‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla scelta di Riccardo Gismondi (15/12/16)

Chia Dicembre 15, 2016

La puntata del Trono classico di oggi trasudava così tanto #GirlPower che nemmeno le Spice Girls ai tempi d’oro. Quante soddisfazioni, quante!

Sonia Lorenzini e Martina Luchena nel giro di una mezz’oretta hanno offuscato completamente i loro tronisti Claudio D’Angelo e Riccardo Gismondi, hanno affermato con orgoglio di meritarsi di meglio e hanno abbandonato la nave prima che affondasse rovinosamente, uscendone non a testa alta ma a testa altissima.

Nella registrazione che doveva essere dedicata alla scelta di Claudio Sona, infatti, ci è toccato innanzitutto Claudio Sòla.

Io un percorso così osceno non lo ricordo dai tempi del Barbato, che almeno però ci faceva ridere. Claudio D’Angelo manco quello, solo due maroni grandi come una casa e l’irrefrenabile desiderio di cambiare immediatamente canale.

L’unico motivo per cui valeva la pena vedere il suo trono era proprio Sonia. Un po’ buffa e un po’ stalker, un po’ isterica e un po’ dolce, un po’ comprensiva e un po’ intollerante… un po’ tutte noi, insomma. Se a Ginevra Pisani il tronista in questi mesi non ha mai mosso una critica (ma manco troppi complimenti, eh…), a Sonia ha rotto le scatole su tutto. E quando dico tutto, intendo proprio tutto. Come faceva faceva, poraccia, la sbagliava. E lei -mossa dall’interesse che lui le suscitava- ci ha pure provato ad andargli incontro, a dargli le dimostrazioni che lui voleva e ad andare oltre a quell’apparenza da ragazzo tanto caruccio quanto moscio. Poi ad un certo punto, semplicemente, non ce l’ha fatta più.

Dopo un gesto significativo come quella sorpresa a casa dei genitori di lui, l’ultima cosa che vorresti vedere è il limone con l’altra. Un limone che tanto s’era fatto attendere che aspettare qualche giorno di più sarebbe costato poco, e avrebbe conferito un valore diverso ad entrambe le situazioni. E invece D’Angelo anche qui è riuscito a rovinare tutto, incrinando irrimediabilmente la sintonia che con così tante difficoltà sembrava finalmente essere riuscito ad instaurare con la Lorenzini.

Aver lasciato passare tre settimane senza che gli sia venuta voglia, nonostante l’orgoglio, di andare da lei a parlare, capire, discutere, mi spiace per lui ma è un palese segnale di quanto poco gliene fregasse di Sonia. E che non provi a rigirarsi la frittata dicendo che nemmeno lei l’ha cercato, perché a sto giro il danno l’aveva fatto lui, e lui doveva rimediare. Invece di domandare passivamente alla redazione “Ma Sonia ha chiesto di me?” e stare a bofonchiare in camerino quando ti comunicano che lei ha rifiutato di venire in esterna con te, se una persona ti interessa muovi le chiappe e te la vai a prendere, punto. Lui non l’ha fatto, è arrivato persino a muoversi per Simona Solimeno (con tutto il rispetto per lei, che sarebbe stata altrettanto sprecata con lui…) ma non per Sonia, e la Lorenzini ha reagito nell’unico modo che la sua dignità le suggeriva… andandosene.

Quello che mi chiedo è come abbia fatto Ginevra ad accollarselo dopo averlo visto correre dietro alle rivali e soprattutto averlo sentito sbilanciarsi così tanto nei loro confronti (nonostante alle parole non siano poi corrisposti i fatti, ma quello è un altro discorso…). E per fortuna era Sonia quella che si sforzava di compiacere il tronista…

Claudio D’Angelo è così innamorato della Pisani che -dopo che due corteggiatrici su tre gli si sono eliminate davanti agli occhi- mica si è alzato dal trono dicendo “Beh, sapete che vi dico? Non mi importa, tanto la mia scelta era lei…“, anzi. Una decisione così spontanea e sentita, la sua, che ci ha dovuto riflettere una settimana intera, per poi tirare insieme un teatrino postumo e ridicolo per salvare un trono atroce, optando per la stessa corteggiatrice che pochi giorni prima era da sola in studio a piangere per lui senza che lui se ne accorgesse… che meraviglia.

Sinceramente? Un uomo come lui non lo vorrei manco regalato. Bello finché volete, ma ha ragione Sonia… le reazioni di pancia, quelle spontanee, passionali e improvvise saranno anche goffe a volte, proprio perché non preventivate, ma sono impagabili. Io i calcoli e i ragionamenti solo col commercialista, per tutto il resto ciaone.

Per questo, anche se la Lorenzini e la Luchena coi loro sbotti odierni hanno guastato il finale di entrambi i loro troni, io tra i due epiloghi vedo una grande differenza alla base. A Claudio non fregava nulla di nessuna delle sue corteggiatrici (e quel “quando scelgo, se scelgo…” scritto alla ex guarda caso assume un sapore nuovo alla luce dei fatti…) mentre che Riccardo avesse perso la capoccia per Camilla Mangiapelo era chiaro anche ai ciechi.

L’unica cosa che si può rimproverare a lui (che fino all’arrivo di Camilla non aveva occhi che per Martina, e senza dubbio avrebbe scelto lei se le cose non fossero andate come poi sono andate) è di aver finito con l’usare la Luchena in attesa di togliersi i dubbi sulla romana… Perché ultimamente tutto ruotava intorno alle paranoie del Gismondi su Camilla, tra Giulia De Lellis e serate in discoteca varie, diciamocelo, ed era abbastanza evidente che la sua preferenza fosse nettamente cambiata, ecco.

Sarebbe bastato un piccolo passo indietro, come Clarissa Marchese ha fatto con Luca Onestini, bastava quello per rendere questo finale meno discusso, ma io all’interesse che provano l’un l’altra -al contrario di quei due di cui sopra- ci credo eccome. E non voglio manco pensare a tutti i magheggi che i detrattori dicono ci stiano dietro a questa scelta, tra amici di lui che mettevano i like a lei e via dicendo… per me rimangono due ragazzi che si sono proprio trovati, e non posso che essere tanto felice per loro…