Amici 23, Ezio Liberatore spara a zero sul programma: “I prof sono influenzati dall’alto, 80% è spettacolo e 20% fare musica”

Ecco tutte le dichiarazioni al vetriolo del cantante che ha preso parte all’attuale edizione

Valeria Dicembre 21, 2023

Amici 23, Ezio Liberatore spara a zero sul programma: “I prof sono influenzati dall’alto, 80% è spettacolo e 20% fare musica”

Ezio Liberatore, l’ex allievo di quest’attuale edizione di Amici 23 ha fatto delle fortissime dichiarazioni sul programma.

L’ex allievo di Anna Pettinelli, durante una puntata del daytime è stato eliminato definitivamente dalla scuola è stato intervistato da Tutto Notizie, e ha parlato della strategia dell’ormai ex professoressa di eliminare, non solo lui, ma anche Holy Francisco e Stella Cardone:

 

Io credo che i professori siano estremamente influenzati dal contesto e dall’alto. Penso che non sono totalmente loro a decidere di debba andare via o chi deve restare. Se dobbiamo soffermarci solo su Anna io ho notato un po’ di incoerenza. Con me ha cambiato idea nel giro di pochi giorni, da una puntata all’altra. Io penso che la scelta l’avesse già presa da tempo. Io avevo anche espressamente richiesto di parlare con Anna prima della puntata, giusto per sapere se era contenta del mio rendimento. Per me è stata una sorpresa, non me l’aspettavo in maniera così drastica e improvvisa. Alla fine, mi è sembrata quasi come una cosa già scritta.

Poi ha espresso il suo parere anche sulle assegnazioni durante la settimana, lanciando una stoccata:

Sostanzialmente chi veramente ci insegna sono i vocal coach. Loro hanno la responsabilità degli alunni, ma ti seguono dall’alto. Non hai quasi mai rapporti o occasioni per parlare molto con loro. Quando ci sono, naturalmente, sono registrate per il programma. Gli insegnamenti che ho avuto da lei sono stati pochi. Sulla questione delle assegnazioni io non so chi effettivamente assegnava, se erano gli autori stessi, i vocal coach (anche se non credo) o gli insegnanti. Sicuramente non ero contento delle assegnazioni, soprattutto l’ultima.

Ezio però non ha mai nascosto il fatto che i brani assegnati, spesso, non rientravano nelle sue corde e nel suo stile musicale. A tal proposito ha commentato:

Sono voluto entrare ad Amici con l’intento di rappresentare e portare la mia musica, quindi gli inediti. Sostanzialmente, il cantante è colui che fa la propria musica, non quella di altri. Altrimenti sarei un interprete o qualcuno che fa le cover. Con questo non voglio assolutamente sminuire il fatto di dover studiare o comunque di dover eseguire delle cover. Io sono dell’idea, però, che un vero artista va valutato per i propri pezzi, per ciò che porta e per la sua emotività, per il proprio pezzo e la scrittura. Sicuramente se avessi scelto cover non sarebbero state quelle che mi hanno assegnato.

Sono rimasto anche un po’ scontento perché i miei gusti li sapevano. Nonostante ciò, mi hanno comunque portato a fare altro. Poi, con quella ‘frasetta’: “Voi dovete essere in grado di cantare tutte le tipologie di pezzi” se ne lavavano un po’ le mani, fino a una certa però. Perché ogni pezzo che si porta va ad essere il metro di giudizio di ogni puntata. Ricordiamo che poi in ogni puntata si può andare a casa. Io non ho mai avuto peli sulla lingua, l’ho sempre detto chiaramente anche durante le prove che qualche pezzo, magari, non mi piaceva particolarmente.

Alla domanda diretta se crede che il suo essere così tanto “senza peli sulla lingua” abbia giocato a suo sfavore nel talent, Ezio Liberatore ha affermato:

Sono una persona molto particolare. Difficilmente riesco a mettermi maschere o comodo in situazioni che non me lo permettano. In sostanza la situazione e il contesto in sé non mi metteva a mio agio. Io dicevo tutto come stava. Probabilmente se mi fossi messo una maschera o se mi fossi comportato in maniera diversa, forse avrebbe potuto fare la differenza. Io sicuramente sono molto spontaneo e forse non ero troppo inerente ad un contesto del genere. Non solo Amici, ma in generale la televisione punta a fare spettacolo digitale. Amici io lo definirei un 80% fare spettacolo e un 20% fare musica. Lì è gran parte spettacolo. Anche le relazioni, tutte cosette un po’ alla Uomini e Donne o al Grande Fratello che si formano sono molto incisive per il programma.

Poi ha anche commentato, in modo molto risentito, la sua eliminazione dal talent:

Le modalità con cui mi hanno eliminato sono state pessime. Dopo due mesi di lavoro insieme avrei voluto un’uscita un po’ più dignitosa. Sono stato eliminato un po’ come un fantasma. Non ho avuto saluti da nessuno, se non dai ragazzi. Sono riuscito a salutare solo la produttrice del programma. Una cosa che mi è arrivata è che c’è poca empatia, soprattutto in seguito ad un’eliminazione. Io ho comunque molto rispetto per tutti coloro che lavorano in quella grande realtà, come Maria, i produttori e i professori. Alla fine, sarebbe piaciuto a me in primis poterli salutare in modo più approfondito. Non ho intenzione di criticare nessuno.

Rudy Zerbi, durante il suo percorso, lo ha spesso criticato reputandolo troppo “triste” in ciò che canta e comunica. Ezio ha voluto così commentare le accuse ricevute dal prof:

Sono tutte cavolate. Dire che non mi interessa del pubblico intorno, per me sono affermazioni inappropriate e futili. Non è qualcosa di oggettivo o di professionale. Sì, sicuramente sono un ragazzo molto particolare, un po’ malinconico e un po’ misterioso. Sono una persona molto sensibile ed emotiva. Ho sempre cercato di creare dell’arte su quello che mi è successo, anche gli episodi più tristi. La mia vena artistica è questa.

Mi reputo, però, una persona estroversa e molto positiva, non penso di trasmettere solo di tristezza. Forse sì, sono stato un po’ chiuso e poco aperto e sicuro di me sul palco, ma non ho mai avuto grandi esperienze live. Sono stato catapultato in una realtà televisiva dove ogni puntata mi vedevano milioni di telespettatori con personaggi famosi che mi giudicavano. Non è stato certo uno scherzo. Non è vero, però, che non mi interessava del pubblico che mi ascoltava. Io penso che sia stato anche tutto un po’ ingigantito.

Infine, nella sua lunga intervista al vetriolo contro Amici23, Ezio Liberatore ha svelato con chi, tra gli allievi, ha più legato. E soprattutto anche chi pensa possa trionfare:

Space e Samuspina sono stati i ragazzi con i quali ho legato sicuramente di più. Ci sono ancora in contatto. Quando salirò a Milano avrà sicuramente modo di vederli.

A livello musicale, perché è anche un produttore, io stimo molto Holden. Io ti direi lui, anche perché mi piace molto a livello di scrittura.

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