Amici 22, Lorella Cuccarini rimprovera Cricca: “Non è questo l’atteggiamento, è un segnale di arroganza”

Nel daytime di Amici 22 appena terminato, Lorella Cuccarini ha voluto un confronto con il suo allievo Giovanni Cricca.



Alla luce di quanto accaduto nella puntata di domenica 5 marzo, la penultima prima del Serale, l'insegnante di canto ha chiesto di incontrare il 19enne. Durante l'appuntamento pomeridiano, infatti, Cricca si è esibito nella gara dei nuovi inediti, intonando Australia. Al termine della sua esibizione, Charlie Rapino, in qualità di giudice della competizione, ha commentato: "Il pezzo mi sembra un po' ovvio, un po' datato...lo vedo veramente poco efficace". Dinanzi alla risposta del cantante "Speriamo che gli altri lo apprezzino", Rudy Zerbi ha evidenziato: "Tu non puoi tutte le volte uscirne così. Lui lo dice in modo più gentile, ma è un pezzo vecchio. A 19 anni uno si aspetta che tu abbia un linguaggio differente".

Terminata la puntata, la sua insegnante lo ha rimproverato:



Tu ti trovi di fronte ad una persona che è lì per un motivo...di fronte hai Charlie Rapino, non so se tu conosci la sua storia...Però ogni volta che viene un giurato a valutare le cover o gli inediti c'è un motivo. Allora, se Charlie Rapino ti dice una cosa, l'atteggiamento deve essere quello di fare tesoro di quello che ti si dice, di fare un esame di coscienza e capire se si è sbagliato e dove si è sbagliato. Tu hai avuto una reazione che non ho capito. Hai dato un segnale che era come se non te ne fregasse niente del giudizio che ti stava dando un addetto ai lavori.

Tu sei convinto della tua strada e vai avanti come un kamikaze, ma non è questo l'atteggiamento, Giovanni. Tu sei un po' capoccione. Noi ne abbiamo parlato dell'inedito, io te ne ho fatto ascoltare un altro, che tu non hai voluto neanche provare.



Il problema qual'è? Ad un certo punto, se siete all'interno di una scuola, dovete anche ascoltare quello che vi dicono le persone. Giovanni, tu in questo momento non puoi permetterti di fare degli errori. Io oggi, in puntata, non ti ho difeso e non sono neanche andata a dare il carico, perché io la penso esattamente come Charlie. Secondo me, questo inedito è un inedito debole per te in questo momento, perché tu vieni già da un primo inedito che era andato malino. Il secondo era andato bene, quindi al terzo non puoi sbagliare. Se io ti dico "proviamo un'altra roba" tu mi devi stare a sentire. Alle volte voi siete un po' capoccioni e anche un po' presuntuosi. Dovete anche affidarvi, perché se uno vi dice una cosa lo fa per il tuo bene.

Alle parole di Lorella, il giovane allievo del talent ha replicato:

A me piace il pezzo, non condivido quello che dice Rapino, ma lo rispetto. Io non canto solo per Rapino o solo per Rudy, ma anche per chi mi ascolta e il pubblico è sempre in piedi e non lo dico per essere presuntuoso. Due settimane fa me ne volevo andare e probabilmente ho gli stessi pensieri pure oggi.

La sua insegnante ha quindi continuato:

Facciamo due discorsi diversi. Uno è quello delle cover: io te l'ho detto quale era il problema e secondo me su quello stai lavorando. Io credo che tu sia ancora al 50% di quello che puoi fare. Significa che c'è ancora tanto che puoi dare. Parallelamente c'è il discorso degli inediti, che sono il vostro biglietto da visita. Allora, facciamo una riflessione su questi inediti e se uno ti chiedi di provare anche altre cose, stai a sentire Giovanni, questo voglio dirti. A me hanno addirittura detto che tu non volevi partecipare alla gara con i superproduttori perché eri talmente sicuro del pezzo che l'avresti prodotto esternamente per conto tuo o in collaborazione con i superproduttori. Tu capisci che è un segnale di arroganza? Sei talmente tanto sicuro di te da non metterti mai in discussione, invece questa è una situazione in cui tu devi metterti sempre in discussione.

"Riflettici, prova anche l'altro. Fai degli esperimenti, non essere convinto in maniera così draconiana del fatto che stai facendo la cosa giusta. Poi la decisione finale devi prenderla tu perché il percorso è tuo", ha concluso la Cuccarini.