Amadeus parla degli ascolti di Chissà chi è: “Sapevo sarebbe andata così. Mi stanno attaccando violentemente ma non capiscono che…”

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Ospite della prima puntata di Che Tempo che Fa Amadeus.

Il conduttore, dopo la lunga permanenza in Rai, foriera di importanti successi come le cinque edizioni del Festival di Sanremo, è passato la scorsa estate su Discovery, non senza polemiche.



Ai microfoni di Fabio Fazio, Amadeus ha parlato delle critiche ricevute per i bassi ascolti di Chissà chi è, mentre sulla rete ammiraglia Stefano De Martino con Affari tuoi sta sbancando giorno dopo giorno gli Auditel:

I primi passi sono difficili. Noi facciamo tv, sappiamo che gli ascolti sono importanti, ma devo dire che sono sempre stato consapevole che sarebbe andata così. Sono in onda da 14 giorni, ho un contratto di quattro anni, mancano un po’ di centinaia di puntate e quando si inizia un percorso è come fare un viaggio nuovo, in una rete nuova, e quindi è giusto dare il tempo alla trasmissione di rodare, di mettersi a posto, di far sapere alle persone che sono qua.



 Sai, mi hanno criticato tanto per il tutorial che ho fatto per spiegare dove è il Nove, ma io ho incontrato tante persone che non sanno che ho ricominciato a fare tv e che mi hanno detto di non sapere dove sia il Nove, che non lo vedono. È la verità: le persone vanno portate sul canale e vanno fatte abituare al fatto che io mi sono spostato. Ero certo che questo sarebbe successo, non sono sorpreso. L’ho detto già in conferenza stampa: ‘Spero di ripartire dal 3%’. Non era falsa modestia, ne ero consapevole.

Nel corso dell'intervista, il conduttore ha spiegato anche i motivi per cui ha deciso di lasciare la Rai:

L’aspetto che mi dispiace di più riguarda la gente che mi sta attaccando violentemente su alcuni giornali. Anche se sono abituato, non capisce che certe scelte sono personali. Io ho 62 anni, ho fatto cose belle, arrivi a un punto in cui hai voglia di sperimentare, fare cose nuove. Io sono un irrequieto, tu sei più tranquillo.



A partire da lunedì 4 novembre rivedremo Amadeus anche alla conduzione de La Corrida:

È la Corrida di Corrado. La voglio portare a quei tempi lì e sto vedendo le vecchie puntate. Io la ricordo alla radio ed ero ipnotizzato da questo programma. Nella sua semplicità fa sì che persone comuni diano sfogo per 5 minuti ai loro sogni, alle loro passioni.