L'ex tronista Alessandro Pess, prima di iniziare un'intervista con servizio fotografico, esordisce così: "Non è un bel giorno. Eravamo felici di aspettare un bambino, il ritardo c'era, pensi che stanotte ho pensato di chiamarvi per rimandare il servizio. Poi la mia fidanzata Rossella è arrivata e mi ha detto: "Non sono incinta". L'ho stretta tutta la notte e per distrarla l'ho portata a fare questo servizio. Siamo giovani, ma ci tenevamo tanto: sarebbe stato il suggello del nostro amore, ma prima o poi succederà, ne siamo certi". A proposito del triste epilogo del suo trono a Uomini e donne, racconta: "Sapevo che nessuna delle corteggiatrici valeva la mia Rossella, così ho deciso di andarmene e di riconquistarla. L'unica persona che ho ritenuto giusto sentire è stata Maria De Filippi, che ha capito l'inferno che stavo vivendo. Poi mi sono chiuso tre giorni a casa a riflettere, finché non ho chiamato Rossella. Il telefono ha squillato 11 volte, poi mi ha risposto. Lei mi ha detto che aspettava quella chiamata e ci siamo chiariti. Confrontandoci, siamo giunti alla conclusione che tutte le nostre litigate nascevano dal fatto che lei fosse gelosa delle mie donne precedenti e io dei suoi uomini, ma lei poteva sapere delle mie tramite i giornali, io no. Ci siamo promessi di dire basta alle reciproche gelosie e abbiamo ripreso da dove avevamo lasciato: abbiamo cercato casa insieme e ci siamo regalati un anello simbolo del nostro amore. Io sono molto credente, prima dei figli sarebbe giusto pensare al matrimonio. Arriverà anche quello, ma se verrà prima un bambino, troverebbe una mamma e un papà pronti a volergli tutto il bene del mondo".
Fonte: Di Più, Tutto di tutti