Dato come favorito dai bookmaker alla vittoria finale della ventitreesima edizione di Amici, vinta poi da Sarah Toscano, Petit si è dovuto "accontentare" del premio speciale per la comunicazione e di un nutrito numero di fan che lo seguono e lo acclamano dovunque vada.
Saldo nella top 10 dei brani più ascoltati con Che fai, di recente il giovanissimo cantante ha rilasciato una lunga intervista sulla pagine di SuperGuidaTv, dove ha parlato della sua esperienza nel talent show più ambito della televisione italiana.
Petit ha raccontato cosa è stato per lui Amici:Il talentuoso cantante ha parlato poi del suo insegnante, Rudy Zerbi:Amici è stata una delle esperienze più belle ed importanti della mia vita, la definirei formativa. Ad oggi sono più pronto di quando ho iniziato questo percorso. Ti prepara per affrontare le cose che avverranno in futuro.
In merito al suo rapporto con il successo, ecco cosa ha spiegato:Rudy mi ha sempre aiutato e supportato. Le cose che mi diceva erano bellissime, a partire dal rispetto nei miei confronti al fatto che ha riconosciuto il lavoro che ho fatto. Mi ha sempre fatto i complimenti per la mia musica.
Petit ha confessato anche con quale cantante avrebbe voluto duettare:Cerco di vivermela tranquillamente, non mi sento sicuramente una persona importante. Devo dire che mi fa un certo effetto il fatto che la gente mi riconosca per strada quando sono in giro e mi chiede una foto perché sono uscito da poco e devo ancora realizzare tutto questo. “Che fai” è stata la prima canzone ad Amici, è importante perché ha dato il via poi ad altre canzoni, e poi è la prima che ho inciso in napoletano.
E a proposito di Maria De Filippi, Petit ha rivelato di essere sempre stato aiutato dalla conduttrice:Anche se non c’è più, ti direi Pino Daniele. Sono cresciuto con la sua musica, poi mio padre ama la musica di Pino Daniele. Sarebbe stato un orgoglio per me cantare con lui. Mio padre sarebbe stata la persona più felice del mondo.
Mi ha sempre aiutato quando ero moralmente giù e mi ha sempre detto di essere me stesso, questo mi ha fatto crescere come persona.