Amici 23, un ex volto del talent: “Dovrebbe vincere Holden, lui subisce il pregiudizio di essere ‘figlio di’ ma…”

Andrà in onda questa sera su Canale 5 la semifinale della ventitreesima edizione di Amici, il fortunato talent show di Maria De Filippi.

Chi sarà il vincitore o la vincitrice di questa edizione? Gli allievi ancora in gara sono Holden, Petit, Mida e Sarah Toscano per la categoria Canto e Marisol Castellanos e Dustin Taylor per la categoria Ballo.

Di recente, nel corso di un’intervista rilasciata a FanPage.it, Fabrizio Prolli, storico ex volto di Amici, si è voluto esprimere su Holden, da lui indicato come probabile vincitore.

 

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Tuttavia, secondo Prolli, intorno al giovane cantante aleggia il velo del pregiudizio dovuto al fatto di essere il figlio di Paolo Carta, il musicista e produttore sposato in seconde nozze con Laura Pausini. Per quanto riguarda invece il Ballo, il coreografo ha fatto il nome di Marisol:

Secondo me quest’anno Amici aveva dei picchi di talento e dei ragazzi che invece erano un po’ più indietro. Se dovessi scegliere, secondo me dovrebbe vincere Holden per il canto e Marisol per la danza. Trovo Holden centrato e maturo nel suo percorso professionale e musicale. Subisce il pregiudizio di essere il figlio di una persona conosciuta nell’ambiente, però questo non vuol dire niente. È molto bravo. Invece Marisol trovo che sia pazzesca, perché è molto, molto, molto versatile.

Fabrizio ha detto la sua in merito alle polemiche che hanno coinvolto Holden nel corso della scorsa puntata. Il cantante non ha preparato il guanto di sfida  perché doveva concentrarsi sul suo EP:

Sono d’accordo quando Holden dice che gli altri devono mandare la voce e basta, mentre lui cura tutto personalmente. Questo, comunque, non lo giustifica. Stai lì dentro e devi eseguire i compiti che ti vengono assegnati. Devi riuscire a gestire il tuo tempo. È un’occasione che capita una volta nella vita. Però puntargli il dito contro anche no.

Alessandra Celentano ha definito i due ballerini rimasti in gara “delle eccellenze”. Ecco cosa ne pensa a riguardo Fabrizio:

Quando dice questi paroloni, lo fa all’interno di quel percorso. Sono eccellenze lì dentro, fuori sono bravissimi ballerini. Tecnicamente li apprezzo molto. Anche Dustin è bravissimo. Ha ragione Alessandra Celentano a dire che sono delle eccellenze in quel contesto. Poi nel panorama mondiale c’è sempre qualcuno più bravo di noi.

Il coreografo ha fatto i nomi degli allievi di Amici da cui è rimasto particolarmente colpito:

Quelli che ritenevo fossero un passettino indietro sono usciti. Invece, tra i cantanti, non mi dispiaceva Martina. Come dicevo, mi piace molto il modo di scrivere di Holden. Quanto a Petit, sono convinto che stia cavalcando l’onda di questa moda del rap neomelodico, un po’ come Geolier e quindi sarà molto seguito e avrà successo.

Prolli ha anche fatto il nome di un allievo già uscito che secondo lui si sarebbe meritato di giocarsi la finale:

C’era un ballerino che mi piaceva molto: Kumo, proprio un bravo danzatore. In lui vedo una bellissima personalità artistica.

Il coreografo, reduce dal successo di VivaRai2, ha raccontato cosa gli piacerebbe fare in futuro:

Mi candido al ruolo di giudice. Magari in un programma come Ballando con le stelle o X Factor. Sono pronto. Mi piacerebbe tantissimo. Ad Amici, invece, mi piacerebbe giudicare le sfide. Se mi dovessero mai chiamare a fare l’insegnante, lo farei molto volentieri anche se litigherei con Raimondo Todaro in un secondo. Non la penso come lui su tante cose.