Claudio Sona e Mario Serpa a IsaeChia.it: “Siamo complici e più simili di quello che pensavamo… stiamo da Dio! Le feste? Le trascorreremo insieme!”
Franci Dicembre 17, 2016
Si è concluso ieri pomeriggio con un emozionantissimo lieto fine il primo Trono Gay della storia di Uomini e Donne, quello che ha visto trionfare l’amore tra Claudio Sona e Mario Serpa.
Dopo quasi quattro mesi di conoscenza negli studi di Maria De Filippi, l’ex tronista ha deciso di seguire il cuore, che lo ha indirizzato verso il dolcissimo Mario, col quale oggi, in esclusiva per noi di IsaeChia.it, ha raccontato di stare veramente bene nella quotidianità e di aver trovato una persona molto simile a sé, con cui divertirsi, gioire, condividere i dettagli della vita, arrabbiarsi e ipotizzare un futuro insieme.
Nella curiosa e divertente intervista che la neo coppia ci ha rilasciato, i ClaMario si sono raccontati senza filtri e senza censure, dando quel tocco di magia in più a quel rapporto che abbiamo visto nascere in studio e consolidarsi ieri durante la bellissima scelta avvenuta su Canale 5…
Ciao Claudio! Sei stato il primo tronista gay della storia di Uomini e Donne. Ci racconti cosa ti ha spinto a intraprendere questa avventura decisamente particolare, in cui hai avuto la grossa responsabilità di introdurre un tema tanto importante quanto delicato come l’omosessualità in un programma pomeridiano come quello di Maria De Filippi? Ciao Francesca e ciao a tutti voi! In tutta onestà, io non l’ho vista così complicata come cosa, nel senso: io sono un ragazzo veramente risolto nella vita e penso che si sia visto, non ho nessun genere di problema a rapportarmi con le persone, né a livello di amicizie, né con la famiglia, né per quanto concerne il lavoro, né proprio a livello personale nella società. Sapevo che la mia esperienza nel programma sarebbe stata un’innovazione, ma ero conscio del fatto che a me questa innovazione non aveva mai creato alcun genere di problema, quindi non avevo nessun tipo di paura. A me fa un grandissimo piacere ricevere, tra i tanti messaggi che mi vengono inviati quotidianamente, quelli di ragazzi che grazie alla mia esperienza in tv in qualche modo si sentono sollevati adesso, si sentono in diritto anche loro di non nascondersi e rivelare il loro reale orientamento sessuale. Quindi se, oltre a trovare l’amore, sono stato d’aiuto per qualcuno, ne sono davvero felice!
Ciao Mario! Tu, invece? Come mai hai deciso di partecipare a un appuntamento al buio? Ciao Franci e ciao a tutto il blog! Io ho deciso di partecipare a Uomini e Donne perché, come ho detto anche durante lo speed date, ho sempre avuto due vite un po’ parallele, nel senso che nascondevo la mia omosessualità ad alcune persone. Uomini e Donne è stato per me un modo per dichiararmi a tutti coloro che non conoscevano il mio orientamento sessuale. Poi sai che c’è? Avevo questo ‘cancro’ ogni volta, ad esempio durante le feste natalizie: mi trovavo con i parenti e loro sempre a chiedere “E la fidanzata? Quando ce la porti? Non ce la fai conoscere? Stai sempre da solo…” Avevo un’ansia ogni volta, non andavo più nemmeno alle feste di compleanno, perché erano tutti accoppiati e io ero sempre quello sfigato, quello “Sei così bello, come mai non hai nessuna?”. Ecco, io volevo far capire loro che la fidanzatina non gliela porterò mai (ride, ndr)! Era un po’, quindi, una mia sfida personale, ma anche un modo per levarmi questo peso: quindi ho deciso di partecipare a Uomini e Donne, che è un programma che, checché se ne dica, guardano TUTTI, per togliermi il pensiero, far sapere che sono gay e che, di conseguenza, ‘sta benedetta fidanzatina non la conosceranno mai (ride, ndr)!
E così sul trono hai trovato Claudio… cos’hai pensato di lui a primo impatto? Beh, ho visto lui e ho pensato di aver avuto un gran… mmm… una grande fortuna (ride, ndr)! Cioè, raga, è proprio bono (ride, ndr)! Inizialmente mi hanno colpito molto i suoi occhi, le sue labbra e i suoi denti… ma che ve lo dico a fa?!
Claudio, senza dubbio sei stato molto fortunato anche tu con i corteggiatori che si sono presentati per te in studio… Sicuramente. Ho ho avuto la possibilità di conoscere diverse persone lì dentro, di conoscere il loro vissuto e di arrivare a parlare di sentimenti. Io ho un carattere un po’ freddo di mio e questa esperienza mi ha aiutato a tirar fuori le mie emozioni e sensazione. E, soprattutto, il fatto di affrontare certi argomenti, mi ha spinto ulteriormente a mettermi in gioco e a innamorarmi.
Centrali sin da subito nel tuo trono sono stati Mario e Francesco Zecchini, due caratteri assolutamente agli antipodi, ma che ti hanno colpito in maniera diversa, catturando non poco la tua attenzione… Ci tengo a precisare che sono una persona umana e a tanti corteggiatori non ho dato la possibilità di farsi conoscere semplicemente perché non mi interessavano esteticamente, son sincero, non voglio essere ipocrita e ammetto che per me l’impatto fisico conta. Molti di loro sicuramente avevano qualcosa da raccontare, magari anche più di me e più di altri, non ho mai trovato ostacoli durante il mio percorso televisivo con delle persone che magari potessero essere ‘stupidotte’, sono stati tutti molto intelligenti i ragazzi con cui mi sono approcciato, chi più colto, chi meno… e poi ci sono stati Mario e Francesco, quindi sì, sono stato fortunato, hai ragione (ride, ndr)! Alla mia corte c’erano tante persone che a molti sarebbero potuti piacere, sicuramente belli sia dentro che fuori, però a me la normalità annoia. Così come mi annoio quando ho davanti una persona che mi dà sicurezza e stabilità. Mi piace sempre trovare il rischio in una persona, come magari posso averlo trovato in Francesco, che poi ho capito che arrivava anche lui fino a un certo punto. Lui era misterioso, mi faceva vedere e non vedere, parlava e non parlava, si mostrava e non si mostrava. Mentre poi c’era Mario, super frettoloso, sempre con mille pretese e mille cose… Quindi avevo quel qualcosa in più sia da una parte che dall’altra.
Mario, tu cosa pensi invece del tuo ex rivale? Da parte mia onestamente la rivalità con Zecchini non c’era proprio, mi domandavo solo cosa di lui potesse aver colpito Claudio a tal punto da portarlo fino alla fine. Esteticamente può essere un ragazzo normale, non tutta sta grande bellezza (nemmeno brutto ovviamente, eh!), ma poi “bello e tenebroso” de che? Secondo me semplicemente non era interessato troppo a Claudio ed è per questo che non si lasciava andare quando erano insieme. Non chiedermi però come sia possibile questa cosa, perché io del fatto che Claudio possa non piacere, proprio non me ne capacito (ride, ndr)!
Claudio, durante i 4 mesi in studio hai fatto davvero tanti passi nei confronti di Francesco per provare a ottenere di più da lui, tanto che sembrava che la tua scelta potesse propendere veramente verso il milanese… Senza ombra di dubbio a me lui piaceva, tant’è che ho provato a spronarlo in ogni modo, come ad esempio concedendogli la mezz’ora d’esterna senza telecamere. Ho fatto un percorso iniziale in cui sono andato avanti man mano molto razionalmente, molto di testa, e mi incuriosiva Francesco per quello che non diceva… poi, però ha preso il sopravvento il cuore senza, quasi, che me ne rendessi conto.
A proposito di quella famosa mezz’ora di esterna senza telecamere in cui è scattato il vostro primo bacio, ti è servita a capire qualcosa di lui che non ti era chiara fino a quel momento? Partiamo dal presupposto che non sarebbe stato un bacio a farmi arrivare alla scelta, ma sicuramente quell’esterna mi è servita a trascorrere quella mezz’ora con lui in maniera più sciolta, senza telecamere, senza l’ansia della lucina rossa lì davanti. Ci è stata data quella possibilità e l’abbiamo colta, semplicemente questo.
Mario, tu notavi questo sua particolare propensione nei confronti di Francesco, quantomeno inizialmente? Non hai reagito molto bene all’idea di quella mezz’ora senza telecamere che Claudio gli aveva proposto per aprirsi un po’ di più con lui… La mia sensazione è sempre stata che lui fosse portato maggiormente verso Francesco, perché gli chiedeva sempre di mostrargli qualcosa in più, di dargli ulteriori dimostrazioni. Zecchini non gli dava certezze e Claudio continuava a stargli dietro chiedendogli di aiutarlo a fare la scelta giusta, quindi io ero ansioso e paranoico proprio perché comunque lo vedevo sempre buttarsi verso Francesco. Sicuramente ho sbagliato anch’io a dargli troppe certezze, eh! Perché sapevo di essere in un contesto televisivo, però sapevo che mi piaceva e quindi tutti i miei esaurimenti dipendevano dal fatto che non sapevo cos’altro fare o cos’altro dire pur di arrivare a lui. Lo stare lì in attesa che Zecchini, mentre faceva la mummia su quella sedia, gli desse qualcosa in più, a me faceva girare le scatole in una maniera impressionante! Io volevo assolutamente vedere quella loro esterna perché un po’ me lo aspettavo che sarebbe scattato il bacio e, attraverso quello, avrei potuto capire anche che feeling ci fosse realmente tra di loro. Se avessi visto un bacio del cavolo, non mi sarei nemmeno infastidito più di tanto, invece mi sono incazzato perché io quel bacio non l’ho potuto nemmeno vedere! In più, io continuavo a chiedere a Claudio cosa fosse successo in quella mezz’ora e lui non me lo voleva dire, tergiversava, ci girava attorno, poi è stata Maria De Filippi a spingerlo a raccontarmi cosa fosse successo.
Claudio in qualche modo lo ha sminuito quel bacio, dicendo “mi ha dato un bacio”, anziché “ci siamo dati un bacio” e quella precisazione ha infastidito e non poco Francesco…
Mario: Beh, se lo avesse detto del nostro bacio, gliel’avrei data una capocciata, ma proprio subito (ride, ndr)!
Claudio: Ma, sai, in quel contesto tutto è amplificato. Si dice una parola e, invece, sembra si voglia dire chissà cos’altro. Come tante volte sono stati fraintesi anche gli occhioni che facevo e sembrava fossero indirizzati a Mario, quando invece… beh, invece il più delle volte erano indirizzati veramente a lui (ride, ndr).
Mario, in qualche modo abbiamo assistito anche a un tuo di cambiamento, quando non gliel’hai data immediatamente vinta su alcune cose e hai iniziato a ribellarti nei suoi confronti… Sì, perché io comunque gli ho sempre dato certezze, sin dall’inizio, però nel momento in cui ho notato che mi dava per scontato, mi sono un po’ rotto le scatole…
…e proprio allora hai rifiutato la prima esterna con lui senza telecamere… Era diventata una questione di principio quella (ride, ndr)!
Claudio: Sì, lui ha voluto sempre fare la parte di quello sostenuto perché non voleva fare l’esterna senza telecamere, ma poi dopo un secondo è arrivata. Diceva che non avrebbe più fatto esterne, e ha continuato a fare le esterne, diceva che sarebbe andato via ed è sempre rimasto, diceva che non mi avrebbe baciato prima della scelta e l’ha fatto… perché a un certo punto anche lui non c’è stato più dentro: puoi essere orgoglioso quanto voi, ma quando qualcosa parte, non c’è più niente da fare… ma adesso tranquilli che gliele faccio pagare tutte però (ride, ndr)!
In una delle ultime puntate abbiamo visto questo tanto atteso vostro primo bacio. Com’è stato per voi quel momento?
Claudio: Beh, mi sa che le emozioni che abbiamo vissuto noi e il desiderio che c’era in quel momento, li abbiate visti (ride, ndr). Ho detto nell’esterna subito successiva che lo desideravo quel bacio e continuo a confermarlo… in quel momento lo volevo proprio!
Mario: E’ stato imbarazzante, emozionante, un vero turbinio di sensazioni. Lì io ‘gna facevo più (ride, ndr)! L’unico freno potevano essere le telecamere, perché comunque in Italia il tema dell’omosessualità è ancora molto delicato, però in quel momento è stato tutto perfetto.
Claudio, quando hai capito che sarebbe stato proprio Mario la tua scelta? Come dicevo prima, ho iniziato questo mio percorso in maniera molto razionale, dopodiché ho smesso pian piano di usare la testa e, senza neppure rendermene conto, mi sono accorto che era partito il cuore. Perché poi, sai, parte l’attrazione fisica verso una persona, ti parte qualcosa dentro e non ci capisci più niente, non rimane più nulla di razionale. Forse ho proprio realizzato che la mia scelta sarebbe ricaduta su Mario circa un mese fa.
Cosa te l’ha fatto capire? C’è stata qualche situazione o qualche circostanza in particolare che ti ha aperto gli occhi? No, l’ho semplicemente sentito… son quelle cose che si sentono e non si possono spiegare.
E invece, tu, Mario, quando hai capito che la sua scelta sarebbe ricaduta su di te? Io sono un po’ come San Tommaso, quindi finché non vedo, non credo. Però diciamo che ho iniziato a vivermi un po’ più serenamente tutto durante le ultime esterne, come quella di Napoli, Verona… forse da quando c’è stato il primo bacio nostro! Non ne avevo la certezza assoluta, avevo sempre le mie solite paranoie, le mie paure, però ho pensato “Se mi dice di no, quella sedia rossa gliela spacco in testa, giuro!” (ride, ndr).
E così si è arrivati alla tanto attesa scelta che è andata in onda ieri pomeriggio: emozionantissima, romanticissima e dolcissima, ha toccato veramente i cuori di tutti!
Claudio: Sì, guarda, secondo me è stata bellissima! Io non riuscivo a smetterla di piangere, l’ho anche rivista un’altra volta prima della messa in onda di ieri, ma mi fa sempre lo stesso effetto. Quante lacrime (ride, ndr)!
E il dopo invece com’è stato?
Claudio: Se possibile, ancora più bello!
Mario: Confermo assolutamente! Quella sera poi siamo andati a casa, siamo stati un po’ insieme, ci siamo raccontati un sacco di cose, ci siamo un po’ ripresi da tutte quelle emozioni della puntata e poi siamo usciti. Fuori da Uomini e Donne ho scoperto un Claudio diverso da quello che avevo conosciuto, ancora migliore. E’ un bonaccione, è un pezzo di pane, è affettuoso, è coccoloso… un cucciolo!
Claudio: Stiamo da Dio! Siamo molto complici… si sta bene… poi a me piace un sacco ridere e a me lui fa proprio morir dal ridere!
Mario: E poi abbiamo scoperto di essere ancora più simili di quanto immaginavamo!
Mario vive a Roma, Claudio a Verona: come avete intenzione di fare con la distanza? Avete già preso in considerazione la possibilità di una convivenza o è ancora troppo presto? Per il momento abbiamo intenzione di fare un po’ per uno: qualche volta ci vediamo a Verona, altre a Roma.. Ancora non c’è stato neppure il tempo materiale per prendere seriamente in considerazione l’eventualità di una convivenza, però i presupposti ci sono tutti.
Ci sono già state le prime presentazioni in famiglia?
Mario: Claudio ha conosciuto mia mamma nel corso di un’esterna, mentre settimana prossima andrò a Verona a conoscere… i suoceri!
A livello di gelosia, invece, come state messi? E’ già successa qualche catastrofe che ha fatto infuriare Mario all’ennesima potenza?
Claudio: C’è proprio bisogno che ti dica chi dei due è più geloso? Devo proprio (ride, ndr)?
Mario: Sì, ma per il momento non gli ho ancora fatto nessuna scenata, lo sto lasciando un po’ libero (ride, ndr)!
Delle altre tre scelte, quella di Clarissa Marchese, Claudio D’Angelo e Riccardo Gismondi, invece, cosa ne pensate?
Mario: Beh, quella di Riccardo, che è ricaduta su Camilla Mangiapelo è stata carinissima, a sorpresa, nessuno se l’aspettava. Io li ho sempre shippati e li trovo troppo carini insieme. Ginevra Pisani, invece, penso sia molto interessata a Claudio, ma lui non so quanto ricambi. Il suo trono è stato un po’ un casotto, non l’ho capito molto. Per quanto riguarda Clarissa, invece, io pensavo le piacesse Simone Cipolloni e quando lo ha eliminato ho detto “Ok, non c’avevo capito un cazzo!” (ride, ndr). Poi quando è andato via lui, ho capito che avrebbe scelto Federico Gregucci. Luca Onestini è un bravissimo ragazzo, tanto di cappello, e son contento che Maria l’abbia messo sul trono, perché se lo merita, però non ce lo vedevo accanto a Clarissa. Mentre con Federico si vede che sono molto più affiatati.
Accanto a Luca, cercheranno l’amore della loro vita anche Sonia Lorenzini e Manuel Vallicella. Che ne pensi di questi due nuovi tronisti? Sonia ha un carattere forte, è una matta, simpatica, ma non so quanto fosse interessata a Claudio. Cioè, ti fai un pianto di un mese, scleri, stalkeri, piangi, ti avveleni l’anima e dopo una settimana ti propongono il trono e tu accetti? Mentre Manuel io lo ricordo vagamente come corteggiatore di Ludovica Valli. Penso sia una persona molto buona, con un passato sicuramente tremendo, e sono contento che ci sia lui sul trono. Gli auguro il meglio.
Che progetti avete per i prossimi giorni?
Claudio: Adesso sono giù a Roma da Mario. Sono arrivato giovedì e rimarrò fino a domani… poi ci rivedremo nei prossimi giorni: sarà lui a raggiungermi a Verona e… sì, trascorreremo le feste insieme!
Un forte abbraccio a Franci, a Isa, a Chia e a tutti i lettori del blog, Claudio & Mario
COMMENTI