Alessandro Marino e Annapaola Ferroro: “Il nostro amore si è fatto venire i muscoli”

L’ex concorrente del Grande fratello 11 Alessandro Marino ha ritrovato la serenità con la compagna Annapaola Ferroro, dalla quale due anni fa ha avuto la piccola Africa: “Siamo tornati insieme senza riserva, altrimenti non sarebbe amore. Da buona campana dico “Scurdammece o passato”, ma da ora in poi Alessandro deve rigare dritto” esordisce lei. Lui spiega: “Il Grande fratello è stato un uragano che mi ha travolto, ma la lontananza mi ha fatto capire quant’è forte il sentimento che ci lega. Ci siamo dati un’altra chance poco più di un mese fa, ma l’abbiamo voluto tenere per noi. Ad avvicinarci è stata la passione per il fitness: in vista delle gare ho seguito un allenamento metodico e delle diete rigide e senza Annapaola e il suo supporto psicologico non ce l’avrei fatta a dare il meglio di me”. Lei confessa: “Tutte le volte che ci vedevamo, io vedevo mia figlia spalancare gli occhi quando lo vedeva arrivare: era una festa. Non gli avrei mai impedito di vederla. Ma non si sta insieme solo per i figli, e poi loro avrebbero capito che il nostro rapporto era falso. Tutto è successo in modo naturale, non ce ne siamo nemmeno accorti. Non mi sentivo tradita o offesa: lui mi ha detto la verità e io l’ho accettata, era libero di fare quello che voleva. Il suo pregio è la sincerità”. E lui afferma: “Con le altre donne ho decisamente chiuso, ma il lavoro e i concerti in giro per l’Italia me li tengo stretti!”. La Ferroro spiega: “Quando ho capito che non era il nostro momento, ma il suo, gli ho dato il tempo di capire e alla fine è tornato. Ora ho ancora più fiducia, perché non sarebbe tornato, se non ci fosse qualcosa di ancora più profondo”. Lui conclude: “Lei è libera anche di andare a Cuba da sola. Il pensiero del matrimonio c’è ma non è indispensabile: in passato mi sono sposato, ma è finita lo stesso. Africa ha il mio stesso carattere e abbiamo cercato di inglobare anche mia figlia Carolina nella famiglia. Ora nella vita non possiamo chiedere di più”.

Fonte: Visto