Il cantante Al Bano racconta a Top il suo pellegrinaggio al santuario di Medjugorje e il suo lungo percorso di fede: "Quando si parla di fede io parlo sempre di due fasi: la prima, in cui ti viene imposta dai tuoi genitori, e una seconda. Quando ho cominciato a viaggiare, mi sono accorto che esistevano tante religioni, anche se Dio è uno solo, e ho cominciato a provare interesse per queste. Poi è arrivata la lunga notte burrascosa: negli anni '90 il mio sembrava un rosario di disgrazie. Incominciò a vacillare anche la mia fede, anche se col senno di poi, so che iniziavo a riscoprirla. Mi ero messo contro Dio, mi chiedevo: "Perché tutto questo a me? Perché perdere tutto ciò in cui avevo creduto e per cui avevo speso la mia esistenza?". Ora però ho recuperato la mia fede. Il santuario di Medjugorje mi ha colpito per la sua semplicità e rudezza: sono salito lungo un sentiero irto, ma è anche questo il bello del cammino della fede. A Lourdes mi hanno invitato una volta, ma poi mi dissero "Sei divorziato, non puoi più venire". Lì ci sono rimasto male: non si può colpire un uomo di fede se si è uomini di fede. Io ho conosciuto Papa Giovanni Paolo II e Madre Teresa di Calcutta e sentirmi dire di no da altri uomini di fede è inaccettabile, ma in questo modo ho allontanato coloro che preferiscono abbandonarti anziché perdonarti, come insegna Gesù. E poi non posso costringere una donna, in questo caso Romina Power, ad amarmi, a credere in un matrimonio in cui non crede più. Purtroppo a Medjugorje non ho assistito all'apparizione della Madonna, ma io penso che la Madonna ti appare quando vuoi e chi ci tiene all'apparizione ha dei dubbi nella propria fede". Infine, quando gli si chiede se c'è la possibilità di una reunion artistica con Romina anche in Italia, l'ex naufrago risponde: "Non è che io non abbia piacere o non voglia esibirmi di nuovo con lei in Italia, semplicemente offerte non ce ne sono state. Pazienza! Però stiamo lavorando perché possa succedere all'Arena di Verona, il prossimo anno!"