio di maniche e paradossalmente da quando Sharon ha deciso di farsi desiderare di più -la magia con il due di picche, per esempio, domina ancora gli incubi del buon Cerioli– la sua posizione di prediletta è stata messa in cassaforte.

Il problema è che dopo ha iniziato a fare una serie di idiozie che posso aver fatto vacillare le sue certezze. Per esempio dire qualcosa di forte come “Sono innamorata di te” e poi non presentarsi in puntata è stato un errore che poteva esserle fatale. Quando si cerca di conquistare un uomo è giusto lanciare segnali poco chiari, ma un conto è mandare un messaggio oggi e non rispondere domani, un altro paio di maniche è avere un comportamento tanto contraddittorio.

La fortuna di Sharon è che le sue rivali, per motivi diversi, non possono impensierirla più di tanto e alla fine, ci scommetto la ricetta della mousse al cioccolato bianco, Andrea se lo porterà a casa.

Per quanto riguarda Valeria io penso che il problema sia che è arrivata a giochi fatti e che alla fine l’ex gieffino potrebbe essere spaventato dalla differenza di età. Nel mondo reale, però, una trentenne che sceglie un ragazzino più piccolo difficilmente non arriva al bersaglio. Non me ne vogliano le coetanee di Sharon, ma per noi donne di una certa età, soprattutto con qualche esperienza alle spalle, conquistare un con una decina di anni in meno è facile come bere un bicchier d’acqua.

Vi siete mai chieste perché, nonostante a mio avviso non sia una bellezza stratosferica né una bomba di sensualità, tutti i maschietti dello studio sotto i 26 anni le sbavano dietro? Ecco, spero di avervi risposto!

Per quanto riguarda Valentina Rapisarda… a me fa una tenerezza che manco Bambi dopo che gli muore la mamma. Se lei con Andrea ci si comportasse così al di fuori del programma lui le avrebbe smesso di rispondere al telefono da mesi. Agli uomini non piacciono né le donne appiccicose né quelle nervose. Valentina, purtroppo per lei è entrambe le cose, con l’aggravante che è sempre pronta ad attaccare chiunque –Sharon in primis- pur di difendere il suo principe azzurro. Quando ha preso le difese del tronista bolognese mentre sproloquiava a caso sull’amicizia della Bergonzi con Rama Lila Giustini è stata raccapricciante. Il tatuaggio, il flash mob, la scritta Ti Amo… tutto troppo. A me dispiace essere così categorica, ma Valentina è scontata come una maglietta in tempi di saldi e questo ha portato Andrea ad allontanarsi sempre di più con il passare del tempo, e pensare che secondo me all’inizio aveva molto aspettative su di lei.

Ragazze ascoltate alla vecchia Madeleine… se vi piace un uomo non fate mai e ripeto MAI, quello che Valentina sta facendo con Andrea!