‘Gf 16’, dopo gli sfoghi social del figlio Francesco Nalli Tina Cipollari risponde alle critiche sul suo ruolo di madre: le sue dichiarazioni
Martina Maggio 10, 2019
Tina Cipollari questa volta proprio non ci sta! Dopo le critiche ricevute negli ultimi giorni a causa del lungo sfogo che il figlio Francesco Nalli ha condiviso su Instagram dopo aver visto il bacio tra il padre Kikò Nalli – recluso nella Casa del Grande Fratello 16 – e la professoressa siciliana Ambra Lombardo (QUI il post in cui ve ne abbiamo parlato), l’opinionista di Uomini e Donne è scesa a gamba tesa sui social ha per difendere il suo ruolo di madre:
Quando si lavora in televisione, si è inevitabilmente esposti al giudizio di chi ci segue. Positive o negative che siano, le critiche sono sempre accette, purché queste siano costruttive e non diffamatorie o offensive. Alle volte, poi, c’è chi finisce per esagerare e di questo sono davvero stanca. Sentir parlare di manipolazione accostata al mio nome mi fa accapponare la pelle. “Manipolare un figlio” significa raggirarlo, controllarlo, ancor peggio usarlo per i propri scopi personali. È una cosa orribile, non avrei mai il coraggio di poterlo fare. Sono le mie creature, a loro va tutto il mio amore, non sono dei burattini “emotivi” che utilizzo a mio piacimento.
E ancora come un fiume in piena la Cipollari ha proseguito:
Non permetto a nessuno, né al primo di un’ipotetica classe quanto meno all’ultimo di tanti prezzemolini televisivi, di infierire, giudicare o sindacare sulla mia vita privata, la mia famiglia e il mio essere madre, al di là del mio ruolo in tv. Non consento che si utilizzi la mia stabilità per dar adito a spregevoli pettegolezzi, ancor meno se questi vengono poi diffusi da persone di cui non conoscevo minimamente l’esistenza e che non hanno alcun diritto di poter proferire parola sulla mia sfera privata e sentimentale.
Tina fa chiaro riferimento a Roger Garth che nel corso della puntata di mercoledì scorso di Pomeriggio 5 ha accusato la bionda opinionista di aver manipolato il figlio e averlo indotto a dire quelle cose nei confronti del padre. In sua difesa è andato subito l’amico e scrittore Simone Di Matteo, che qualcuno ha però accusato di voler difendere Tina solo per cercare notorietà. Proprio per smentire anche queste illazioni nei confronti dell’amico, la Cipollari nel lungo sfogo ha aggiunto:
I miei tre figli sono tutti in grado di intendere e di volere. Io non posso e non intendo negar loro l’unica possibilità che hanno adesso di poter vedere il padre, ossia quella di seguirlo all’interno del Grande Fratello 16, e non posso di certo evitare una qualsiasi loro reazione alla vista di un atteggiamento o comportamento del loro papà, giusto o sbagliato che possa essere ritenuto. Non apprezzo assolutamente la superficialità con la quale taluni sentenziano la vita di altri, per di più, davanti a milioni di telespettatori, e trovo a dir poco vergognoso spacciare una menzogna per un’assoluta verità. Così come non accetto che Simone Di Matteo venga accusato di difendermi per ottenere visibilità.
Cosa ne pensate delle sue parole? Siete d’accordo con lei?
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