Ambra Angiolini, i suoi legali la difendono dall’accusa di occupazione abusiva: il comunicato
Nei giorni scorsi, la neo giudice di X Factor era stata accusata di vivere in una casa con contratto scaduto
Dalia Settembre 22, 2022
Ambra Angiolini si ritrova coinvolta in una vicenda legale spiacevole: è accusata di occupazione abusiva di un appartamento a Milano.
L’accusa arriva da Silvia Slitti, moglie dell’ex calciatore Giampaolo Pazzini e stimata wedding planner. La donna ha accusato la neo giudice di X Factor di aver occupato la sua casa a Milano oltre il termine previsto dal contratto. Contratto che la donna avrebbe stipulato con l’ex fidanzato Massimiliano Allegri prima della rottura avvenuta un anno fa.
Dal canto suo, la Angiolini non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione mentre, come riporta La Repubblica, i difensori legali di Ambra Angiolini hanno smentito tutti i rumor trapelati negli ultimi giorni con un comunicato stampa:
Notizie riportate in modo distorto e inappropriato con riferimento a una vicenda strettamente personale di cui si stanno occupando i legali delle parti coinvolte. È evidente la lesione della privacy e dell’onorabilità di Ambra Angiolini, che impone fin da subito la cessazione di ogni ulteriore divulgazione di illazioni e commenti.
Le accuse erano state divulgate dalla proprietaria di casa prima su Instagram e poi tramite un’intervista rilasciata a Selvaggia Lucarelli.
Come vi avevamo spiegato, il contratto della durata di soli 10 mesi scadeva il 30 Giugno 2022, ma la Angiolini e la figlia Yolanda sono ancora in quella casa.
Stando a quanto dichiarato dalla Slitti, inoltre, tutte le mensilità del contratto sono sempre state pagate da Allegri nonostante lui avesse lasciato Ambra ben prima di entrare in quella casa. Infatti, nonostante la rottura, la Angiolini avrebbe comunque voluto trasferirsi a Milano e in quella casa con la figlia.
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