Una puntata difficile per Cricca quella andata in onda oggi pomeriggio. Il giovane cantante, allievo di Lorella Cuccarini, ha avuto un diverbio con Arisa dopo che quest'ultima aveva chiesto al ragazzo di inserire delle barre all’interno di un pezzo.
Cricca non ha voluto portare a termine il compito, lamentandosi anche di quanto gli era stato affidato. Fra i due sono volate parole dure, con la Cuccarini che cercava di giustificare il suo allievo.
Successivamente, rendendosi conto di aver esagerato, ha chiesto un confronto con Arisa:
L’insegnante di Canto è stata un fiume in piena:Intanto credo che io ti debba delle scuse. Sono venuto qui principalmente per questo. Sono stati fraintesi un po’ i modi e sicuramente non volevo essere presuntuoso e non volevo prendermi gioco di te. Ho visto che può esserti arrivato questo da me. Quando io ti ho detto “le barre ti sono piaciute” volevo essere simpatico, per chiudere un po’ il polverone che si era creato. Ma io ti rispetto molto e ti stimo anche artisticamente. Mi avevi dato 10 so quindi quanto la stima sia reciproca. Ho accusato molto il fatto che non potessi avere il telefono perché per me è molto importante avere quella mezz’ora di libertà dove sento le mie persone. Io sono molto legato alla mi famiglia. È importante per me.
Allora guarda io penso che questo lavoro, il lavoro che andrai a fare, sarà molto sacrificato e spesso capiterà che tu non potrai sentire la tua famiglia. Io ti ho chiesto di fare un compito e per il solo fatto che io ti avessi dato un compito, tu dovevi farlo. Senza portare avanti queste motivazioni un pochino infantili e parac**o. Io penso che non sia chissà cosa. Se riguarda un compito così importante che fra l’altro riguarda la tua crescita, non la mia, la tua, tu fai un sacrificio. La cosa che io non ho apprezzato è il fatto che tu abbia fagocitato tutto questo complottismo. Non mi è piaciuto, l’ho trovato un po’ finto. Sto vedendo che tu tendi sempre a giustificarti. E soprattutto tendi a non voler andare avanti nelle tue cose.
Quando una persona ti fa del bene, ti senti quasi disturbato del fatto che abbia fatto qualcosa per stimolarti. Questa è l’impressione che ho avuto. Inoltre voglio dirti un’altra cosa. Tu vieni qua e mi dici che mi stimi. La differenza tra me e te è questa in questo momento. Poi ti auguro che questa scuola sia un modo per imparare anche a come ci si deve comportare nella vita. Io ti dico tutto quello che penso e mi espongo anche. A costo di essere presa in giro, di mira o sentirmi dire le cose che mi sono sentita dire oggi. Invece tu non dici tutta la verità e te lo mostro.
Arisa ha mostrato un clip in cui si vede Cricca parlare della carriera della cantante, soffermandosi sul fatto che Sincerità non è stata scritta da lei, ma da terze persone.
Insinuazioni che l’hanno fatta sbottare:Allora Giovanni, sicuramente non ho scritto Sincerità, però per lo stesso motivo per cui quando ho cantato Sincerità ero una ragazzina alle prime armi e ho sentito l’esigenza di maturare e di diventare padrona dello strumento, così penso che facendo riferimento alla mia esperienza, faccio del bene a voi cercando di spronarvi a fare meglio e a completarvi.
Perché tu in questo momento non sei un artista completo e non puoi avere neanche la presunzione di mettere in dubbio l’operato di una persona che sta dall’altra parte del banco, che sta qui per fare i tuoi interessi e soprattutto hai questa presunzione di non rispettare i ruoli. Questa è una cosa che da te non mi sarei mai aspettata. E mi ferisce perché fin dall’inizio ho pensato “Cricca ha qualcosa in più di quello che fa vedere. E questo è il modo in cui mi ripaghi.
Io personalmente non ho più niente da dirti. Sono ferita e cerca di metterti in bolla per continuare il percorso in questa scuola nel miglior modo possibile.