A Striscia ora ballano i Velini: sul bancone un cameriere e un barista DOC!

Categorie: Edicola, Televisione

"Se la Rai rinuncerà a Miss Italia, io abolirò le Veline" aveva dichiarato Antonio Ricci, l'ideatore del tg satirico Striscia la notizia. E così è stato: quest'anno due donne alla conduzione, Michelle Hunziker e Virginia Raffaele, e due uomini come Velini: Elia Fongaro, il biondo, e Pierpaolo Pretelli, il moro. In realtà, però, Ricci ha smentito le motivazioni di questa scelta: "Striscia non ha alcuna crisi di ascolti, anche se contro il nostro tg è sempre in atto una campagna di "fango": non è stata una scelta per mirare ad un nuovo target. Inoltre, non ha niente a che fare con Miss Italia. E' stata solo una scelta provocatoria: questo ha già suscitato il dibattito sul fatto che l'uomo, messo al posto della donna, diventi un oggetto". Ma conosciamo un po' meglio i due nuovi volti, partendo da Pierpaolo: 1,85 m, 23 anni, rivela: "Ho detto ai miei che sarei stato il nuovo Velino solo a cose fatte, un po' per scaramanzia, sia perché secondo loro quest'esperienza mi avrebbe distolto dallo studio, infatti mi hanno raccomandato di restare coi piedi per terra. Io studio Giurisprudenza e voglio diventare avvocato: ho intenzione di fare l'esame di Diritto Amministrativo il 18 ottobre. Il sabato lavoro come cameriere in un locale e questa è solo una parentesi della mia vita. Pratico cannottaggio, ma amo correre, nuotare e giocare a calcio. Amo Ligabue, Eros Ramazzotti e Max Pezzali e i gatti: ne ho due, di nome Tom e Jerry". Il biondo Elia, invece, racconta: "Ho 22 anni, sono cresciuto in provincia di Vicenza e dopo il diploma mi sono trasferito a Milano dove studio Scienze politiche e per arrotondare lavoro come modello, ma ho fatto anche il barista e tenevo i conti per una piccola azienda di macchinette del caffé. Adoro praticare sport, uscire con gli amici e seguire i talk-show di politica. L'Italia sta vivendo un periodo di crisi e si dovrebbe puntare più sui giovani e l'innovazione. Ma né la crisi né i problemi che affrontiamo tutti i giorni potranno togliere a noi giovani la possibilità di sognare. Oggi nessuno ha il posto fisso e anche noi cercheremo di sfruttare questa possibilità, anche se con tranquillità e senza nessuna pressione".



Fonte: Eva Tremila Mese, Top