Nel daytime di Amici andato in onda poco fa, Lorella Cuccarini ha lanciato un guanto di sfida in cui ha messo Holden e Mida alla prova creativamente. Possono scriverlo, riarrangiarlo e produrlo come vogliono. Un brano del 1966, Nessuno mi può giudicare di Caterina Caselli. Un brano abbastanza distante da entrambi.
I ragazzi si sono poi recati in veranda. Petit ha chiesto a Mida:
Come è questo guanto Mida?
Mida ha replicato:
E' un guanto che avrebbe dovuto lanciare Rudy, non la mia professoressa. Non capisco, sono stanco di capire. Se mi verrà affidato un produttore lo faccio, io non sono un produttore, che ca*** di produttività ci posso mettere? Vai contro un produttore e mi affidi un brano di produzione, non ha senso. Non riesco a capire, sono proprio perplesso.
Holden è intervenuto:
Infatti io devo riarrangiarlo per quello, è più tuo che mio.
Mida ha ribattuto :
La gara e' definita di creatività, quindi devi fare qualcosa di creativo. però tu sei un produttore, io non so produrre. Quindi mandiamo un guanto che avvantaggia gli altri. Io sto contestando... mi sembra assurdo che Holden non abbia fatto ancora vedere questa incredibile parte di lui, è un produttore, no? Avrebbe più senso che lo mandasse lui, che lo mandi la mia professoressa secondo me e' un po' cosi.
E guardando Petit ha continuato:
So che tu mi capisci.
Holden a quel punto ha detto:
Ma dillo, che vuol dire so che mi capisci? Non so stupido, mi stai a tratta' da scemo, se dopo tutto questo discorso dici a Petit guardandolo, tu mi capisci, mi stai trattando da scemo. Se hai qualcosa da dire dillo. Penso che hai cambiato argomento e dal nulla hai guardato Petit ridendo e dicendo "tu mi capisci".
Mida: Non mi pare che non parliamo di solito io e te di discorsi personali, ti ho detto cosa penso del guanto.
Holden ha ribattuto:
Parlane allora con Lorella. Vuoi insultare la mia intelligenza dicendo mi capisci? Non mi piace sentirmi trattato da scemo, non perchè sei triste, ma non senti equo il guanto che ti ha dato la tua professoressa.
Mida si è difeso:
Mi stai mettendo in bocca un dopo che ti stai immaginando tu, che stessi parlando solo del guanto ma di come mi sento, per quello ho detto so che mi capisci.
Holden non ha creduto alla giustificazione del compagno:
Ridendo va beh.... non me tratta' da scemo.
Mida ha chiarito:
Comunque io il guanto se vuoi chiarire, lo trovo equo se mi viene data la possibilità di lavorare con qualcuno.
Holden:
Ma parla con Lorella, c' è sempre una insinuazione che quando si parla di me che non è equo. Quante volte hai riscritto i tuoi pezzi da quando sei qui? Creatività vuol dire che tu puoi riscrivere il pezzo ed io magari produrlo. Parlane con Lorella prima invece di continuare sta storia con me.
A quel punto Mida si è recato dalla sua insegnante Lorella Cuccarini ed ha dichiarato:
Lorella ha spiegato:Volevo capire le modalità del guanto, non mi sembra una cosa che mi metta molto a mio agio. a me sembra quasi più equo verso Holden. Viene chiesto di riarrangiare il brano, e Holden lo stimo tanto a livello musicale, so di cosa è capace con le produzioni. Io non faccio le produzioni.
Mida ha continuato:Tu hai un gusto, un occhio, puoi dare suggerimenti, Non sono d'accordo con te. Holden quando fa le sue produzioni ha bisogno di molto tempo. So che su quel tipo di testo puoi scrivere molto bene. ti conosco Christian non sono matta che ti vado contro. in questo caso qui stai dando rilievo solo all'arrangiamento.
Lorella ha ribattutoIo la scrittura la faccio ma mi stai mettendo in mano un lavoro che io non faccio.
Mida ha spiegato il suo stato d'animo piangendo:E' molto piu semplice di come la vedi, la mia sensazione è che ti sottovaluti. Se perdiamo il punto chi se ne frega. Questa cosa è divertente, puoi fare molto bene. Hai un periodo in cui non riconosci le tue qualità, vedi solo le cose che non vanno e non quelle che vanno. Stai implodendo, hai un'ansia da prestazione nei confronti di tutto che non ti godi il percorso. Metti sempre in evidenza le critiche ma mai le cose belle. Perchè non cambi sto cervello? Avere paura e' umano.
Nell'ultimo periodo sono terrorizzato, ho paura vada tutto in frantumi, ho fatto un percorso partito male poi con mille sforzi siamo riusciti a farlo andare bene. nelle ultime due settimane mi sento lasciato da parte, l'ultima ruota del carro. Faccio una fatica ad aprirmi incredibile. Il giudizio che sto ricevendo, sembra che ogni volta che vado a fare il punto sembra che me lo danno perchè l'altro non e' stato brano e non perchè sono stato bravo io. Sono 10 anni che ho versato la mia vita per questo lavoro, e vedere la finale svanire mi fa male. Se non arrivo in finale sono un uomo non soddisfatto. Potevo arrivare ma non ce l'ho fatta.
Mida ha poi raccontato del suo Sanremo:
Non arrivare in finale per me sarebbe il ripetersi dell'insuccesso. Quando sono andato anno scorso a Sanremo Giovani pensavo di arrivare a Sanremo, di avere le capacità. Quella cosa è stata devastante. Ho dovuto ricominciare da capo. guardare in faccia quelli che credevano in me, quando non sono riuscito ad ottenere quella roba la' ero distrutto. io sono convinto di avere qualcosa, per una volta voglio che una cosa vada bene. Non voglio che mi venga regalata, lavoro come un matto per ottenerla.
Lorella ha spiegato:
Sai quante porte in faccia si possono ricevere nella vita? Poi ci sono quelle coincidenze meravigliose nelle quali si allineano i pianeti e le cose vanno meravigliosamente. Te la devi godere, io non ti mollo un attimo, tu scappi in continuazione. Qualunque cosa succeda, avrai il riscontro fuori.
Mida ha ammesso:
Lorella lo ha rincuorato:Sento il peso di dimostrare alle persone che credono in me di crederci come ci credo io. Sono terrorizzato.
Mida ha replicato commosso:Ogni tanto guardati con gli occhi degli altri. Io a 20 anni non mi guardavo, mi faceva schifo tutto quel che facevo, mi sono aggrappata alle persone di cui mi fidavo, per come mi vedevano, Comincia a guardati con gli occhi degli altri. Pensa a tua mamma ogni volta che ti vede. Pensi non sia orgogliosa di te?
Mamma mi dice sempre che è orgogliosa, per una volta vorrei vedere mia madre che vede me tagliare il traguardo. Di me non me ne frega un ca***, niente, non voglio darle un altro dispiacere. So che sarà felice e fiera di me a prescindere.