Amici 23, si accende il confronto tra Holden e Rudy Zerbi: “Il peggior provvedimento te lo stai dando da solo. Tu devi rispettare la scuola!”

Il cantante ha sbottato: “Mi sono stancato di sentirmi dire che…”

Giusy Dicembre 22, 2023

Amici 23, si accende il confronto tra Holden e Rudy Zerbi: “Il peggior provvedimento te lo stai dando da solo. Tu devi rispettare la scuola!”

Ennesimo confronto fra Holden e Rudy Zerbi.

Il giovane cantante figlio d’arte è stato convocato dal suo insegnante in sala prove per un’altra strigliata, questa volta riguardante le cover.

La permanenza all’interno di Amici non è tutta rose e fiori per Holden. Apprezzato dalle radio e ascoltatissimo fuori dalle telecamere di Canale 5, nella scuola di Maria De Filippi il musicista è stato spesso al centro di diverse polemiche per via del suo atteggiamento, non molto gradito agli insegnanti. Nel corso dei mesi ha avuto anche un paio di provvedimenti disciplinari, sia per la sporcizia negli ambienti comuni in Casetta che per l’utilizzo di internet quando non doveva.

Nel daytime andato in onda pomeriggio, Zerbi l’ha convocato in quanto ha fatto “dei problemi” riguardo alle cover che avrebbero dovuto studiare durante le festività natalizie. Secondo il discografico, Holden sarebbe l’unico a dire sempre che qualcosa non va in quello che gli viene assegnato:

Ci troviamo di fronte all’ennesimo problema. Problema cover. Diciamo che a tutti è stato chiesto di individuare quattro cover. L’hanno fatto tutti, l’unico che non è arrivato a una soluzione sei tu. Partiamo dal fatto che tu ti eri scelto delle cover. Avevi individuato dei titoli che sono Closer, che adesso dici che non ti viene bene e quindi la vuoi togliere. Mi fai arrivare al punto? E poi mi rispondi. Lo dico per te. Non avere sempre questo atteggiamento che sbaglia tutto il mondo e tu sei nel giusto. Magari ascolta e poi mi rispondi. Allora Closer a quanto so tu dalla lista la vorresti togliere… che cosa hai detto…

Il giovane allievo ha voluto sottolineare:

 Non la voglio togliere. Io sono entrato mezz’ora fa e in 10 minuti sono state dette le nuove quattro assegnazioni. Di cui tre le avevo scritte in momenti diversi, tra queste ci stava Ti scatterò una foto di Tiziano Ferro. Closer sì è nella lista.

Zerbi ha continuato:

 Poi Dubbi di Marracash messa da te nella lista, mi dicono che adesso dici che è un testo che su di te non sarebbe credibile e quindi lo vuoi togliere dalla lista. Rispondi.

La risposta di Holden:

Dubbi di Marracash è uno dei miei pezzi preferiti di sempre. L’ho messo io. Molto spesso poi dipende da come viene fatto il cut.

Rudy ha proseguito:

Domanda: Ma tu, prima di mettere in una lista dei pezzi scelti da te, questa intelligente domandina non te la potevi fare prima?

L’allievo ha provato a spiegare:

Succede che a noi vengono chieste di fare le cover, non abbiamo internet non è che posso andare a cercare, a vedermi i testi. Io ho 15 minuti in cui devo scrivere tutte le cover che mi piacciono e che vorrei provare fare. Dubbi c’è nella lista ma dovremmo capire se posso scrivere su quel pezzo, è un pezzo scritto molto bene.

Il suo insegnante però l’ha subito contraddetto:

La produzione mi dice che non avete avuto 15 minuti ma avete avuto un giorno intero, poi la produzione mi dice anche che non è che se tu chiedi di usare Spotify ti viene negato. Quindi…  Ma perché gli altri ce la fanno sempre, Holden e tu mai. Con te c’è sempre un cavolo di problema! Vado avanti perché non ho finito. Non ti scocciare, per favore guardami in faccia perché io quando ti parlo ti guardo in faccia. Ti sto facendo notare che tu rispetto agli altri sei sempre un “ma”, un “però”. Finisco: Ti scatterò una foto di Tiziano Ferro, quella ok. Ti ripeto la lista tu mi devi dire se questi pezzi sono ok sì o no.

Holden a quel punto ha iniziato a innervosirsi:

Per me non è ok questo trattamento. Non c’è problema con la lista. I pezzi sono ok tutti e quattro.

Rudy invece è stato un fiume in piena:

 Per me non è ok il tuo comportamento. Se vogliamo stiamo qui a discutere delle ore. Quindi Dubbi, Crepe, Closer e Ti scatterò una foto saranno i pezzi su cui tu ufficialmente lavorerai durante le vacanze di Natale. Torno su un discorso invece di qualche giorno fa. Come sai hai avuto un provvedimento per un discorso di internet. Io non ero ancora arrivato a un provvedimento ma semplicemente perché intanto penso che il peggior provvedimento te lo stai dando da solo. Perché ti stai negando tutta una serie di cose con un atteggiamento che secondo me –  e te l’ho già detto qualche giorno fa – non è  quello corretto da fare qua dentro.

Il tuo problema secondo me – vorrei che questa cosa la capissi  e te la mettessi in testa – è un problema di metodo. Il metodo di studio e di utilizzo del tempo che tu hai qui dentro. Io chiederò che tu faccia una serie di ore aggiuntive dove andrai ad assistere alle lezioni di altri tuoi colleghi che sono invece quelli che si distinguono per affrontare il metodo di studio nel modo più corretto. Ti dico anche i nomi. Assisterai alle lezioni di Mew e di Petit.

Holden ha reputato ingiuste quelle parole:

 A me si può dire tutto, tranne che non lavoro. Una cosa che non ci sto proprio.

Il prof gli ha risposto:

Io non ho detto che tu non lavori abbastanza ore. Io ti ho detto che tu devi avere un metodo di studio che è quello consono al comportamento che devi avere in questa scuola. Come già ti ho detto tante volte e questo non lo puoi negare, se tu vuoi startene nel tuo studiolo a lavorare sulle tue canzoni lo puoi fare fuori da qua.

Holden ha voluto esternare il suo pensiero:

D’accordo. Trovo molta difficoltà nel credere che questa possa essere una conversazione perché vengono dette cose che non sono vere. A volte non si può rispondere. Io ci tenevo a chiedere scusa dei modi che ho avuto perché ho avuto de modi non giusti con te. Non mi sarei mai dovuto permettere di arrivare a quel livello. Detto questo, io trovo molta difficoltà perché sicuramente ho un problema nel saper gestire alcuni momenti. Devo ancora imparare, quando mi sento che non vengono dette bene le cose come stanno, non c’è la comunicazione, viene interrotta, non mi sento di arrivare mai a dove voglio arrivare a dire perché dall’altra parte il messaggio mi torna indietro e non mi torna come l’ho detto.Non riesco a rimanere calmo, però mi domando come è possibile che anche la cosa di oggi sia successa. Perché io vado da Giovanni, proviamo i pezzi…

Zerbi ha continuato a spiegargli cosa non va:

 Quello che io ti sto dicendo è quello che Giovanni riporta alla produzione. Chiudo dicendoti a te viene il momento di nervoso quando ritieni che le cose ti vengono dette non siano vere. A me viene il nervoso nel momento in cui mi rendo conto che quando parliamo io e te sei l’unico, c’è sempre una cosa che è diversa da come viene riportata, da come dice la produzione. C’è sempre una tua verità che però ti devi rendere conto a un certo punto è solo tua. Se la verità è solo tua il problema è tuo, non nostro. Non può essere che tu sei l’unico nel giusto e tutti gli altri sbagliano. Fuori da qua è la fine.

(…) Sai cosa devi fare Holden? Devi comportarti come gli altri e non devi dire cose che non sono vere. Hai detto che ahi avuto 15 minuti per studiare e hai avuto un giorno intero. Devi rispettare la scuola. Tu qua hai un posto che vorrebbero in tanti. La rispettiamo in tanti, solo per quello che si fa qua. Te lo dico io. Mi auguro che tu ti renda conto che per stare qui dentro ci vuole un metodo. Grazie.

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