Amici 23, Nicholas Borgogni deluso da Raimondo Todaro: “Ha detto delle cose che…”. Poi chiede il confronto con i professionisti

Come mostrato nell’odierno daytime di Amici 23, Nicholas Borgogni ha avuto un momento di sconforto dopo aver ascoltato il discorso del suo prof Raimondo Todaro.

Convocato in studio dai colleghi Rudy Zerbi e Alessandra Celentano, il maestro di latino ha espresso la sua personalissima opinione su chi meriti di andare alla fase finale del talent show. Al momento, la maglia d’oro del Serale è stata assegnata ai ballerini Dustin Taylor, Marisol Castellanos (i due allievi della Celentano), Lucia Ferrari (di Emanuel Lo) e Gaia De Martino, appartenente alla squadra di Todaro. Considerando che i posti per il serale sono quindici e che anche i cantanti Holden, Petit (allievi di Zerbi), Mida (di Lorella Cuccarini) e Martina (di Anna Pettinelli) hanno ottenuto le maglie, restano nove allievi ancora in attesa. Ovvero i ballerini Sofia Cagnetti, Kumo, Nicholas e Giovanni Tesse; i cantanti Lil Jolie, Ayle, Nahaze, Sarah Toscano e Kia. Tra questi, due verranno inevitabilmente eliminati dal programma.

Alla luce della delicata situazione in cui i coach si trovano a due settimane dall’inizio del serale, Todaro ha confessato che “se c’è posto” darà la maglia a Nicholas. “Mettiamo l’ipotesi che rimanga solo un posto per un ballerino – ha spiegato il prof – Non calcolo Giovanni perché l’ho messo secondo nella mia classifica ed è un mio allievo. Secondo me una Sofia se lo merita di più di Nicholas. Finché Sofia non ha la maglia a Nicholas non la dò“. Dopo aver ascoltato le parole del suo professore, Nicholas si è sfogato con i suoi compagni perché deluso della poca considerazione che Todaro ha manifestato nei suoi riguardi.

Hai sentito cosa ha detto? Che se la merita più Sofia di me. Io mi sono fatto il c*lo qui dentro. Se parli di tecnica è una cosa ma io mi sono fatto veramente il cu*o qui dentro. La cosa è questa: due vanno a casa. Secondo il ragionamento giusto di Rudy e Alessandra dovremmo essere noi perché siamo gli ultimi, quindi ce lo meritiamo meno a livello di tecnica e di tutto. A meno che il tuo prof non è sicuro di te e ti porta. Quello che stanno dicendo loro è: perché non si prendono questo rischio? Perché forse alla fine effettivamente non credono tanto in noi quanto dovrebbero.

Io sto smettendo di crederci, mi sto annullando…Todaro ha detto delle cose…Anche come si è comportato con noi ma anche con gli altri insegnanti. Però io dovevo alzarmi, solo che ultimamente mi sento una mer*a. Avrei dovuto alzarmi e dire “oh, ma che stiamo a dire?”. Dopo tutto quello che abbiamo fatto non dire una cosa del genere. Io ho sbagliato a non parlare, dovevo dirgli qualcosa. Alla fine o me ne vado o caccio i cogl*oni. Preferisco andare a casa dicendogli la verità di quello che penso. La maglia non me la deve regalare, me la sono sudata. Gli dico “se tu non credi in me io me ne vado” perché far passare il messaggio che se me la è un regalo allora vaffanc*lo non me la prendo. “Se c’è posto gliela diamo”, a questo punto preferisco andarmene io con le mie gambe.

Anche Giovanni ha sollevato qualche dubbio sul ragionamento di Todaro ed ha fatto notare:

I posti sono 15 confermati. Raimondo ha detto che nella classifica che ha fatto Nicholas è sesto e Sofia è sopra di lui. Quindi ha detto “se voglio dare la maglia a Nicholas per rispetto di Sofia finché lei non la prende io a Nicholas non la dò perché Sofia era più alta in classifica. Però l’ha presa Lucia che era più bassa rispetto a me nella classifica di Raimondo quindi il suo ragionamento dovrebbe valere anche con me e non ci troviamo. Avrei dovuto prenderla subito dopo Lucia…

E Raimondo magari dice “non te la do perché altrimenti ti riposi“. Se mi dice “sono sicuro di mandare Giovanni al serale ma non lo mando fino al momento in cui scade la possibilità di mandare al serale“, allora può darsi che prima di quel secondo Emanuel, Anna e Lorella la danno a tutti i loro allievi e per noi non rimane. Mi sento anche un po’ preso per il cu*o perché vuol dire che non ha le idee chiare.

Dopo aver parlato con i compagni, Nicholas ha voluto un confronto con i professionisti per chiedere la loro opinione a riguardo: “Io penso che abbiamo fatto un percorso molto duro, tosto, a livello di insegnamento. Secondo voi mi merito di andarci dopo tutto quello che ho fatto?“. In risposta al ballerino, uno dei due maestri lo ha rassicurato dicendo:

Lavori in maniera esemplare, sei serio e metti anima e cuore, passione, sudore, tutto. Noi possiamo valutare il progresso e ti ho visto fare un progresso esponenziale. Avendo una testa come la tua raggiungerai degli obiettivi perché hai la testa giusta per fare questo lavoro. Se parlo di merito, per me tu meriti il serale, per come sei entrato e sei cresciuto, per come ti poni e tanti altri fattori. Lavori così duramente che ovviamente non la accetti, sei il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare via. Fai veramente tanto, ti meriti il serale.

 

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