‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla puntata di oggi del Trono classico

Chia Settembre 29, 2016

Mostre, musei, librerie, monumenti… Quest’anno il Trono classico, e il Trono gay in particolare, mi sta viziando (e anche un po’ illudendo…), ve lo dico. Sta spolverata di cultura a Uomini e Donne ci voleva proprio, che tanto buono il sushi e tanto bello il mare al tramonto, ma un po’ di originalità nelle esterne la apprezzo particolarmente.

E mentre sul fronte corteggiatrici queste puntate di inizio stagione un po’ troppo Annunziata Basco centriche mi sono sembrate un tantino sottotono (solo le puntate, perché lei al contrario mi pare così esaltata e convinta che manco una cheerleader quando viene eletta reginetta del ballo di primavera, e anche oggi lei ed il suo ego ne hanno sparate di bordate esilaranti…), sul versante corteggiatori -eterosessuali od omosessuali che siano- la situazione è decisamente più interessante.

Sia Clarissa Marchese che Claudio Sona sono cascati bene, a parer mio, perché nel parterre scorgo diversi elementi degni di nota, a partire da quel gelosone di Mario Serpa che vabbè, quando in esterna l’ho visto fissare il tronista e mordicchiarsi le labbra ho sentito la marcia nuziale risuonare nel mio salotto. Ma che bellino è, lui e quel carico di insicurezza che si porta appresso?

Secondo gradino del podio per Lorenzo, un personaggio. Sarà che per me i toscani vincono sempre a mani basse, eh, ma io uno come lui lo sceglierei dopo mezza esterna. Semplice, genuino e simpatico da morire. E ora nel mio salotto a risuonare è un bel pernacchione al corteggiatore medio di Uomini e Donne, quello lampadato, depilato, palestrato e con le sopracciglia ad ali di gabbiano. Apparenza Vs. Sostanza. E cosa preferisco io non c’è manco da chiederlo.

Terzo posto per quel Michelangelo che oggi con quella battuta su Ken e la Polly Pocket mi ha stesa. Aspetto che Claudio si dia una svegliata e lo noti, perché mi sembra decisamente promettente.

Outsider Miguel Garau, che ad occhio e croce piace e non poco a Clarissa. E quando cerca di spiegarsi un po’ meglio per non fare passare messaggi distorti a casa lo capisco pure. Ha voglia Gianni Sperti a dire che del parere degli altri bisogna fregarsene: nella vita di tutti i giorni è sicuramente auspicabile farlo, ovvio, ma che un ragazzo che si trova per la prima volta davanti alle telecamere ci tenga a non passare come il sottone o il pirla di turno mi sembra assolutamente comprensibile. Che poi tutte belle ste teorie del ‘Vip’ medio, della serie “No, io delle critiche me ne frego, sono tutti cattivi ed invidiosi!“. Peccato che poi passino le ore a bloccare gli haters da Instagram, pore stelle.

Quelli che forse mi stanno piacendo un pelino meno in questa situazione sono proprio i tronisti, che quando partono col pippozzo sull’eccessiva timidezza di chi hanno di fronte mi sembrano un po’ fuori dal mondo, soprattutto Claudio che è il classico bue che da del cornuto all’asino, visto che se in esterna noto qualcuno di particolarmente ingessato al momento è proprio lui.

Come diceva giustamente Lorenzo, ma ben venga un pizzico di timidezza in un contesto nuovo come dovrebbe essere per loro quello televisivo. Io mi preoccuperei di quelli un po’ troppo spavaldi, se fossi nei panni dei tronisti, eh.

Ed a proposito di spavalderia, Claudio a parole dice di cercare qualcuno di sicuro e deciso, e poi mi mette in panchina un bonazzo stratosferico come Mattia Manfrin in favore di quell’altro tocco di legno di Francesco Zecchini. Misterioso quanto vuole, eh, ma mi sembravano ad un colloquio di lavoro. Tutta la vita l’imbarazzo di Mario o l’agitazione di Lorenzo, sapevatelo.

E poi niente, la puntata si è conclusa con l’ingresso di Flavio Zerella e Roberta Mercurio, quelli che stanno così bene insieme e sono così travolgenti nella loro felicità contagiosa che solo a vederli ti rendono entusiasta della tua singletudine.