‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla scelta di Andrea Damante
Isa Maggio 31, 2016
Dopo un’annata di Trono classico cominciata male, continuata peggio e che ha dato segni di ripresa solo grazie al trono di Ludovica Valli, questo finale di stagione ci voleva proprio. Un trono, quello di Andrea Damante e Oscar Branzani, come non se ne vedevano da anni, due tronisti molto diversi che, fortunati anche a trovare le corteggiatrici “giuste”, hanno dato vita a due troni gradevoli e appassionanti che hanno decisamente risollevato le sorti di una stagione ai limiti del catastrofico e che, probabilmente, ci permetteranno invece di ricordarla come un’annata in cui sono uscite alcune delle coppie più amate degli ultimi anni.
Ieri ho commentato la scelta di Oscar, oggi, quindi, spazio dedicato tutto ad Andrea. Che dire, io devo fare un mea culpa grande quanto una casa perché quando è arrivata la notizia del Damante sul trono ho storto il naso. “Ecco, sempre le stesse facce, sempre gli stessi giri, mai un volto nuovo, e poi questo qui tutto figlio di papà, tutto convinto di essere il più figo del reame, no, no, una scelta pessima“. E invece, guarda un po’, è andata a finire che i volti teoricamente nuovi come il Barbato o il Peracchi si sono rivelati delle sòle stratosferiche e invece quel ragazzo un po’ figlio di papà, già conosciuto nell’ambiente e apparentemente molto sicuro di sé alla fine mi ha regalato un trono che è riuscito ad appassionarmi come non accadeva da almeno 2 anni a questa parte.
Sarà che io sono proprio femminista inside e più che i troni classici in cui la tronista/corteggiatrice di turno si innamora dopo 15 secondi, piange, si dispera, prepara cartelloni lovvosi mentre nel frattempo il corteggiatore/tronista di turno fa lo stronzo fino a 6 secondi prima della scelta, su di me hanno un particolare fascino quelle storie in cui è l’uomo a capitolare dopo poche esterne, a portare avanti un percorso unidirezionale e a cercare, in ogni esterna e in ogni puntata, conferme dalla ragazza che gli piace. Lì dove è la donna a condurre i giochi io mi diverto e, soprattutto, lì dove è “l’uomo che non deve chiedere mai” a finire per elemosinare dichiarazioni di interesse ogni 4 secondi (“ma ti piaccio, ma quanto ti piaccio, ma mi pensi, ma quanto mi pensi“) io gongolo.
In questo, certamente, è stato carinissimo Andrea nel non essersi impegnato più di tanto a nascondere il suo reale interesse (quando leggo accuse di falsità verso il comportamento di Andrea – non parlo della veridicità dei sentimenti perché su quella si possono avere solo sensazioni personali e non confutabili, parlo proprio dei comportamenti oggettivi avuti nel corso del trono – mi viene da sorridere se consideriamo che, almeno a mia memoria, si possono contare sulle dita di una mano mozza i casi in cui un tronista ha incentrato praticamente le sue puntate su comportamenti e reazioni di un’unica persona con l’unica eccezione proprio delle ultime due puntate in cui, e qui concordo con le critiche che ha ricevuto, calcare la mano per rendere più credibile la sua indecisione finale mi è parso fuori luogo e decisamente evitabile) ma, soprattutto, è stata brava Giulia De Lellis che è rimasta ambigua fino all’ultimo secondo, che non si è data per scontata, che è stata capace di farsi desiderare e che, solo nel rush finale, si è aperta e ha dato le sicurezze tanto cercate da Andrea nel corso di questi mesi.
Sì, Giulia sarà pure indisponente, troppo sicura di sé, prepotente, spocchiosa… metteteci dentro tutte le critiche che vi pare. Resta il fatto che raramente mi è capitato di vedere una ragazza, perdipiù così giovane, ribattere a tono alle critiche di tutti, compresa la suprema Queen Mary e i prodi Sperti e Cipollari, senza star lì a piangersi addosso e ancora più raramente è capitato di vedere una corteggiatrice che è andata avanti senza mai aver bisogno di abbandonarsi alla gara di demolizione delle sue “avversarie”. Giulia è stata tanto accusata di essersi studiata il copione della classica corteggiatrice di Uomini e Donne ma, sinceramente, a me delle classiche corteggiatrici di Uomini e Donne sembra non avere praticamente nulla, se non l’enorme seguito di fan (e fanatici, of course 😀 ). Il fatto stesso che ci abbia mostrato solo una manciata di lacrime in pochi mesi basta a distinguerla da quasi tutte coloro che sono venute prima di lei, ecco. 😀
Che piaccia o meno Giulia è stata il vero personaggione di questa stagione. E non lo vedi solo dalla quantità di fan più o meno invasati che la idolatrano in giro per il web, lo vedi anche – e forse soprattutto – dall’acredine con cui parla di lei l’altra parte del web. Insomma, zero indifferenza, che la si ami o la si odi è comunque una che il commento te lo tira fuori e, tendenzialmente, te lo tira fuori pure parecchio passionale, o in positivo o in negativo e tanto basta ad esaltarne implicitamente la personalità.
Il trono di Andrea è stato il trono del colpo di fulmine già da quel ‘Partiamo dal presupposto che sei un grandissimo stronzo‘, è stato il trono in cui, già alla terza esterna, il tronista parlava di paranoie e cercava dichiarazioni di interesse, è stato il trono in cui a fare le scenate di gelosia era il tronista e non la corteggiatrice, è stato, come dicevo prima, il trono in cui la quasi totalità delle puntate in studio era incentrata sull’analisi delle reazioni e dei comportamenti di una singola corteggiatrice. Era palese a tutti ed era palese persino agli occhi delle stesse “antagoniste” di Giulia. Penso a Claudia Pintilei che per prima in esterna ad Andrea disse chiaramente che per lui esisteva solo Giulia, penso a Ileana Tumminelli che, qualche settimana dopo e fino alla penultima puntata, gli ha ripetuto esattamente la stessa cosa nel corso di un’altra loro esterna prima e anche in studio poi, e penso pure a Laura Frenna che tra la scorsa puntata e quella di oggi ha ancora una volta ribadito di aver sempre saputo che la scelta sarebbe stata Giulia. Ecco, dico, se sia la grande maggioranza del pubblico a casa, sia, soprattutto, le stesse corteggiatrici coinvolte in prima persona, notavano la stessa cosa è perché, forse forse forse, Andrea non è stato così machiavellico e così bravo a giocare e a mostrarsi ambiguo, no? Se io, nonostante i baci e le frasi che ha potuto dire Andrea (se vi andate a riguardare le esterne lui di frasi teoricamente importanti ne ha dette anche a Claudia e Ileana, per dire) arrivo comunque a pensare che sceglierà un’altra è perché, evidentemente, il maggiore interesse per quest’altra è così palese che è impossibile non riconoscerlo.
Proprio per questo fatico a capire la reazione di Laura oggi, così come ho faticato a capirla settimana scorsa. Ripeto, l’avrei compresa un mese fa, quando dopo esterne teoricamente importantissime con lei, il Damante spendeva poi puntate intere dietro a Giulia interpellando la milanese una volta ogni mille mai, la capisco meno se arriva a scoppio ritardato, a un passo dalla fine e quando, appunto, tu stessa hai ammesso di aver sempre saputo verso dove andava il reale interesse del tronista. Anyway ad oggi è pure inutile rimuginarci sopra, è inutile star lì a ricordare come funziona il programma da 13 anni a questa parte e come, bene o male, tutte le non scelte abbiano sempre avuto più di qualcosa da recriminare (persino Oscar, col suo mini trono, ha dispensato limoni gratuiti a Karin Bonucci pur avendo ben chiara la sua scelta, pensate un po’! O ancora, per chi è un nostalgico dei troni passati, basti pensare al buon Giorgio Alfieri che addirittura passò la notte con Sarah Nile pur sapendo che avrebbe scelto Martina Luciani). Laura è giovane, carina, il risentimento le passerà presto (o probabilmente, stando a quanto dichiarato nell’intervista che ci ha rilasciato e che potete rileggere cliccando QUI, le è già passato) e le auguro di poter trovare, altrettanto presto, qualcuno che le possa dare tutto ciò che cerca e tutto ciò di cui ha bisogno.
Ad Andrea e Giulia, invece, che cosa posso augurare. Io gli auguro solo di viversi queste emozioni a pieno, di vivere a fondo questo momento, di non risparmiarsi in nulla e di godersela tutta. Come sempre non è possibile fare previsioni certe, non è possibile parlare di amore eterno, non c’è nemmeno la certezza che due persone, per quanto coinvolte, siano poi effettivamente compatibili al momento dell’impatto con la vita reale. Le cose andranno come dovranno andare ma in ogni caso credo che, per loro, quelle di questi primi giorni insieme fuori dal contesto televisivo, fossero emozioni che valeva la pena vivere.
Quello che posso dire è che personalmente io ad Andrea e Giulia li ringrazio, li ringrazio entrambi perché quando segui Uomini e Donne da anni, e ormai lo fai anche un po’ per “lavoro”, e ne ne hai viste davvero tante, e magari conosci anche tanti retroscena decisamente spoetizzanti, diventa davvero difficile guardare un trono con entusiasmo. Beh, a me con questo trono l’entusiasmo è tornato. E’ tornata la voglia di leggere le anticipazioni, la voglia di vedere le puntate, e pure la voglia di rivedere qualche esterna per il puro piacere di riassaporare certe scene che a me sono arrivate come sincere, reali. E’ chiaro, a loro auguro davvero il meglio e sarei assolutamente felicissima se tra qualche anno potessi ancora trovarmi a parlare di loro come coppia, ma in ogni caso, se anche dovesse finire tra una settimana, nulla mi toglierebbe il piacere provato nell’averli seguiti nel corso di questi mesi. Se la tv, e programmi leggeri come Uomini e Donne, servono a staccare la spina, a rilassarsi e, perché no, anche a sognare per quell’oretta settimanale, io direi che quest’anno ci sono riuscita. E sinceramente mi basta e mi avanza. Almeno per altri due anni.
Video della puntata: Puntata intera – La scelta di Oscar – Esterna di Andrea e Giulia – Esterna di Andrea e Laura – Andrea non sceglie Laura – La scelta di Andrea
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