Amici 23: l’opinione di Isa sulla sesta puntata del serale

Allora, guardate, io lo capisco che ad Amici intorno ai cantanti girino molti più soldi e siano applicabili molte più operazioni commerciali rispetto ai ballerini.

Negli anni il blasone del programma è indubbiamente stato legato principalmente ai cantanti che poi hanno fatto successo, riempiono i palazzetti, appaiono in tv, nelle riviste, al Festival di Sanremo, diventano popolari.

Il successo dei cantanti è più tangibile per il pubblico e più “sfruttabile” a favore del programma, diversamente da quanto accade per i ballerini che magari raggiungono traguardi importantissimi dei quali però restano informati solo i fan o la nicchia di appassionati di danza.

Io, ad esempio, amavo molto Carola Puddu, ballerina della ventunesima edizione. La seguo e so che la sua carriera sta andando benissimo, con ruoli da protagonista in spettacoli portati in tutta Italia dal Balletto di Roma e con un tour di successo persino in Cina.

Ecco, voi l’avete mai vista ospite in questi anni ad Amici? No. E invece avete visto cantanti di quella edizione, che hanno avuto in proporzione meno successo di lei, invitati in studio? Sì.

Ora, ho fatto l’esempio di Carola perché la seguo e sono informata su di lei, ma chissà quante decine di ballerini lanciati dalla trasmissione in questi anni stanno facendo carriere clamorose, eppure verranno sempre celebrati meno del cantante di turno che ha venduto 20 copie nell’edizione del 2017.

Tutta questa premessa per dire cosa? Che questo serale ci sta confermando che forse Amici dovrebbe avere il coraggio di trasformarsi in X Factor e puntare solo sui cantanti, perché tenere questa categoria ballo e trattarla come la si sta trattando in questo serale è imbarazzante.

Fino ad ora abbiamo avuto un totale di 8 eliminazioni e sono usciti 6 ballerini. Voi ditemi se questa cosa può mai vagamente essere normale. Cioè, uno che vede questo dato cosa pensa? Che la classe di ballo di quest’anno fosse mediocre e quella di canto spaziale…

Cioè paradossalmente è proprio il contrario!

Nell’insieme i ballerini approdati al serale erano molto più talentuosi dei cantanti, ma quando tu mi fai uscire Kumo alla prima puntata, Lucia Ferrari – potenziale finalista per me – alla terza, e ieri mi elimini un’altra potenziale finalista come Sofia Cagnetti, allora vuol dire c’è chiaramente qualquadra che non cosa e che i ballerini lì dentro potranno anche fare i salti mortali ma partiranno sempre con un malus consistente rispetto ai cantanti.

Io, vi dico la verità, ero convinta che ieri sera sarebbe uscita Martina Giovannini.

Per carità, io le auguro con tutto il cuore di fare successo, trovare la sua strada, e se avrà successo sarò felicissima per lei come lo sarei per chiunque di questi ragazzini che stanno cercando di coltivare il loro sogno e che alla fine, nel pieno del mio istinto materno, mi fanno tutti tenerezza. Però noi adesso dobbiamo limitarci a commentare ciò che vediamo nel programma, e nello specifico in questo serale. E io sin dalla prima puntata ho sempre trovato Martina abbastanza anonima.

Voce bellissima, nulla da dire, intonatissima, perfetta, ma che non mi lascia niente (ovviamente è la MIA opinione, eh. C’è scritto pure all’inizio dell’articolo, quindi se per voi è diverso va benissimo, è la vostra opinione ed è bello che siano varie. So che dovrebbe essere inutile specificarlo, ma ho capito che invece è proprio necessario *faccina raggelata*).

Cioè, per dire, Annalisa ai tempi del suo Amici aveva una voce bellissima, intonatissima e perfetta, ma aveva anche quel qualcosa in più, quell’elemento nel carisma e nell’interpretazione che riusciva a rendere personale e caratterizzante ogni sua esibizione.

Che poi rispetto ai cantanti che ascoltiamo al serale per me il banco di prova rilevante sono sempre gli inediti, perché un conto è cantare le cover di brani famosissimi che hanno già un loro peso, una loro storia e un loro fascino, un conto è dare personalità a brani sconosciuti e renderli appetibili per chi li ascolta.

Che poi è ciò che concretamente dovranno fare ‘sti ragazzi per restare presenti nel palcoscenico musicale a lungo termine.

Holden, Petit e Mida hanno avuto tutti e tre degli inediti forti, che hanno raggiunto il pubblico (ho iniziato a seguire bene il programma dal serale, ma prima del serale le canzoni che già conoscevo erano dei tre di cui sopra perché in qualche modo erano già diventate virali), Martina evidentemente non ha avuto inediti all’altezza. Però, visto che è una gara e quindi si va avanti confrontandosi con gli altri, anche Sarah Toscano non ha avuto chissà quali inediti pazzeschi, ma lei questo serale se lo sta mangiando, se lo sta proprio divorando. E quando ieri ha cantato il suo inedito ho trovato che sia stata proprio LEI a dare un valore ed un’originalità ad un brano che in sé sarebbe sciocchino, ma che risulta gradevole perché chi lo esegue sta sul palco e lo propone in modo da renderlo gradevole.

Sarah è la più grande sorpresa di questo serale, per quanto mi riguarda.

Quando ho iniziato a guardare il serale la conoscevo appena, e durante le prime puntate la mia idea era “sì, ok. Bella voce, intonata, pulita, ma lei è anonima“. Tanto che quando era a rischio eliminazione con Lil Jolie io pensavo “chiunque esca delle due fa poca differenza perché tanto chi prima chi dopo usciranno entrambe, nessuna delle due merita la finale“.

Beh, nelle ultime tre puntate Sarah si è totalmente trasformata. Io non so cosa caspita le sia successo, probabilmente ha preso fiducia, si è lasciata andare, le è scattato qualcosa dentro, ma ha iniziato ad inanellare una serie di esibizioni che mi hanno lasciata a bocca aperta proprio per la personalità con cui le ha portate a termine, una personalità che ero convinta non avesse.

Sarah poi ha un’immagine che funziona tanto, tantissimo. Bella voce, bella presenza, ha imparato a stare sul palco, a mostrare una confidenza ed una sicurezza tali che io AD OGGI (pluri-multi cit.) non solo non avrei nulla da ridire se approdasse alla finale, ma penso pure che se su di lei si facesse un bel lavoro mirato di immagine e di pezzi ad hoc, potrebbe benissimo diventare la nuova Annalisa o la nuova Elodie.

Note sparse:

– io sono ancora sotto choc per la performance di Dustin Taylor su In the end. Non esagero se dico che sia uno dei migliori assoli di ballo che io ricordi recentemente lì dentro. Dustin è un professionista più bravo di diversi professionisti che abbiamo visto ad Amici negli anni. Proprio perché è così bravo probabilmente sarà a rischio eliminazione nella prossima puntata.

– Marisol Castellanos per me è la vincitrice di questa edizione. Ieri era mezza infortunata, ma se non avessi visto il suo tutore sul ginocchio non lo avrei capito, perché una Marisol anche mezza acciaccata è capace di non sfigurare in coreografie in cui è attorniata da professioniste. Lei per me ha tutto: la tecnica, il carisma sul palco, l’espressività, la sensualità. Ed è ancora giovanissima, appena diciottenne. Non oso pensare a cosa potrà diventare tra qualche anno.

Se dovessi dire in assoluto chi merita di vincere il programma per me lei. E proprio perché è così brava anche lei potrebbe essere a rischio eliminazione nella prossima puntata.

Un bel ballottaggio Dustin–Marisol, finale del circuito ballo anticipata così possono dedicarsi a tutte le operazioni commerciali a tutti i cantanti in gara.

– Ma siccome voglio essere un’illusa, io voglio sperare che nella prossima puntata ci si possa liberare di un cantante. Per me ad uscire dovrebbe essere proprio Martina, ma è un programma tv, ci sono delle logiche televisive e la Giovannini è l’unica allieva rimasta alla squadra Todaro–Pettinelli, quindi non uscirà.

Tra gli altri io, per gusto personale, farei uscire Mida che – Rossofuoco a parte – a me personalmente non entusiasma negli inediti.

Ma anche la squadra CuccaLo è povera di elementi, quindi è più probabile che assisteremo ad un ballottaggio che comprenda Holden o Petit, se non entrambi. Nel qual caso nonostante a me il parteno-francesino non dispiaccia (ieri però, va detto, è stato parecchio sotto tono), io tiferò per Holden che resta il mio prefe tra i cantanti per il semplice fatto che è probabilmente l’unico del quale anche ora comprerei un ep considerando che ascolto già spesso i suoi inediti.

– Il tutto questo, comunque, fatemi concludere dedicando un pensiero speciale a Sofia che mi dà proprio la sensazione di essere una ragazza così seria nel lavoro, devota alla danza e proprio visceralmente innamorata di ciò che fa, sempre con quel sorriso di gioia quando è sul palco, che avrebbe sicuramente meritato di arrivare più avanti in questo programma, ma che sono SICURA avrà una brillante carriera ad attenderla.

Probabilmente, cara Sofia, il programma non ci informerà mai dei tuoi successi fuori da quegli studi, ma io sono sicurissima arriveranno. E pazienza se non calcherai più i belliZZimi pavimenti degli studi Titanius in Roma, sono sicura che ad attenderti ci saranno palcoscenici all’altezza dei tuoi sogni. In bocca al lupo per ogni cosa!