‘Amici 19’, Enrico Nigiotti torna in studio come ospite e la ballerina Elena D’Amario, sua ex fidanzata storica, si commuove! (Video)

Continua ad Amici di Maria De Filippi la corsa al serale per gli ultimi allievi, ma oggi ad attirare l’attenzione degli spettatori è stato un episodio che ha visto protagonisti due ex allievi: ospite della puntata, infatti, è stato Enrico Nigiotti, insieme a Giordana Angi, Alberto D’Urso e Elodie Di Patrizi, anche loro in gara nell’ultima edizione del Festival di Sanremo.

I più affezionati allo storico talent show di Canale 5 ricorderanno senz’altro che Nigiotti nella decima edizione, la stessa vinta da Emma Marrone, fece sognare grazie alla storia con Elena D’Amario, all’epoca allieva e oggi ballerina tra i professionisti del programma: proprio per lei, candidata all’eliminazione durante una delle ultime puntate, Enrico si sacrificò scegliendo di lasciare la trasmissione al suo posto.

La storia tra i due era terminata dopo pochi mesi, ma a quanto pare il bel ricordo è vivo per entrambi: Maria De Filippi ha infatti voluto in studio per presentare l’esibizione dell’ex fidanzato proprio Elena che, dopo un primo approccio scherzoso in cui ha commentato l’aspetto del toscano, si è commossa quando ha letto che il suo ultimo album era una dichiarazione d’amore attraverso un dialogo con se stesso. E alla De Filippi che l’ha scherzosamente schernita per le sue lacrime, la bellissima professionista ha replicato: “Lui è stato il mio primo fidanzato! (…) Il primo amore non si scorda mai!“.

Ecco il video dell’incontro tra i due:

Ospite a Verissimo nella puntata andata in onda poco fa, Nigiotti è ritornato a parlare di quel momento spiegando quanto sia stato significativo per la sua carriera e rivelando che la storia con Elena è finita dopo soli due mesi (QUI il video):

“L’avrei fatto anche per il mio migliore amico. Io ricordo che eravamo in gara e i cantanti dovevano prendere il contratto discografico e io già l’avevo preso; io all’epoca stavo insieme a una ragazza, Elena, che fa la ballerina lì. (…) I ballerini non avevano ancora ricevuto il contratto di ballo, eravamo messi in sfida e io ho mi sono sentito di fare così. (…) Io se mi sento di fare una cosa la faccio! In quel caso non sono stato un professionista, sono stato più uomo che artista in quel momento lì, ma non riesco a non fare quello che mi sento, perché son fatto così. Persi il contratto discografico che avevo recuperato facendo quella cosa lì – perché dicevano che ero inaffidabile e forse avevano ragione – e andai a lavorare con mio nonno. Ma vedendo adesso come sto e cosa sto facendo, son felice, è una scelta che rifarei. (…) Mi ha fatto crescere, mi ha fatto capire tante cose, mi ha fatto essere più professionista!”.