Uomini e Donne, Marta Pasqualato: “Con Nicolò Brigante non abbiamo scansato un fosso, ma un iceberg!” (Video)

Si era limitata negli scorsi giorni a sostenere – con toni un po’ più coloriti – che non le importasse commentare la rottura tra Nicolò Brigante e Virginia Stablum, l’ex corteggiatrice del siciliano, Marta Pasqualato. A quanto pare, però, è stata proprio l’intervista rilasciata questa mattina dalla sua ex rivale a Uomini e Donne Magazine a tirarle fuori il proprio pensiero e a non permetterle più di trattenersi.

Virginia, infatti, ha ammesso di non aver mai avuto la possibilità di viversi Nicolò dopo la scelta e ha raccontato che tutta l’attrazione e il coinvolgimento che sembrava la legassero all’ex tronista si sarebbero affievoliti una volta che si sono spenti i riflettori sulla loro storia, in quanto, a quanto pare, il siciliano era più concentrato su se stesso che sul far crescere quello che stava nascendo tra lui e quella che solo per pochissime settimane è stata la sua fidanzata.

Nel leggere le parole della Stablum, Marta si è un po’ immedesimata nella sua ormai ex rivale e nei video rivolti ai suoi follower di Instagram ha ammesso:

Volevo dire a tutte le ragazze che mi hanno scritto che abbiamo scansato un fosso, più che un fosso a me sembra che abbiamo scansato un iceberg! A questo punto mi sembra onesto pensare che Gesù bambino là sopra mi abbia dato una mano e abbia detto ‘Aspetta un attimo, che se questa viene lasciata con queste motivazioni, lo ribalta come un calzino in lavatrice, peggio dei quattro salti in padella Findus…‘.

Da sempre più pacata e misurata nelle reazioni, Virginia si è limitata in QUESTO sfogo a esprimere tutta la propria delusione per il triste epilogo della sua storia con il Brigante. Non è difficile immaginare che la Pasqualato non si sarebbe limitata a quello e avrebbe dato ulteriormente voce al proprio stato d’animo. 

AGGIORNAMENTO – Pochissimi istanti fa, Nicolò ha replicato alla sua ex corteggiatrice con queste dure parole:

Anche la Pasqualato ha voluto ribattere pubblicamente al siciliano: