Amici 22, Maddalena Svevi perde la pazienza con Alessandra Celentano: “Basta, non tollero più queste lettere”
Intanto Isobel Kinnear si apre e racconta il suo doloroso passato
Renata Marzo 29, 2023
Nel daytime di Amici 22 appena terminato, sono stati annunciati i guanti di sfida per la terza puntata del Serale, in onda sabato prossimo su Canale 5.
Il primo è quello sulla ‘sensualità’, lanciato da Alessandra Celentano a Maddalena Svevi, che dovrà sfidare Isobel Kinnear sulle note di “Toxic”, brano di Britney Spears. Nel presentarlo, la maestra ha duramente criticato la ballerina del team CuccaLo:
Maddalena, so che non ti interessano le mie lettere, solo perché non ti celebrano! Sei tu che mi dai gli spunti perché, ad esempio su Alessio, che non è mio allievo, non ho critiche ma solo complimenti. Questo sottolinea che non sono di parte nel caso tu lo pensassi. Tu, contrapposta ad Isobel, sparisci. E’ una sfida e come tale il confronto è lecito! Fino ad oggi ti ho consegnato coreografie a te accessibili, ma credimi, ci vorrebbe un attimo per metterti davvero in difficoltà.
Quindi, invece di lamentarti, ringrazia! Isobel è molto più brava, completa, versatile, preparata, ma soprattutto non è monoespressiva come te. Non devi avere un sentimento acrimonioso (di astio) ma devi accettare la realtà e imparare da lei! Poi sì, è vero, rimani molto carina, ma una delle tante! I complimenti inutili non sono costruttivi e non fanno crescere, Maddalena hai ancora tanta strada da fare e quando ricevi critiche rifletti e porta a casa!
“Qui si valuta la sensualità e io in realtà sono molto contenta dei guanti che mi da la Celentano“, ha detto Maddalena una volta terminata la lettura, poi contestando alla Celentano i toni piuttosto duri:
La cosa che mi da fastidio è come lei si pone a me e come fa brutto il confronto. Perché quando dice “devi accettare la realtà e imparare da lei“, io sono consapevole che Isobel è una bomba. Infatti quando siamo in sala insieme io cerco di rubare da lei.
Il secondo guanto di sfida, “anima”, che vede sfidarsi nuovamente le sue allieve, è stato proposto da Emanuel Lo alla ballerina del team Zerbi-Cele. Nella lettera indirizzata ad Isobel, il coreografo ha scritto:
Cara Isobel, che sei una bravissima ballerina non l’ho mai nascosto ma, a distanza di mesi da quando sei entrata nella scuola, c’è qualcosa che ancora di te non abbiamo mai visto. La tua insegnante non perde occasione per ostentare quanto sei energica, vulcanica, atletica ed è vero. Non posso negarlo. Ti ha definito, infatti, una leonessa. Ma nemmeno una leonessa è solo forza ed energia. E’ anche cuore, intimità e fragilità. Non capisco se tu o la tua insegnante sfuggite da questo lato più sensibile di te. C’è o non c’è? Chi lo sa?
Beh, ci penso io con questo guanto a far capire chi, tra te e Maddalena, riesce a mostrare anche il lato emotivo o fragile in una coreografia. Maddalena con le esibizioni fatte da inizio anno ha spaziato su tutti gli stati d’animo. Tu mai! Per questo ho scelto un brano che parla della fragilità degli stati emotivi perché sono convinto che una ballerina deve saper spaziare tutti gli stati d’animo e non solo uno. Chi riuscirà tra te e Maddalena a farci emozionare di più?
Alla luce di quanto detto dal suo professore, Maddalena ha precisato: “E’ una responsabilità Il guanto dovrebbe essere quasi un punto assicurato alla squadra quindi dovrò lavorarlo tanto. Sicuramente Emanuel nella coreografia ha messo le cose mie però ho un po’ paura“. Di contro, Isobel si è detta entusiasta della sfida: “Sono molto contenta perché durante il pomeridiano ho sperato in una coreografia così. Sono entusiasta e curiosa“.
Il suddetto guanto è stata anche l’occasione, per la conduttrice Maria De Filippi, di scoprire il lato più sensibile della ballerina australiana, che si è lasciata andare a confidenze inedite sul suo passato. In lacrime, Isobel ha rivelato di aver vissuto anni difficilissimi, segnati dalla perdita della nonna, della zia e della malattia della sua migliore amica:
Dai 14 ai 16 anni, è stato un periodo difficilissimo nella mia vita. Il primo anno alla mia migliore amica è stata diagnosticata la leucemia, l’anno dopo ho perso la mia nonna a cui ero molto legata e dalla quale ho preso il nome. L’anno seguente ho perso mia zia e non me lo aspettavo perché era molto giovane. Queste emozioni quando ballo sono reali. In realtà sono molto fragile, molto delicata.
Anche Maddalena ha avuto modo di sfogarsi e, al suo insegnante, ha confessato di sentirsi sottovalutata e di non riuscire più a reggere le aspre critiche della Celentano.
Il modo in cui mi scrive queste lettere mi fa affossare. Mi tocca sulla mia sicurezza e già ne ho poca. Anche in casa, quando una continua a dire queste cose, tutti vanno dietro quel pensiero. Mi sento sottovalutata un po’ da tutti. Spesso se ne parla di chi potrebbe essere il più forte in ogni squadra e non c’è mai un commento positivo su di me. Perché probabilmente c’è anche questo confronto con Isobel che a tutti gli è rimasto in testa. Io lo sento il confronto ma credo che siamo due ballerine completamente diverse. Non mi sento meno di lei e sento che invece sta succedendo un po’ questo e mi fa male. Me lo aspetto dalla maestra però ora anche basta, non le tollero più queste lettere.
COMMENTI