Nel daytime di Amici 22 andato in onda questo pomeriggio, il cantante Matteo Lucido, in arte Wax, ha avuto un momento di sconforto.
Quella dell'allievo di Arisa è stata una esasperazione dovuta alla mancanza di idee sulle barre da scrivere sul brano Non l'hai mica capito di Vasco Rossi. Canzone, questa, su cui è basato il guanto di sfida "Canzone con dedica" lanciato dalla sua insegnante ad Angelina Mango, allieva di Lorella Cuccarini.
Durante la preparazione del guanto per la quinta puntata del Serale di Amici 22, Wax non è riuscito a scrivere i versi perché bloccato. Il cantante ha quindi chiamato Arisa per comunicarle la sua difficoltà.
"Bisogna capire come mai tu ti sia bloccato proprio su questo guanto che ti chiede di esprimere una parte molto profonda", ha risposto la sua insegnante. "Non riesco a scrivere una parte profonda", è stata la risposta dello studente, che ha fatto notare la mancanza di tempo da poterci dedicare. A quel punto Arisa lo ha incalzato:Senti, hai presente il guanto che hai mandato ad Angelina? Quello sulla dedica? Ecco, in questi tre giorni io ci ho lavorato tanto su questo guanto. Tutto il giorno, tutti i giorni. Mi ha occupato tanto tempo e ho cercato di spremere le meningi per scriverci qualcosa di molto carino. Ma non riesco a farlo. E' come se avessi un blocco. Volevo chiederti se fosse possibile non fare questo guanto.
Sai cos'è Matteo? Io non vorrei che diventasse un'abitudine. La vita qui fuori non è così. Nel senso, la vita qui fuori è "devi fare questo e lo devi fare, punto". Come ce l'hanno gli altri il tempo per preparare le cose ce l'hai anche tu. Io non penso che tu abbia una mole diversa di lavoro a cui dedicarti. Secondo me questo qui devi provare a farlo. Controvoglia, perché alcune cose controvoglia devo essere fatte.
Preso dallo sconforto, Wax ha replicato:
Io non riesco a scriverci un c*zzo...è da tre giorni che provo a scrivere su questa c*zzo di canzone e mi fa bloccare anche tutto il lavoro che sto facendo nelle altre cose. E' la verità. Vabbè, faccio questo c*zzo di guanto e basta.
E Arisa:
Non devi reagire così. Guarda che la vita è anche questo. Il guanto Angelina l'ha fatto e devi farlo anche tu, perché nella vita ti capita anche di fare cose che non ti piacciono. E questa è una palestra...e tu lo fai. Può essere che non ti venga alla grande, pazienza. Ci saranno altre cose che ti verranno meglio, però i compiti si portano a termine. Mi dispiace di non averti potuto accontentare ma sappi che lo faccio per il tuo bene. Dai, che sei un campione!
Tornato in casetta, il cantante, svilito nuovamente dalla vicenda, dice ad Aaron Cenere: "Comunico, non chiedo, che il guanto non va bene". Quindi chiama per la seconda volta la sua insegnante dicendole che non avrebbe svolto il compito, spiegando:
Io non mi sento bene a fare questa canzone, mi dispiace. "Ti voglio bene", così, io non riesco a dirlo. Non la riesco a fare, rispetto la tua posizione e mi dispiace dirti questo. A me fa impazzire questa canzone. Io non so se è normale che succeda una cosa del genere. A livello di salute questa canzone mi fa male alla testa.
Allora Arisa ha posto l'accento sulla percezione che gli altri insegnanti avrebbero potuto avere di fronte al suo rifiuto:
Ragazzi, ogni volta che voi vi mettete in una condizione di rifiuto, quando ci sono tutte le ragioni tecniche per rifiutare un guanto, ci piò stare. Quando invece ci sono delle ragioni personali potrebbe essere che dall'altra parte le tue ragioni personali non vengano capite fino in fondo. Hai visto come sono gli altri prof...Personalmente, non gli darei modo, perché ne va della tua persona, del tuo lavoro e dell'idea che gli altri si fanno di te. Tu non puoi dire "questa cosa mi blocca troppo, non riesco a scriverla". Tutto il tempo che ci hai messo a pensare che non ce la fai a scriverla probabilmente l'avresti impiegato meglio a scriverla e basta. E come viene viene. Comunque, se non vuoi farla non la facciamo.
"Però non so se è peggio farla oppure non farla. Adesso mi sento in colpa", ha poi detto Wax, ma Arisa lo ha confortato:
Siamo una squadra forte, non ci facciamo fermare da questa cosa qui. Tu a volte ti fai mangiare dall'insicurezza. Tu pensi di valere molto meno di quello che vali in realtà. Se ti da questa reazione fisica e preferisci non superarla e tenerti questo limiti, tienitelo ma sappi che questa cosa non ti farà crescere perché ci sarà sempre qualcosa che rappresenterà un tuo limite. E invece no, i limiti sono fatti per essere superati
Infine, l'allievo ha annunciato la sua decisione finale: "Non la faccio questa canzone, questa è la mia conclusione".