Amadeus sui sette cantanti di Amici tra i Big di Sanremo 2024: “Non trovo giusto escludere un artista solo perché…”

Mancano solo due settimane all’inizio del Festival di Sanremo 2024, il quinto consecutivo condotto da Amadeus e ad affiancarlo saranno cinque co conduttori d’eccezione: Fiorello, Giorgia, Marco Mengoni, Lorella Cuccarini e Teresa Mannino.

In attesa di scoprire quali altre sorprese ci riserverà il conduttore e direttore artistico del Festival, nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale Chi, in edicola da domani, Amadeus è tornato a parlare della possibilità di tornare alla conduzione della kermesse canora anche il prossimo anno. Negli scorsi giorni il conduttore aveva spiegato di essere rimasto lusingato dall’apprezzamento della Rai e dal loro desiderio di averlo anche il prossimo anno, ma ha spiegato di essere ancora fermamente convinto di fermarsi a cinque festival consecutivi:

Ho detto “mi fermo a cinque Festival consecutivi” anche perché altrimenti Fiorello mi chiude in una stanza e butta la chiave! Sono onorato del fatto che la Rai me lo abbia chiesto, mi lusinga. Ho detto, per una questione di rispetto, per non essere categorico: “Facciamo la settimana del Festival e poi ci sediamo e capiamo”. L’intenzione è di fermarmi a cinque consecutivi, già aver raggiunto il traguardo di personaggi del calibro di Pippo Baudo e Mike Bongiorno è un onore.

Il presentatore ha poi confessato:

In realtà pensavo di fermarmi dopo il primo Festival perché, quando mi è stato chiesto per la prima volta, dentro di me ho pensato: “Non avranno trovato nessun altro”. Mi ero fatto questa idea, ma poi mi sono detto: “Lo devo fare come va fatto”. In questo non ho avuto un atteggiamento prudente. Ho detto: “Lo faccio come voglio, mi assumo la totale responsabilità”. Il secondo mi è stato chiesto ad agosto, era l’anno del Covid e non era sicuro nemmeno che lo avremmo fatto. Mi sono impuntato per farlo, non volevo che ci fosse un buco di un anno: Sanremo è un appuntamento costante nella storia del Paese e della musica. Dopo il Covid pensavo di non farne altri, invece andò bene e feci anche il terzo. L’amministratore delegato di allora della Rai, Carlo Fuortes, mi disse: “Ti va di fare i prossimi due Festival?”. Ed eccomi al quinto.

Tra gli ospiti internazionali dell’attuale edizione, invece, sappiamo già che ci sarà Russell Crowe, ma da grande appassionato del calcio e tifoso dell’Inter, Amadeus ha parlato della possibilità di avere sul palco accanto a lui Mouinho:

In passato, forse un paio d’anni fa, ci avevo pensato. Ma poi è difficile avere gli sportivi, quando sono in attività, a parte Zlatan Ibrahimovic che condusse con me Sanremo, ma lui è un mondo a parte. Non so se Mourinho abbia voglia di venire, non so se sia dell’umore.

In Piazza Colombo a Sanremo, invece, si alterneranno nelle cinque serate di Festival Rosa Chemical, Tananai, Arisa, Lazza e Paola e Chiara. Proprio su di loro Amadeus ha speso belle parole:

Rosa Chemical a me piace tantissimo, non era in gara, ma porterà la sua energia in piazza, sono un suo estimatore. Arisa è una bravissima cantante, una cara amica. È chiaro che sia difficile scegliere, arrivano 400 brani e, se ne scegli 30, è normale che gli altri 370 ci rimangano male. Sono stati presentati brani e artisti di grande valore, ma non ho pentimenti, quello che c’è è quello che volevo per questa edizione. E non potevo prenderne uno di meno, non c’era un brano che potessi togliere.

Infine, il conduttore ha parlato del fatto che sempre più cantanti che si presentano al Festival provengano da talent, in particolare quest’anno, ben sette arrivano da Amici:

Non ho preclusioni, se qualcosa mi piace, che venga da Amici, X Factor o altri talent, non trovo giusto escludere un artista a priori solo perché non viene da programmi Rai. Se ci sono trasmissioni che forniscono talenti, le guardo. Sono sempre alla ricerca, ho molta curiosità per tutto