Amici 23, Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse a Verissimo: “Siamo di nuovo amici!”

Ospiti di una nuova puntata di Verissimo Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse.

I due ex allievi di Amici, eliminati nel corso della seconda puntata del serale del talent show di Maria De Filippi, hanno raccontato il loro rientro alla “normalità”.

Le parole di Giovanni:

I primi giorni sono stati belli tosti più che altro per abituarsi alla vita di prima.

Siamo usciti da Amici insieme? Beh sì è il destino!

E quelle di Nicholas:

È strano tornare a casa ma è sempre bello vedere persone a cui vuoi bene. I tuoi cari, gli amici. Però è strano dopo essere stati là 6 mesi. È difficile, però siamo contenti di avere tutta la vita davanti. E quindi siamo pronti.

Nicholas e Giovanni hanno parlato poi della loro amicizia, e dei motivi per cui si erano allontanati dopo la discussione:

Allora inizio col dire che ci siamo chiariti quindi è già vinta la situazione. Più che altro io essendo abituato prima di entrare nella scuola danza sportiva, in gara c’era quella competizione che – sì fuori possiamo anche prenderci un caffè insieme – però dentro non ci guardiamo neanche in faccia. Parlo del mio ambiente fa cui arrivo.

Lì dentro tutto quello che ho detto è perché ero preso dal momento. Non ero molto lucido. Le ho dette senza nessuna cattiveria contro di lui, senza nemmeno pensare a quali sarebbero state le conseguenze. Mi sono fatto anche un esame di coscienza. Nel senso una frase può rovinare il rapporto che si era creato fra me e Nic? Assolutamente no.

Quando ho detto quello che ho detto non sapevo nemmeno io quello che dicevo. Non ero lucido, ero abbastanza istintivo, preso dal momento, ma non avendo nulla contro Nic. Anzi non mi riferivo proprio a lui. Tranquillo che ti voglio ancora più bene di prima!

Nicholas ha aggiunto:

Là  dentro si hanno molti momenti difficili. Ne ho avuti parecchi e lui c’è sempre dato. Era sempre pronto a darmi una mano. Quando è successa quella cosa io non riuscivo a mandarla giù. Durante il programma volevo stare abbastanza concentrato su quello che dovevo fare. Le ore erano tantissime e dovevo restare focalizzato sul mio obiettivo. Però una volta che sono stato eliminato e mi hanno chiesto se volevo salutare qualcuno io ho detto “non posso non salutare Gio che è stato il mio compagno qua dentro”.

Gli ho scritto questa lettera che comunque se non mi pagherà un caffè mi offenderò. Ci siamo sentiti per messaggio, ci siamo chiamati. Adesso le cose sono come prima se non ancora meglio! Alla fine abbiamo avuto un’amicizia… cioè abbiamo condiviso tutto. Quindi anche io – arrivato a casa – mi sono detto “forse le cose che ha detto sono state dettate da un momento ingenuo”.

Poi lui è molto buono in realtà. Quindi a mente lucida ho detto “cavolo però non posso perdere un amico così!”.

Nicholas e Giovanni hanno così esclamato ai microfoni di Silvia Toffanin:

Sì pace fatta!