Amici 23: l’opinione di Isa sulla seconda puntata del serale
Isa Marzo 31, 2024
Allooooora, la premessa è d’obbligo: non sono una fan di Amici.
E non lo sono da ormai tantissimi anni (unica eccezione Amici 20, ma lì combattevamo ancora con le nuove ondate di pandemia, stavamo spesso a casa, e in più la combo di inciuci di quella edizione rendeva oggettivamente interessante il tutto per chi, come me, campa a pane e gossip).
Diciamo che è un programma che nelle sue dinamiche nel corso dell’anno a me ha un po’ stancato. Mi ha stancato il protagonismo dei professori, mi ha stancato la prevedibilità di ogni meccanismo e mi ha stancato l’arroganza e la supponenza di questi ragazzi che ormai entrano in questo programma già convinti di essere dei grandi artisti, e convinti che tutti debbano mettersi al servizio della loro arte (???).
Sì, lo so, faccio i discorsi dei vecchi, ma a me Amici piaceva all’inizio, quando tutti si cimentavano in tutto e quando nessuno era terrorizzato all’idea di poter fare una figuraccia. Vedevi Anbeta Toromani cantare e i cantanti cimentarsi negli esercizi di classico alla sbarra. Ora, invece, ti attaccano 20 minuti di pippone anche se osi proporre un guanto di sfida in cui un ballerino deve ballare una coreografia leggermente distante dal suo stile o se un cantante deve provare a cimentarsi in un altro genere.
Mi annoio, purtroppo mi annoio, ma eccoci comunque qua. Ormai il programma è questo e mi devo adeguare.
Proprio perché devo adeguarmi mi tocca, quindi, esprimere la mia su tutta la polemica che ha coinvolto Nicholas Borgogni, primo eliminato della puntata di ieri.
Ve lo dico subito: io sto con Raimondo Todaro. E, soprattutto, non capisco assolutamente la presa di posizione di Emanuel Lo, o perlomeno la capisco solo in ottica televisiva, di show, di spettacolo, perché da ogni altro punto di vista è incomprensibile.
Nicholas è scarsetto. E’ palese, evidente e lampante anche per un occhio inesperto come quello di chi guarda questo programma senza avere competenze tecniche.
E siamo molto contenti per lui se è una persona educata, che si impegna, carina, buona e che salutava sempre. Ma resta scarsetto.
Il discorso portato avanti da Todaro nei suoi confronti a me è sempre parso il più onesto. “Stai facendo il massimo, sei migliorato tantissimo, il tuo percorso di crescita è lodevole. Ciò non toglie che in ottica del serale ci sono ragazzi più bravi che se lo meritano prima, ma siccome credo in te e sono sicuro potrai migliorare ancora di più nel corso del tempo ti assicuro che fuori continuerò a seguirti“.
Qual era il problema in questo discorso? Perché Nicholas ha dovuto ammorbare l’esistenza di tutto l’universo per doversi prendere PER FORZA la maglia di ‘sto serale anche a scapito di ragazzi più meritevoli?
E perché Emanuel Lo, che era stato sempre molto critico nei suoi confronti, si è improvvisamente accorto di volergli dare la maglia di diritto? Capite che tutta la dinamica è ridicola, esclusivamente televisiva, e che il pubblico è così saturo di queste cose che è passato dal mettere Nicholas tra i preferiti al piazzarlo ultimo nell’ultima classifica fatta qualche giorno fa col pubblico in studio?
Che il ragazzo volesse andare al serale è comprensibile, eh. Stai nel programma, lavori al massimo delle tue possibilità, è normale desiderare di andare avanti. Ma tra l’ambizione e la presunzione il filo è sottile. Nicholas è stato presuntuoso e il pubblico lo ha abbandonato (e questo per me è l’unico motivo per cui è uscito ieri, se nella classifica fatta dal pubblico in studio fosse stato più alto ce lo saremmo trascinato fino alla fine come avvenuto per decine di casi come il suo che hanno monopolizzato le puntate in questi anni) .
E sinceramente nella diatriba tra professori non voglio manco applicarmici più di tanto perché TUTTI LORO, TUTTI, giocano esclusivamente di strategia. L’ego dei professori è la cosa più ingombrante di quegli studi e TUTTI loro, TUTTI, fanno TUTTO per vincere. La correttezza totale e assoluta non appartiene a nessuno di loro.
Per questo quando poi Queen AleCele mi attacca Raimondo dicendo che ha mandato all’eliminazione Nicholas nonostante fosse suo allievo mi viene da dire che, sì, è vero, ma è altrettanto vero che AleCele, che mentre Nicholas eseguiva il flamenco aveva una faccia tra il disgustato e il nauseabondo, e che lo ha criticato per tutto l’anno come se fosse al livello dei nonny del Trono over che ballano la canzone di Annalisa a centro studio con Gianny Sperty, poi nella scorsa puntata appena ha avuto l’occasione di poterlo mandare a rischio eliminazione non lo ha fatto. E perché? Per strategia, perché ha provato a silurare gente che ritiene più forte.
Quindi, consiglio spassionato ai prof: non andate a criticare l’uno la coerenza dell’altro perché ci fate solo figuredemme.
Nicholas, comunque, può stare tranquillo. La cricca mariana lo ha palesemente in simpatia quindi o lo faranno studiare così tanto che tra qualche anno ce lo spacceranno per professionista, o male che vada lo piazzeranno sul trono o in SacraReda a seguire le paturnie amorose della Galgani.
No, scherzi a parte, al ragazzo auguro di continuare a studiare e migliorarsi. Lui ha una fisicità che lo aiuta, un bel viso e se è migliorato così tanto in pochi mesi potrà sicuramente continuare il percorso di crescita e raggiungere gli obiettivi che desidera. Glielo auguro sinceramente, sono ragazzi giovani e non posso che sperare possano realizzare i propri sogni.
Non posso non aggiungere, però, che ho trovato per l’ennesima volta scorretta tutta la pantomima dei professionisti che entrano ad applaudire il Borgogni, che ci spiegano quanto è stato bravo e disponibile e bla bla bla.
Cioè bastava dirlo, sinceramente. Bastava dire che Nicholas ha conquistato il cuore dei professionisti per la sua serietà in sala e stop. Ma fare tutto quel teatrino a centro studio a me è sembrato poco carino rispetto, ad esempio, ad un Ayle che nella scorsa puntata ha avuto giusto il tempo di dire “Ciao” che già lo avevano sbattuto nell’indifferenziata, e in generale sono molto per il “o per tutti o per nessuno“. Sono tutti ragazzi, tutti restano male al momento dell’eliminazione, se si potessero non fare differenze di trattamento così sfacciate sarebbe più carino, a mio avviso.
Ironia della sorte (oddio, parlare di sorte in rapporto ad Amici è come parlare di verdicità rispetto agli attori di Forum) nella puntata in cui è uscito Nicholas è uscito anche Giovanni Tesse. Chissà se adesso i due riusciranno a far pace o se Nicholas dovrà tenere il muso in eterno.
La settimana prossima, comunque, saranno ospiti a Verissimo e sappiamo che lei non chiederà nulla sulla danza e indagherà solo su questo punto.
Per Giovanni a me dispiace tanto, comunque. A me lui piaceva molto, trovo abbia tanto carisma e onestamente a mio avviso avrebbe meritato di fare ancora qualche puntata del serale. Sinceramente c’erano dei cantanti a mio avviso meno bravi nel canto di quanto Giovanni non sia bravo nel ballo.
A Giovanni le sviolinate non le ha fatte nessuno quindi le faccio io: Giovannino sei bravo, sei bello, sei portato, continua a studiare e sono sicura che potrai vivere di danza senza bisogno di racimolare i 50 euro dei matrimoni con tua sorella.
Considerami in piedi a farti l’applauso. Non sono una professionista di Amici, ma ti sto applaudendo lo stesso, per quel che può valere.
Mi sono già dilungata tanto e ci sarà sicuramente modo di commentare gli altri ragazzi nel corso delle prossime puntate, solo qualche considerazione sparsa al volo:
– la performance di Lucia Ferrari insieme a Isobel Kinnear e Giulia Stabile per me migliore esibizione della serata. Lucia è bravissima, io innamorata della sua attitude.
– il guanto di sfida proposto da Anna Pettinelli a Mida avrebbe avuto MOLTO senso nell’Amici che piaceva a me in cui tutti si cimentavano in tutto, ma AD OGGI (cit.) è un guanto non equo, perché sappiamo tutti che Mida non fa dell’intonazione il suo elemento (ma ci sono una miriade di rapper o di cantanti stonati, che però hanno altri punti di forza) e fargli cantare la Pausini a cappella vuol dire fargli fare una figuraccia sicura e tra l’altro non dimostrare nulla di nuovo, perché che Mida sia stonato penso sia ben chiaro anche ai suoi sostenitori. Ripeto, in altri tempi un guanto del genere sarebbe stato normale, ma per come è Amici oggi no.
– Holden non dovrebbe mai cantare le cover. Ieri non mi è piaciuto in praticamente nessuna esibizione (percaritòddidddio non fatelo più cantare in inglese che il testo di Bryan Adams ieri sembrava Prisincolinescionalciusol. Cioè o gli fate fare un corso intensivo di inglese oppure l’effetto figuraccia è lo stesso di Mida che canta la Pausini a cappella, eh).
Detto questo, però, lui è uno dei miei preferiti. Mi piacciono molto i SUOI pezzi e mi piace lui nei SUOI pezzi.
E visto che alla fine la carriera devi farla con le tue canzoni e non con le cover altrui, lui per me nel mercato discografico potrebbe funzionare. Ha una bella timbrica (userei meno autotune. Non sono contraria a priori a questo strumento però, ecco, “anche un po’ meno“), ha una timidezza sul palco che però lo rende accattivante (ai miei occhi, ovviamente. Poi c’è chi lo vedrà esclusivamente come una trota salmonata, ma lì rientra il gusto personale) e ha un qualcosa che mi fa pensare a lui come un potenziale Gazzelle o Calcutta. E io amo sia Gazzelle che Calcutta. Che magari dal vivo sono imperfetti, che sono pure impacciati e timidi, ma che nei loro pezzi a me piacciono tanto.
Va bene, ho scritto un papello, e per Pasqua non ve lo meritate voi e non me lo merito io.
Approfitto per fare gli auguri a tutti voi e alle vostre famiglie e per dire ad Emanuel Lo che anche se non ho condiviso nulla del suo comportamento recente, quando poi ieri ha ballato desnudo con la Cucca ho dimenticato tutto e ho trovato le sue argomentazioni molto convincenti. Viva la pace!
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