Come mostrato nell'odierno appuntamento con il daytime di Amici 23, Kumo (Tiziano Coiro) ha avuto un'accesa discussione con Nicholas Borgogni e Simone Galluzzo.
Tutto è cominciato dalle parole pronunciate da Kumo nell'ultima puntata del talent show condotto da Maria De Filippi. Rispondendo alla maestra Alessandra Celentano, che aveva chiesto spiegazioni sulle affermazioni di Nicholas, Simone, Giovanni Tesse e Kumo in merito al compito di neoclassico da lei assegnato la scorsa settimana, l'allievo di Emanuel Lo aveva precisato:
Quelle cose non sono uscite dalla mia bocca. Mi dispiace se si sia sentita offesa ma a me lei piace veramente tanto.
Una volta tornati in casetta, Simone ha espresso il suo disappunto su quanto sostenuto da Kumo. "Le persone continuano sempre a pararsi il c*lo davanti agli altri. Per me Kumo, lui prima dice delle cose e poi cerca una giustificazione per non risultare...", ha detto il compagno di squadra di Kumo prima di confrontarsi direttamente con lui. Dopodiché, insieme a Nicholas, Simone ha accusato il ballerino di essere stato incoerente: "E' vero, sei stato incoerente. Hai detto che ti piace, dovevi dirle tutto quello che pensavi", ha sottolineato l'allievo di Raimondo Todaro. Quindi, Kumo si è giustificato spiegando:
Io in quel momento non riuscivo a parlare ma quello che dico io è che a me la maestra piace...Ci stavo provando ma purtroppo mi interrompevano mille volte e io non sono quel tipo che...Non mi piace scavalcare gli altri con la voce. Io in quel momento avrei detto "maestra, lei a me piace ma quando mi è arrivato quel compito non mi è piaciuta". Per questo ho detto che per me non era stata un' insegnante.
E ancora, Nicholas: "Per me , dall'interno, hai fatto una figura del caz*o perché se qua davanti a tutti dici una roba e poi vai lì e dici tutto il contrario di quello che hai detto...". Fermo sulle sue posizioni, Kumo ha replicato: "Sembrerò incoerente, ma sono sicuro di non esserlo, al 100%". La discussione è stata poi interrotta alla convocazione di tutti i ballerini in sala. dove la Celentano ha comunicato:
Questo sarà un compito che assegnerò a tutti voi. E' una coreografia difficile e io so benissimo chi ho di fronte, so che venite da stili diversi e quindi siete tutti diversi. Avete anche anni di studio diversi quindi per me la cosa importante è che voi capiate che dovete alzare l'asticella e superare i vostri limiti. Poi deciderò cosa fare di questo compito. Adesso, per non perdere tempo, ve lo insegnerà Dustin a livello proprio di passi e da domani avrete il maestro.
Dopo aver provato la coreografia, Giovanni ha chiesto il motivo del compito e Kumo gli ha risposto che fosse "per superare i nostri limiti, è una bella cosa". Da lì, il ballerino di Todaro si è lamentato perché "sono l'unico che non lo sa fare. Non posso nemmeno provare a fare i salti che mi spezzo". Kumo ha detto all'amico di essere "troppo pessimista nelle cose che non sono il tuo", così Giovanni gli ha fatto presente: "Voglio vedere voi fare il latino, poi vediamo chi è il pessimista".
Terminate le prove, la Celentano ha inviato una lettera agli allievi, in cui ha scritto:
Ragazzi, come vi ho anticipato vi ho assegnato questo compito che ha ballato Dustin nell'ultima puntata perché è una coreografia di modern difficile e completa. Vorrei vedervi osare di più in generale, invece vedo che fate sempre il vostro, pensando soprattutto a non fare brutte figure e non al percorso didattico. Spero abbiate capito che i compiti che vi consegno hanno sempre il fine più importante: migliorare e crescere, al di là della riuscita. E se la riuscita è pessima dovete prenderne atto e lavorare su quello.
"Questo è un compito bello", ha commentato Kumo dopo aver letto il messaggio e, di risposta, Giovanni ha detto ironicamente: "Sì, in effetti ha molto senso". E ancora, Kumo ha sottolineato che "rispetto a come ci è arrivato quello di neoclassico, sì, molto di più. Quella è stata per ripicca e lo ammetto ancora". Da lì, Simone è intervento arrabbiandosi e tuonando contro Kumo: "A livello di concetto non c'è niente di diverso dalla settimana scorsa. Tu cambi argomento ogni volta in base alle situazioni. Da quando siamo qua dentro quante persone ti hanno detto che metti sempre le cose in maniera differente? Quante?".