23 anni, originario di Catania ma residente a Milano, città che gli ha regalato tanto e in nome della quale ha scelto anche il nome d'arte, Mario Castiglione, in arte Mameli, è l'ultimo cantautore eliminato dal talent show di Maria De Filippi.
Entrato nel programma di Canale 5 in punta di piedi portando le sue canzoni e il suo sound, il giovane allievo non si è risparmiato nel corso di questo percorso e tra una critica e un complimento ha portato sul palco del serale un po' della sua essenza musicale, che non è stata però apprezzata da tutti.
Criticatissimo dalla giudice speciale Loredana Bertè, Mameli ha tenuto botta davanti a tutti i giudizi negativi e come ha raccontato al portale ComingSoon.it ha sempre cercato di mostrare alla cantautrice e al pubblico a casa la sua musica:
Loredana ha dichiarato di non apprezzare la mia musica e questo è nomale, sono gusti personali. Quello che invece mi è dispiaciuto, ed è stato il motivo per cui ho portato avanti una battaglia dentro il programma, è il discorso del saper cantare, come se fosse per lei la cosa più importante. Siamo in un momento democratico musicalmente e ci sono un sacco di artisti che non fanno della voce il loro punto di forza. Sono rimasto perplesso rispetto al suo atteggiamento perché lei è una persona molto aperta, all'avanguardia. Io però sono sempre stato educato con lei e ho cercato di essere il più rispettoso possibile, sempre però difendendo la mia musica.
Se da un lato la Bertè non ha fatto nulla per nascondere il fatto di non apprezzarlo più di tanto, dall'altro uno degli insegnanti della scuola, Alex Britti, ha sempre creduto fortemente nel suo talento:
Io sono cresciuto con Alex, lo ascolto da quando sono piccolo. Lui, insieme a De Gregori, è uno dei pilastri della mia infanzia. Sono felicissimo di averlo conosciuto, è una grande persona. Musicalmente e umanamente lo stimo tantissimo, con me è stato super disponibile.
Nella scuola ha sempre trovato l'appoggio dei suoi compagni di avventura nonostante con qualcuno, come ad esempio Giordana Angi c'è stato - soprattutto nella fase finale del programma - un intenso rapporto di amore e odio:
Con lei c'è sempre stato questo rapporto di amore e odio. Non si capisce in realtà. Io mi sono affezionato a lei, però, ammetto che, molte volte, i nostri caratteri si sono scontrati a causa delle nostre personalità molto forti. Alla fine però, abbiamo capito i nostri limiti, quando era il momento di scherzare o volevamo stare per i fatti nostri, ma va bene così. Lo scherzo se l'è meritato (ride, ndr).
E proprio a proposito di Giordana spera proprio che siano o lei o Rafel Quenedit a trionfare nell'ultima puntata di questo folle programma che gli ha regalato un'esperienza davvero pazzesca:
Amici mi ha dato la possibilità di imparare davvero tanto, artisticamente ne esco veramente rafforzato. Ho conosciuto, in maniera più approfondita, altri artisti e questo mi ha fatto crescere. Ho fatto un percorso autentico, sincero, ho cercato di rimanere il più possibile fedele a quello che sono e, forse, è stato proprio questo che mi ha permesso di andare avanti. Sono felice perché non ho nulla di cui rimpiangere, sono fiero dei brani che ho cantato e del mio disco, ma soprattutto sono contento di non aver perso la mia identità. Sono veramente soddisfatto del mio percorso, ho dato tutto quello che potevo dare.
Non si aspetta niente dal futuro Mameli, che spera solo di continuare a portare avanti la sua musica e incontrare presto tutti coloro che lo hanno sostenuto in questo percorso.. ma anche chi non l'ha apprezzato come la Bertè a cui ha lanciato un invito d'eccezione:
Non mi aspetto niente. Tutto quello che verrà sarà una sorpresa. La mia vita è sicuramente cambiata, ma vorrei continuare a fare musica e godermi questo momento con tutte le persone che mi hanno seguito e sostenuto. Ora preparerò i live e spero che ci saranno tanti momenti di condivisione con le persone che mi vogliono bene. Inviterò agli instore anche la Bertè. Una cosa è certa: con il mio zaino in spalla andrò alla ricerca di De Gregori. Il mio più grande sogno è proprio quello di incontrarlo e magari chissà, collaborare insieme a lui. In qualche modo lo troverò.
Cosa ne pensate delle sue parole? Vi è piaciuto il suo percorso nella scuola?